Quando e dove è nata la tombola?
In questa rassegna festiva abbiamo parlato anche del Sette e mezzo, della Canasta e Burraco e del Poker di Natale con gli amici. Con l’obiettivo di ridurre la diffusione del Covid-19, lo Stato si è visto costretto Il periodo delle feste natalizie rappresenta l’occasione ideale per divertirsi in famiglia con i giochi da tavola, o che vedono protagoniste le carte. In Italia sono soprattutto questi ultimi a godere ancora oggi di grande considerazione.
Il più popolare, da centinaia di anni a questa parte, è con ogni probabilità la tombola. Diversi studi fanno risalire la nascita della tombola all’epoca in cui Carlo III di Borbone regnava a Napoli. Fu padre Gregorio Rocco, suo confessore spirituale, a convincerlo a mettere al bando durante l’Avvento l’allora famoso bancolotto. Ma i napoletani, per ovviare al problema, diedero vita a versioni casalinghe di questo passatempo ritenuto un antenato della tombola.
Nel gioco in oggetto, infatti, veniva utilizzato un sacco destinato a raccogliere piccoli cilindri (realizzati con dei rametti). Nacque proprio con il bancolotto la tradizione di attribuire un determinato significato a ciascun numero facendo ricorso a quanto indicato dalla Smorfia. In seguito, questa versione rudimentale della tombola iniziò a diffondersi in tutta Italia, praticata nelle piazze dei centri storici, di domenica e negli altri giorni festivi. Le prime cartelle presentavano i numeri da 1 a 90 disposti su 3 diverse file. Per segnare i punti si utilizzavano dei legumi, in particolare ceci o fagioli. Quali combinazioni venivano premiate? Ambo, terno, quaterna e cinquina. In base alla combinazione ottenuta, oltre al denaro venivano assegnati generi alimentari, oggetti per la casa e giocattoli. Sul mercato sono apparse anche versioni curiose della tombola, alcune dedicate ai più piccoli e, in quest’ultimo caso, aventi funzione educativa. Tra le altre è possibile ricordare la “Tombola degli animali”, una versione che in luogo dei numeri presenta figure di animali e oggetti, permettendo ai bambini di scoprire nuovi termini e di associare vocaboli e immagini.
Le regole della tradizionale tombola natalizia
Se vi siete mai chiesti che differenza ci sia tra Tombola e Bingo vi rimandiamo a questo altro articolo di AmmazzaCasino in cui veniva descritto nel dettaglio il Bingo e le sue regole.
Uno dei fattori ad aver reso la tombola uno dei passatempi più popolari del periodo natalizio è la semplicità delle sue regole. Grazie a queste ultime, infatti, anche bambini e anziani possono divertirsi in sua compagnia. Il kit base della tombola è composto da un sacchetto, un tabellone riportante numeri da 1 a 90, 90 numeri (scritti su piccoli tondini in legno o plastica) e 48 cartelle. Ciascuna cartella è suddivisa in 3 righe, ognuna ospitante 5 numeri e 4 spazi vuoti. All’inizio del gioco sarai invitato ad acquistare una o più cartelle, puntando una somma fissa a cartella. Sommando l’importo delle cartelle assegnate ai giocatori si otterrà il montepremi.
Prima di iniziare la partita vera e propria si procederà a suddividerlo in più vincite. Il tuo obiettivo principale, e il più remunerativo, sarà fare “tombola”, ovvero coprire tutti i numeri posti all’interno di una singola cartella. La persona cui è stato affidato il tabellone provvederà a estrarre uno alla volta i numeri contenuti nel sacchetto, comunicandoli a voce alta ai giocatori. Le combinazioni oggetto di premiazione sono ambo (ottenuto quando 2 dei numeri estratti coincidono con quelli di una cartella) , terno (coincidenza tra 3 numeri), quaterna (4), cinquina (5) e tombola. Perché una combinazione sia valida, i numeri estratti dovranno comparire sulla medesima riga. Ovviamente, le combinazioni di più numeri vengono remunerate con premi in denaro di importo maggiore.
Evoluzione della tombola
La tombola non è diffusissima solo in Italia, ma in qualsiasi parte del mondo. Questo successo l’ha portata a subire nel tempo diversi influenze, cambiando e declinandosi a seconda dei gusti. Con il passare degli anni si è così assistito alla nascita di moltissime varianti della tombola: ne rappresentano un esempio perfetto giochi come Bingo, Lotto e Superenalotto. La versione americana della tombola prevedeva inizialmente cartelle da 25 numeri, poi ridotti a 15 (come nella tombola italiana); oltreoceano è differente il numero totale dei numeri oggetto d’estrazione, ancora oggi pari a 75.
Tombola online: come si gioca
La tombola sta attirando anche gli appassionati di giochi online. A Natale, infatti, sono sempre più numerose le persone a scegliere la sua versione “virtuale”. Avrai la possibilità di divertirti da qualunque luogo, e questo anche in assenza di conoscenti disposti a giocare. Sono ormai numerosi i portali ad aver ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato.
È proprio tale autorizzazione a garantire la piena legalità dei portali. L’iscrizione è gratuita, ma è richiesto l’invio dei documenti d’identità al fine di verificare la maggiore età dell’utente. A verifica completata potrai depositare la somma di denaro da destinare all’acquisto delle tessere. Ma quali sono i vantaggi del giocare a tombola in versione virtuale? Poterlo fare in qualunque momento della giornata (ore notturne incluse), scegliere tra Pc o dispositivo mobile, acquistare cartelle investendo solo pochi centesimi, beneficiare in molti casi di bonus di benvenuto (assegnati al momento della registrazione, e consistenti in cartelle gratuite o in piccole somme di denaro da investire nell’acquisto delle cartelle) e avere a disposizione versioni gratuite per impratichirsi. Dopo aver creato un account nel sito scelto, ed effettuato un primo deposito, dovrai selezionare la sala e decidere su quante cartelle investire i tuoi fondi. La maggior parte dei portali ti permetterà sia di marcare direttamente i numeri estratti che di optare per l’auto-marcatura. Scegliendo la tombola online eviterai qualsiasi attesa, e questo assicurandoti comunque il massimo divertimento. Inoltre, i portali sono soliti offrire diversi tutorial per consentire agli utenti di familiarizzare con il gioco, e di imparare diversi trucchi. E se non hai molta esperienza con il gioco, potrai sfruttare le sezioni che sempre più piattaforme dedicano ai principianti in materia.
Altri passatempi natalizi da giocare online
Domino
Tra gli altri giochi di Natale online, a riscuotere un successo crescente è il domino; originario della Cina, luogo in cui è nato nel X Secolo, giunse in Europa attorno al XX secolo. Il tavolo da gioco è composto da 28 tessere, ciascuna suddivisa in due sezioni; su ogni sezione è riportato un punteggio, simboleggiato da piccoli pallini neri: quando non è presente alcun pallino il riquadro ha valore 0; il valore massimo, invece, è pari a 6. Alle partite di domino possono prendere parte dai 2 ai 6 giocatori. Lo scopo è attaccare le tessere a quelle che si trovano sul tavolo da gioco; potrai farlo solamente se il punteggio delle tessere in tuo possesso coinciderà con quello riportato su una delle due sezioni delle tessere calate. A vincere è il giocatore che per primo rimarrà senza tessere in mano.
Mercante in fiera
Di origini veneziane, pur essendo un gioco di carte il mercante in fiera si distingue dagli altri passatempi appartenenti alla medesima categoria sia per il mazzo utilizzato che per la particolarità delle regole. Le carte raffigurano i più svariati soggetti, ognuno dei quali è presente due volte. Il tuo scopo, in questo gioco, sarà acquistare all’asta alcune carte rimanendo, alla fine, in possesso di carte uguali a quelle associate ai premi di valore più elevato. Anche del mercante in fiera esiste una versione digitale; il mercato, in particolare, propone alcune App che ti consentiranno di divertirti dallo schermo ridotto di uno smartphone. Nella fase iniziale di gioco appaiono 3 carte coperte sul tavolo, su cui andranno piazzate le vincite, ossia gli importi ottenuti dalla vendita delle carte stesse. L’asta avrà termine una volta che tutte le carte disponibili saranno state acquistate. Successivamente, tu e gli altri partecipanti vi dedicherete a scartare le carte fino a far rimanere in gioco solo le carte vincenti.
Uno
A condividere con il mercante in fiera la particolarità del mazzo di gioco è un altro celebre passatempo natalizio. L’obiettivo di “Uno” è liberarsi delle carte ricevute inizialmente, scartandole una alla volta, turno dopo turno. Potrai farlo se numero o colore di una delle carte che hai in mano coinciderà con l’ultima scartata da chi ti ha preceduto. Fanno parte del mazzo anche carte speciali. A seconda dei casi, queste ultime obbligheranno i tuoi avversari a pescare nuove carte, modificheranno il colore di riferimento, invertiranno il senso di gioco o daranno luogo ad altre variazioni.
Sette e mezzo
Se sei alla ricerca di un gioco divertente, dotato di regole molto semplici, e ideale da proporre a un buon numero di persone, il sette e mezzo saprà soddisfarti. I giocatori, infatti, dovranno cercare con le carte in mano di avvicinarsi quanto più possibile al valore di 7 e 1/2, ma senza superarlo, ossia senza “sballare”. Occorrerà un mazzo da scopa, e ogni carta conserverà il proprio valore nominale. Esiste però un’eccezione, rappresentata dalle figure, cui è assegnato il valore di mezzo punto. È previsto anche un jolly (conosciuto anche come “matta”): a seconda della Regione di riferimento, a rivestire tale ruolo sarà il Re di quadri o di cuori. Potrai riconoscere al jolly il suo valore nominale (ossia 1/2 punto), o un qualunque valore compreso tra 1 e 7.
Monopoli
Un ultimo passatempo, disponibile anche virtualmente, che appassiona persone di qualunque età da generazioni è il Monopoli. Anch’esso caratterizzato da meccaniche di gioco piuttosto semplici, vede i partecipanti impegnati a guadagnare più denaro possibile acquistando abitazioni e lotti di terreno. A trionfare sarà il giocatore capace di gestire nel migliore dei modi le proprie finanze, e in grado di mandare in bancarotta gli altri.