Secondo una definizione generale, il cosiddetto “Gioco d’azzardo” è un’attività di tipo ludico durante la quale l’individuo decide di scommettere beni o denaro su uno specifico evento. Quest’ultimo si caratterizza per la natura del suo risultato, che risulta essere del tutto “casuale”. È perciò il fato che influenza l’esito del gioco e, proprio per questo motivo, di recente il gioco d’azzardo è stato inserito tra i disturbi che potrebbero causare “dipendenza”. Ovviamente non tutti gli appassionati possono essere considerati “patologici”, c’è chi riesce a godere del divertimento senza esagerare e chi invece, purtroppo, cade in una vera e propria schiavitù.
I sintomi che definiscono un giocatore patologico sono diversi, dalla necessità continua di scommettere/puntare all’irritabilità costante, passando per la tendenza a investire sempre più denaro, gli stati d’ansia, l’inclinazione a dire menzogne e così via.
Se decidi di cimentarti nel gioco d’azzardo devi sempre tenere a mente che la posta investita è potenzialmente perduta, quindi valuta con attenzione ogni tua mossa. Alcuni tra i giocatori più esperti, ad esempio durante le partite di poker, riescono a prevedere quali combinazioni di carte usciranno e con quale probabilità, ma in questi casi si parla di autentici geni della matematica. Nella stragrande maggioranza dei casi è impossibile prevedere l’esito dell’evento.
Come e dove nasce il gioco d’azzardo?
Devi sapere che le origini del gioco d’azzardo sono incerte. La stessa vita preistorica può essere considerata una sorta di scommessa, poiché ogni giorno uomini e donne sfidavano la natura per procurarsi il cibo e sopravvivere, in una sorta di scommessa perpetua. Parlando di oggetti tangibili, pare che i primissimi dadi risalgano a circa 5000 anni fa e siano stati rinvenuti in territorio cinese, così come le prime rudimentali carte, solitamente decorate con disegni dalle fattezze umane, e gli antichi giochi su piastrelle. Tuttavia, anche Giappone, Egitto, India e Grecia hanno avuto a che fare in antichità con il gioco d’azzardo.
I dadi venivano inizialmente costruiti utilizzando le ossa provenienti da scheletri animali, mentre le carte come le conosciamo noi, con re, cavalieri e regine, vennero introdotte solamente quando il gioco raggiunse l’Europa. L’avvento della stampa contribuì allo sviluppo del fenomeno andando a favorire la diffusione di regolamenti scritti e il più possibile comuni a tutti, in modo da evitare dispute e problemi di vario genere.
Greci e Romani solevano scommettere sulle battaglie tra animali, i quali venivano spesso allevati esclusivamente allo scopo di combattere. L’Antica Roma era poi nota per le frequenti dispute derivanti dalle attività portate avanti nelle “bische”, locali in cui i giocatori d’azzardo puntavano sui gladiatori e sulle corse di bighe e quadrighe, sperando che la Dea Fortuna li assistesse.
Per concludere questa rapida carrellata, probabilmente hai ben presente l’ambiente dei saloon, diffusi nel noto Far West, dove le partite di carte potevano tranquillamente durare intere giornate e finire con una scazzottata o una sparatoria, in base alla posta in palio. C’era persino chi, oltre al denaro, arrivava a puntare la propria casa, rischiando di rovinare letteralmente l’esistenza della famiglia.
Quali sono i giochi più praticati e conosciuti?
I moderni casinò ti consentono di divertirti con un’ampia varietà di giochi, che spaziano dalle classiche slot machine all’affascinante roulette, passando per black jack, punto banco, poker, lotterie e tanti altri. Ma vediamo assieme qualche informazione specifica sui singoli giochi e impariamo a conoscerli meglio.
- La Roulette, ad esempio, pare sia nata nell’Antica Roma circa 2000 anni fa. Inizialmente i soldati utilizzavano come roulette un semplice scudo, che veniva fatto roteare sulla cima di una lancia, mentre l’attuale aspetto venne assunto nel XVII secolo, grazie al lavoro sui moti perpetui di Blaise Pascal. Lo stesso Pascal studiò i movimenti della classica pallina d’avorio riuscendo a comprendere, seppure a grandi linee, con quale frequenza si presentassero i vari numeri. Questi ultimi vanno dallo 0 al 36 e sono distribuiti, in modo apparentemente casuale, lungo il perimetro della roulette a cilindro dotata di cuscinetti a sfera. Durante il gioco la pallina viene lanciata in senso inverso rispetto alla rotazione del cilindro centrale, compiendo una serie di giri e fermandosi poi tra le losanghe di una determinata conca, corrispondente a uno specifico numero
- La prima Slot Machine venne progettata nel 1895 da Charles Fey, il quale pochi anni dopo, precisamente nel 1907, avviò la produzione della propria invenzione, mettendosi in affari con la Millis Novelty Company, e nel 1910 comparvero per la prima volta i mitici simboli della frutta, presenti ancora oggi nelle slot moderne. Tra proibizionismo, utilizzo di materiali costruttivi più leggeri e norme tese a prevenire il manifestarsi di dipendenze patologiche, le slot machine sono giunte fino ai giorni nostri e vengono oggi sfruttate principalmente online, tramite portali specializzati. Ne esistono di tantissimi tipi e molte di esse prevedono Jackpot importanti
- Il Black Jack è nato nel 1700 all’interno dei casinò francesi e inizialmente si chiamava “vingt-et-un”, prima di assumere l’appellativo attuale per opera degli americani. Il nome moderno deriva dal bonus che il giocatore riceve nel momento in cui gli capita un asso o un fante di picche. Il regolamento del gioco originale venne modificato nel 1963, in seguito alla pubblicazione di un libro che rivelava il trucco per vincere, portando all’utilizzo di 312 carte francesi, ossia 6 pacchetti completi.
- Le tanto amate Lotterie affondano le proprie radici nella storia del gioco del Lotto già conosciuto e praticato nei primi anni del 1600 a Genova e nella Venezia del 1700. L’idea del Lotto venne a Benedetto Gentile, un genovese che mise a punto un sistema di gioco con bussolotti, per il quale venivano eletti 5 senatori responsabili dell’estrazione. Inizialmente mal visto dalla Chiesa, in particolare da Papa Benedetto che nel 1728 annunciò la scomunica per tutti i giocatori, il Lotto venne poi approvato da Papa Clemente XII e, successivamente, si diffuse in Europa.
Oggi il gioco d’azzardo si sviluppa principalmente sul WEB, con tantissimi portali compatibili con PC e dispositivi mobili, che ti consentono di giocare in qualsiasi momento e ovunque ti trovi. Scorri l’elenco dei casinò digitali presente sul nostro sito, valuta i bonus offerti e i giochi disponibili, in modo da individuare l’opzione più adatta alle tue esigenze. Infine, ricorda sempre di puntare in modo responsabile!