Croupier film: la storia
O fai il croupier o fai il giocatore: questa è la frase che Clive Owen, il protagonista del film Croupier ripete sempre, ogni volta che non è soddisfatto di come stia andando la sua vita. Jack Manfred, il protagonista del film, viene convinta dalla sua fidanzata, un ex-poliziotto, a completare il suo libro. La sua passione per la scrittura non è sufficiente a fargli concludere il lavoro, quindi, squattrinato e in cerca di lavoro torna a fare il croupier all’interno di un casinò di Londra grazie all’intervento di suo padre. Il film, diretto da Mike Hodges.
Jack ha tre storie con tre donne diverse e cerca di barcamenarsi come meglio può. La prima donna è la sua fidanzata ufficiale cerca di convincerlo che dovrebbe fare lo scrittore anziché il croupier mentre la seconda è una sua collega, croupier anche lei, con cui condivide gli orari notturni del lavoro. La terza, invece, è una giocatrice del casinò, che ha accumulato tantissimi debiti e che, proprio per questo, cerca di convincerlo a mettere a punto una rapina ai danni del suo posto di lavoro.
Quando il croupier è un ex giocatore
Jack è nel film un croupier ma nel suo passato era un giocatore. La frase: “O fai il croupier o il giocatore!” viene più volte ripetuta da Jack nel film, per sottolineare il fatto che lui non gioca più, sebbene sia un freddo calcolatore, molto attento alle probabilità, capacità che non riesce ad applicare alla sua vita.
Qualche curiosità su Croupier film
Fra i più bei film del XX secolo, Croupier ha conquistato l’attenzione di tanti appassionati non solo del cinema ma anche del gioco d’azzardo. Proprio questi ultimi, più degli altri, hanno notato delle particolarità che gli sceneggiatori si sono lasciati sfuggire.
Il primo errore del film avviene durante il colloquio di Jack con il suo futuro capo, Reynolds. A Jack viene chiesto quale sia il corretto conteggio delle carte e Jack risponde -9. Il suo superiore invece, asserisce che il conteggio corretto sia -8. In realtà il conteggio corretto delle carte risulta essere +2.
Continuando, durante una partita di poker Jack, nel pieno del suo lavoro, chiede al giocatore che si trova alla sua sinistra di tagliare il mazzo, ma in realtà avrebbe dovuto chiederlo al giocatore alla sua destra, perché le carte devono essere distribuite sempre verso la sinistra. Un altro dettaglio che durante le riprese i responsabili si sono lasciati scappare è il numero di fiches. Dovendo cambiare 1.800 sterline in fiches da 25, Jack fornisce sono 68 fiches anziché 72, restituendo quindi 1.700 sterline invece che 1.800. Altra pecca del film può essere visualizzata quando Jack si sposta al tavolo della roulette. Al momento del cambio croupier, Jack si allontana dal tavolo e la roulette viene inquadrata come ferma: in realtà la roulette non può essere mai fermata, a meno che il tavolo non sia chiuso. infatti, anche se non sono presenti giocatori la ruota non può fermarsi e deve continuare a girare senza sosta.
Quali caratteristiche deve avere croupier
Per essere un croupier è anzitutto indispensabile avere delle buoni doti fisiche oltre che ottime capacità di concentrazione e di calcolo. A queste capacità si devono aggiungere delle competenze, in primis la conoscenza dell’inglese, per poter lavorare in qualsiasi posto del mondo. Il croupier, poi, deve essere disponibile a lavorare di notte ed essere molto sicuro di sé, oltre che saper gestire i player in maniera determinata e cordiale. Ovviamente, un croupier deve avere la fedina penale pulita e avere una capacità di calcolo veloce e precisa. Per poter portare avanti il lavoro di croupier, inoltre, è necessario avere la passione verso i giochi da tavolo, dalla Roulette al Blackjack, dal Baccarat al poker.
Quali sono i compiti del croupier
Prima di stabilire se il lavoro del croupier è giusto per te, dovresti conoscere a fondo cosa è chiamato a fare un croupier. Anzitutto, fra i compiti principali che spettano al croupier c’è quello di scambiare il denaro reale con chips o fiches di gioco. Come detto nel paragrafo precedente, inoltre, è indispensabile che riesca a fare dei calcoli mentali veloci per poter vagliare le puntate, recuperarle e soprattutto pagare le eventuali vincite dei giocatori al tavolo. Inoltre, ogni croupier deve saper mescolare e distribuire le carte in maniera perfetta, oltre che essere in grado di confrontare le giocate effettuate da ogni giocatore per stabilire chi è il vincitore. Il croupier non deve conoscere un singolo gioco ma deve essere ferrato in tutti i giochi da tavolo dei casinò ovvero: la Roulette Americana e la Roulette Francese, il Black jack, i Dadi, lo Chemin de Fer, il Baccarat, 30/40, Jeno e il poker. Di tutti questi giochi d’azzardo il croupier deve conoscere in maniera specifica e dettagliata il regolamento per poter affrontare ogni evenienza mentre si svolge il gioco. Prima di utilizzare carte e strumenti di gioco, inoltre, il croupier deve controllarli per assicurarsi che siano in ottime condizioni. La posizione corretta di ciascun croupier è dietro il tavolo da gioco nell’atto di distribuire le carte. Da quella posizione il croupier può controllare sia le attrezzature che stabilire chi ha vinto al tavolo. Infine, il croupier si deve occupare dell’apertura e della chiusura di tutti i tavoli.