Satori

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messaggi di Satori

  1. 36 minuti fa, Hesperis ha scritto:

    chi avesse scoperto davvero un metodo efficace nel lungo periodo perché dovrebbe venirlo a dire a te, o a qualcun altro?

    @CristianAC, e per ogni altro da qui alla consumazione dei secoli, questa (sopra e ciò cher segue) è la risposta definitiva alla tua domanda.

    Nessuno pubblicherà mai un sistema vincente o tale presunto; e non solo per la ragione addotta da Hesperis, ma anche perché un sistema vero ha un'architettura logica così complessa, che persino l'ideatore non la conosce, o, meglio, non la ricorda, "tutta assieme". Essa rimane formalizzata nel sistema stesso, via via che viene costruito e modificato, fino alla versione finale. 

    Non ha senso vendere un sistema così; giacché la sua diffusione avrebbe un impatto tale sull'industria del gioco d'azzardo, che, o segnerebbe la sua fine, oppure (ipotesi più probabile) porterebbe ad un cambio delle regole, a sfavore del giocatore.

    Chi dovesse affermare il contrario, mostrerebbe solo di essere singolarmente duro di comprendonio.

    La notizia, se non buona, almeno discreta, è che nel corso di discussioni pregresse sono emerse alcune idee di rilievo, circa i criteri di base per l'ideazione di un tale sistema. Basta cercare quanto hanno pubblicato i quattro o cinque utenti che hanno mostrato di sapere di cosa parlano. 

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  2. http://www.youtube.com/watch?v=qE4ksR-miRY

    Addirittura il "Corriere della sera": i raggi del sole disattivano il Coronavayrus in pochi secondi; ed infatti ci hanno rinchiuso in casa, e ad Ottobre, Speranza e Ricciardi ci hano fatto sapere che ci rinchiuderanno di nuovo.

    Quando Tarro diceva che i raggi del sole disattivano il Coronavayrus in pochi secondi, era stigmatizzato come un irresponsabile complottista, un becero propagantista del deliri fa (il contrario di antifa), un nemico della Scienza e della ragione.

    La stessa cosa, riportata da studi internazionali, la dice ora il Corriere; e nessuno si apre la pancia con un tanto (coltello rituale per il seppuku). Ce lo vedete un orecchiette alle cime di rapa come Conte, che si apre la pancia come fece Yukio Mishima? :ris:

    Yukio:

     

    Yukio Mishima.jpg

  3. Fresca fresca. Poco fa, sulla scogliera, in perfetta solitudine, una ragazza che non avrà avuto 16 anni stava con la mascherina; e, naturalmente, parlava al cellulare, questo oramai ce lo hanno appiccicato alla mano.

     

    Operazione perfettamente riuscita. L'umanità neo-zombi è pronta.

  4. Il 14/7/2020 alle 18:52 , Girolamona ha scritto:

    biased o unbiased

    What fucking language is that? Why don't you speak your country idiom? Do you think using the empire language makes you more cool, or smart? Simply, you declare to be a perfect conformist.

    Hay, listen to me, speak as you eat.

    I can no longer stand this idolatry towards anglominchionism. Come on, come on, answer me in the master's language, let's show how jerky and provincial we are. 

  5. Video breve, semplice semplice. Sul finire, il dottorino si chiede come mai, se Nature dichiara che il vaccino anti Corona è pericoloso, i politici tutti e il mainstream tutto (tranne Duda e Trump) hanno montato una campagna così martelante per farci vaccinare tutti?

    Strana domanda...

     

  6. Bene, ho capito. Credo di avere quello che vuoi, ma devo trovare il programma nel disordinatissimo ordine dei miei venti archivi dati (HD esterni).

    Trovato, una botta di memoria. Provo a mandartelo per posta privata, spero si possa caricare.

    Ho provato, ma il sistema non consente di caricare file maggiori di 296 kb. Il programmino sta in una cartella, ed è pesa in tutto 14,1 mb; è formato da sei estensioni e un'applicazione. Credo ci sia un modo per fartelo avere, trovalo e te lo mando.

  7. Perché Black Lives Matter è giusto e All Lives Matter è sbagliato?

    Gustatevi questo saggio di manipolazione, fonte CNN:

    http://edition.cnn.com/videos/us/2020/07/08/all-lives-matter-offensive-problematic-eg-orig.cnn

    Quanto è stato scatenato negli USA da DEM/DEEP STATE/CIA/MAINSTREAM, ossia dalle truppe sul campo delle élites globaliste,  la questione razziale, è una benedizione, un'arma polifunzionale, uno strumento di sterminio, nella mani del Potere, gestito per come sinteticamente illustrato appena sopra.

    La potenza manipolatoria del Potere è tale che, oggi, "negro" connota ciò che una volta connotava "bianco". Gli animali da abbattere o sottomettere, una volta erano quelli a quel tempo chiamati negri; oggi la stessa cosa accade per i bianchi. I primi al di sopra del giudizio, i secondi colpeveli a priori, inemendabili.

    Ciò può aver luogo perché i fatti, la Storia, l'esperienza di ogni giorno, mostrano la fondatezza di quanto Aristotele sostenne nell'"Etica nicomachea" e nella "Politica": ossia, che la schiavitù è la conseguenza, salvo alcuni casi, di una menomazione mentale che impedisce il corretto discernimento. E questo, del tutto a prescindere dal colore della pelle, dall'etnia, ecc... In questo senso, gli ariani norvegesi, non sono meno menomati dei congolesi.

    Scrissi in altro contesto,  purtroppo profeticamente, anni fa, che gli afroamericani, una volta avutane l'opportunità, si sarebbero comportati coi bianchi, ancora peggio di come i  bianchi si sono comportati con loro. Se poi volete sapere tutta la verità, ossia chi sono stati gli organizzatori del traffico di schiavi, cercatevelo da soli, perché io non posso scriverlo!!! Chiaro? Cercatevelo da soli, perché siamo tanto liberi che io non posso scriverlo.

    il bianco, in ginocchio chiede perdono, offre il collo per essere decapitato. Atroce paradosso, per colpe non sue; ma di coloro che, da sempre, detengono il monopolio della questione razziale, che finanziarono lo schiavismo. Anche oggi, negli USA e ovunque.

    Che incubo!

     

  8. 27 minuti fa, Elet88 ha scritto:

    Se c'è già un Excel potreste gentilmente girarmelo?

    Uhm... mi viene il dubbio di non aver capito, ma in questo caso non sarei il solo. Io posso, se vuoi, mandarti vagonate di permanenze random in Excel, che tu puoi, a tuo piacimento, modificare nel modo che ritieni opportuno, Oppure, puoi tu stesso scaricarle dal sito Random.org, che, a quanto pare, garantisce la vera randomizzazione. Una volta ottenuta la sequenza, puoi incollarla in Excel, e procedere alla modifica che vuoi. Spero di essere stato chiaro.

    Fammi sapere se posso esserti utile.

  9. 40 minuti fa, Elet88 ha scritto:

    ... ehm... è tutto molto interessante, sul serio. Adoro filosofeggiare. Ma... riguardo alla mia richiesta? :)

    Questo è semplice parlare italiano, più un pizzico di Storia; "filosofeggiare", poi. vuol dire far filosofia con le terga, anziché con  la testa.

    Quanto alla tua richiesta, sempre che abbiamo capito bene, Rokkat ed io abbiao già risposto. 🙂

  10. 5 minuti fa, jackjoliet ha scritto:

    Non lo so Satori, ultimamente mi sento anarchico.. se qualcuno avesse voglia di ruttarmi in faccia mi piacerebbe che lo facesse liberamente così che io, altrettanto liberamente, potrei  finalmente ammazzarlo a coppa. L'evoluzione inciampa, ma almeno ci mettiamo al riparo dall'ipocrisia.

    Perfetto, allora ti farò una confessione: sono individualmente anarchico da sempre. Socialmente e politicamente, al contrario, non posso che essere monarchico, essendo la monarchia il solo assetto politico che, oltre a non avvitarsi in irrisolvibili contraddizioni logiche, offre la massima coesione sociale, riducendo al minimo possibile le ingiustizie.

    Chi mi dovesse contraddire, mostrerebbe di non conoscere l'assetto delle monarchie pre-illumimistiche, ove la distanza tra l'ultimo elemento della scala sociale, ed il Re, era incomparabilmente minore che, oggi, tra la sterminata massa di servi della gleba, e le élites cosmopolite. Per non dire che la Corona derivava il suo potere da una fonte extra-umana, e questo era finalizzato e legittimato solo dal servizio verso il popolo. Oggi, il Potere è legittimato da se stesso, in primo luogo dalla sovranità  sull'emissione monetaria, e sulla sua proprietà, ed ha come fine lo sottomissione del popolo.

    Ma tutto ciò, non ha un diretto rapporto con  la censura, comunque intesa. E ti ricordo che, anche ammazzarlo a coppa è un atto censorio, pergiunta irreversibile e radicale.

  11. 6 ore fa, jackjoliet ha scritto:

    E ti va pure di culo perché in tutti gli altri forum saresti stato sbattuto fuori dalla porta.
    Ringrazia che negli ultimi tempi ho sviluppato una certa allergia a tutte le forme di censura, e usa lo spazio che ancora ti è concesso per portare un po' di rispetto a tutti gli altri utenti.
    Grazie

    Caro J-J , la censura è un legittimo, ed anzi a volte doveroso, atto di tutela di sé e di una comunità.

    Semmai, la discussione potrebbe aver come oggetto la definizione di “legittimo” e “doveroso”, riguardo ad un contesto. Ma che ci sono delle circostanze in cui l’applicazione della censura è un atto obbligatorio è certissimo.

    I distinguo ed i paletti, a proposito dei limiti di applicazione della censura, tuttavia, possono essere oggetto di dibattito solo tra persone razionali, e che mostrino un livello minimo di rispetto per l’etica sociale di base. Ed inoltre, J-J, ti esorto a considerare che l’opposizione di principio alla censura, può procedere solo da ignoranza o ipocrisia.

    Ignoranza: non sapere, o non tener conto, che l’intero Diritto è censorio nella sua essenza. Penalmente, o civilmente, si censurano (con sanzioni amministrative o limitazioni della libertà) comportamenti ritenuti incompatibili con Ordine e Giustizia. Ricordo, sempre, di far capo al significato originale della terminologia; “censura” deriva dal latino cènseo, che vuol dire valuto, stimo, peso. Così, l’Ufficio del Censore nell’antica Roma era preposto alla vigilanza sui comportamenti della cittadinanza, inclusi i comportamenti verbali. Ed allora, la questione si sposta all’analisi della legittimità del Potere del Censore, che è altro livello del dibattito.

    Ipocrisia: quella del tanto decantato Voltaire: “…Monsieur l’abbé, je déteste ce que vous écrivez, mais je donnerai ma vie pour que vous puissiez continuer à écrire…”.

    Per prima cosa, udite udite, per quanto gliene sia stata attribuita la paternità, non risulta che Voltaire abbia mai scritta questa frase; ma facciano che sì. Si ricordi che Voltaire fu uno dei primi campioni del bigottismo laicista moderno. Fu liberale e filantropo, garante degli universali diritti umani, ed allo stesso tempo azionista di una Compagnia che si occupava del commercio degli schiavi. Ed allo stesso tempo, fu un radicale razzista biologico (magari, su altra discussione parleremo di questo), e affetto da una misoginia tale che, se la Boldrix che tanto lo cita fosse meno ignorante, ne rimarrebbe paralizzata.

    Bene, eppure, costui viene presentato come il prototipo dell’anticensore!!!

    Torno ad esortare chi ancora è capace di pensare, di farlo con la propria testa, evitando di essere pensato dai luoghi comuni.

    Concludendo, caro J-J, se qualcuno ti viene a ruttare in faccia, e, comprovatamente, la sua comunicazione consiste esclusivamente in rutti e grugniti, se gli consenti di continuare a farlo, non è vero che sei tollerante. Sei un pirla.

     

     

  12. Senza dubbio, si tratta di una richiesta bizzarra. Questo aspirante apprendista avrà certamente pensieri densi, giacché imperscrutabili appaiono i designi che muovono la sua richiesta. Un giorno sapremo. Fino ad allora, a me la risposta alla questione da lui posta appare davvero semplice, ed è quasi identica a quella proposta da Rokkat. Basta prendere una qualsiasi permanenza random in Excel, e manualmente, ogni quanto aggradi all’aspirante apprendista, mettere in numero voluto.

     

    Semplice davvero.

     

    E tuttavia, mentre scrivevo, mi è venuta in mente una storia lontana, diciamo adolescenza. Vi chiedo la comprensione di ascoltarla.

     

    A quei tempi la questione delle questioni era trovare un metodo sicuro (ma ci si accontentava anche di metodi meno sicuri), per conquistare le ragazze. Spesso ci si consultava coi più grandi, i quali lasciavano cadere i loro suggerimenti, neppure fossero tesori iniziatici.

     

    Bene, ad un certo punto irrompe sulla scena, uno che chiamerò Giacomo, ricorro a questo espediente per due ragioni:

     

    1°, il suo vero nome è troppo fuori dall’ordinario;

     

    2° cosa che calerebbe poco se, per uno stranissimo decreto della sorte, questo giovane non sarebbe diventato un personaggio molto noto. Molto, e quindi, anche se nella storia non c’è vulnus per alcuno, potrebbe violare la sua praivasi.

     

    Allora, arriva Giacomo, fino a quel momento scarsamente conosciuto, perché dimorante in una frazione.

     

    Giacomo ha un aspetto singolarissimo ed impressionante. Magrissimo, scuro di pelle e di capelli ricci, che porta tirati all’indietro, ma con un ciuffo traboccante in avanti fino a metà fronte, tipo, per capirci, Little Tony. Anoressico di risata, semmai condiscendente a qualche nostra ovina battuta, ha lo stile ed i modi di mio zio Lillo, che all’epoca avrà avuto una sessantina di anni. Giacomo ha le idee chiare su tutto, compreso su quale sia il modo più elevato e definitivo per conquistare una ragazza. E lui di una ragazza è pazzamente innamorato, si chiama Pierina. Ma questo viene dopo.

     

    Conta cominciare a dire qualcosa sull’abbigliamento di Giacomo. Lui ha due linee di completi, tutti uguali, tutti neri; una linea invernale, ed una estiva. La sola differenza che è che in estate non porta il gilet. Tutti abiti di sartoria. Scarpe, ovviamente, nere.

     

    Porta sempre, e dicesi sempre, un paio di occhialini tondi, scurissimi. La sola differenza col Totò iettatore della foto allegata in calce, è che Giacomo non portava i baffetti e la bombetta.

     

    Bene, Giacomo ama Pierina con la pienezza totalizzante di uno stilnovista. Lei è la dea. Di lei si sapeva solo il nome, e null’altro Insomma, in seguito ho avuto modo di conoscerla, Pierina; la prima volta che la vidi mi parve una specie di gallina (ma a lui, mentendo, dissi, che aveva chiaramente qualcosa di diverso rispetto alle altre, e questo a Giacomo piacque, per fortuna).

     

    Queste le premesse. Il nocciolo duro della faccenda ve lo svelo adesso: Giacomo ci insegnò a capovolgere l’intera questione, udite! Era un errore cercare di presentarsi come un vincente, il primo in questo o in quello, quello dolce se non bello, o intelligente se proprio brutto. Non bisognava cercare di far colpo, ma, al contrario, mostrarsi in tutta la propria miseria e indigenza. La sola cosa su cui non bisognava recedere era l’amore cieco ed eterno verso di lei.

     

    Giacomo era una vera forza, non c’era recita in lui. Poco dopo aver fatto la sua conoscenza, la cosa entra nel vivo; decide di avvicinarsi all’amata all’uscita della scuola da ella frequentata. Come spalla e testimone, sceglie me (per questo fui il primo ad avere il privilegio di sapere chi era Pierina).

     

    Ma manca il tocco finale; per portare alle conseguenze estreme la sua teoria, Giacomo deve rendere ancora più misero il suo aspetto. Si decide per la trascuratezza della camicia, magari per una minore brillantezza delle scarpe, ed infine per la crescita della barba. Io mi azzardo a suggerire anche una gonfiatina della faccia con sberle e pugni. A Giacomo questa cosa piace moltissimo; ma poi, all’ultimo momento non se ne fa nulla. Nessuno si presta a menare a freddo Giacomo.

     

    Concludo, arriva il giorno della “fermatina”. Lo vedo andare verso Pierina con la stessa aria estatica e folle che, immagino, ebbero i martiri che andavano a farsi sbranane dalle belve, cantando.

     

    Giacomo non cantava, ma molto tempo dopo, ripensando a quella volta, ho capito che per lui era come andare incontro alla morte.

     

    Concludo bis. I due, dopo prove purgatoriali per Giacomo, si sposarono. Poco dopo io lasciai il paese, e di Giacomo appresi per i suoi successi. L’estate scorsa, in casa di amici, trovo, fra altri, una coppia, la padrona di casa fa per presentarci, ma le dico di fermarsi. Il fatto è che non ho riconosciuto lui, ma lei, Pierina. A distanza di così tanti anni aveva ancora quell’aria lì, da gallina.

     

    Giacomo non indossava più la sua uniforme da becchino, ma una camicia quasi hawaiana. Ma era sempre lui, pazzo, davvero pazzo. Per sempre perso per la sua Pierina.

     

     

     

    Totò Giacomo.jpg

  13. Merita davvero questo video di Massimo Mazzucco, grande giornalista, cui spero, una futura Storia riconoscerà gli immensi meriti.

    Una nota personale, al t.5,35 si parla di una questione che gli indiani Lakota hanno con una multinazionale del petrolio.  Il tema dei Nativi, per una serie di ragioni, mi tocca da vicino. Chi della questione "Nativi" conoscesse solo la narrazione di Hollywood, dovrebbe leggere il libro di Lee Brown (nativo), "Seppellite il mio cuore a Wounded Knee". E allora si comincerà a capire quanto colossale sia l'onda della menzogna, la mistificazione della Storia, quanto lunga e melmosa. Di uno dei pochi, veri, genocidi della Storia, in assoluto il maggiore di tutti, forse appena una persona su 100.000 sa qualcosa.

    "Non sapevo in quel momento che era la fine di tante cose. Quando guardo indietro, adesso, da questo alto monte della mia vecchiaia, ancora vedo le donne e i bambini massacrati, ammucchiati e sparsi lungo quel burrone a zig-zag, chiaramente come li vidi coi miei occhi da giovane. E posso vedere che con loro morì un'altra cosa, lassù, sulla neve insanguinata, e rimase sepolta sotto la tormenta. Lassù morì il sogno di un popolo. Era un bel sogno... il cerchio della nazione è rotto e i suoi frammenti sono sparsi. Il cerchio non ha più centro, e l'albero sacro è morto". (Alce Nero)

    Anche un pezzo del mio cuore è sepolto laggiù, a Wounded Knee, nella valle, vicino al torrente.

     

    http://www.byoblu.com/2020/07/13/trump-esce-dalloms-contro-tv-massimo-mazzucco/

     

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  14. Il 12/7/2020 alle 23:55 , Rokkat ha scritto:

     

    ciao theguru,

    ti sei spiegato benissimo.  purtroppo  quella che da una parte è l'alta percentuale di ottenere un colpo vincente ( 50 % >>> per il momento lasciamo perdere lo zero  che di fatto rende la % effettiva il 48,68% ) si traduce per il giocatore in pratica  una quota pari a 2.  punto 1 e ne ricavo 2; vincita effettiva = 1. 

    se ci muoviamo in un range ( o ciclo ) di soli 14 colpi non abbiamo molte alternative alla martingala classica. e, a mio parere, rischiare un capitale importante come 4.000 pezzi per chiudere anche in passivo ha poco senso. 
    se invece ci si muove in un numero più elevato di colpi si potrebbe operare diversamente. 
    tu hai stimato in 14 boule il massimo ritardo dei numeri da te selzionati, senza entrare nel merito della selezione posso supporre che tali numeri abbiano anche tutte le altre caratteristiche della casualità: ossia frequenza e ripetizione e serie.  stiamo parlando di 18 numeri e non di una terzina naturale o tre numeri a caso. 

    il loro ritardo naturale sarebbe in effetti di 19 boule ( cosa che ti consiglio caldamente di tenere presente  potrebbe succedere ed anche essere superata a dispetto di tutte le statistiche precedenti ) 

    io non ho idea se il metodo da te previsto inizia a giocare tali 18 numeri sin dal primo colpo oppure vi una parte di gioco fittizio. 
    di seguito esporrò un procedimento che suppone  vi siano un certo numero di colpi giocati fittiziamente nei  quali non si verificata alcuna vincita.
    cosa abbastanza lecita se faccio riferimento al fatto che scrivi che tale selezione deriva da un algoritmo ( formula ) che prende in considerazione gli scarti ed i ritardi. 
    tale numero di colpi lo riterrò pari a 6. un po' più elevato di  1/3 dei 14 da te stimati come massimo ritardo.
    per comodità di calcolo la puntata sarà pari ad 1. poi basta fare le dovute proporzioni e si ottiene la puntata effettiva sia globale che su ogni pieno.

    unica condizione che pongo di mio è che mi prefiggo di ottenere la chiusura della partita ( conseguendo un utile pari al 10% del bet iniziale x il numero dei colpi osservati + giocati - esempio: colpi 200, bet = 1 >>>>> utile = 2 pezzi. ) al raggiungimento del 43% ( poteva essere 45 come 41 )  dei colpi vinti sul totale dei colpi osservati + giocati.


    supponiamo che dopo 6 colpi, giocati a massa pari, di trovarci nella seguente condizione:

    a - colpi giocati = 6
    b - colpi persi = 6
    c - colpi vinti = 0
    d - scoperto in n. pezzi = 6,6. pari a 6 delle puntate + 1/10 di 1,00 per ogni colpo.
    e - scarto in termini assoluti = 6

    adesso facciamo una piccola considerazione:
    in 6 colpi ci spettano teoricamente 3*(36/37) = 2,92 colpi vincenti ossia il 48,65% mentre di fatto la nostra percentuale è pari allo 0,00%

    a questo punto ci poniamo due domande: 
    1) quanti colpi devo vincere affinché la mia % di colpi vincenti passi dallo 0,00% al 43%?
    43% è la percentuale che ci prefiggiamo di raggiungere e, per comodità la indichiamo con la lettera k.

    2) a quanto deve ammontare la puntata per i colpi successivi fino al raggiungimento della % desiderata?

    iniziamo con il rispondere alla prima domanda. perciò siano:

    cv = colpi vinti; in questo caso 0 ( zero ) 
    cg = colpi giocati; in questo caso 6
    ca = colpi attesi vincenti, ossia la nostra incognita della seguente espressione:

    (Cv + Ca) / (Cg + Ca) = k   ........ ricordiamo che k l'abbiamo impostata noi. in questo caso è pari a 0,43  o 43,00% se piace di più.

    dopo un paio di passaggi algebrici si ricava che Ca = ((Cg*K) - Cv)) / ( 1 - K )

    passiamo ai numeri del nostro esempio così è più chiaro:

    eravamo partiti da Cv / Cg = 0,00 e ci eravamo proposti di determinare di quanto dovevano incrementarsi i due valori affinché il loro rapporto fosse 0,43.

    non abbiamo fatto altro che riscrivere lo stesso rapporto aggiungendo sopra e sotto un valore incognito Ca ( colpi attesi ovviamente vincenti ) tale che K sia pari a 0,43.

    risolvendo numericamente abbiamo: ((6*0,43) - 0)) / (1-0,43) = 4,526
    facciamo una verifica: (0 + 4,526) / (6 + 4,526) = 0,43

    perciò da quel momento in poi per chiudere il nostro attacco in modo che la % dei successi sia pari al 43% dei colpi giocati ci servono circa 5 colpi vincenti.

    ed a che posta?  ovviamente scoperto / numero dei colpi attesi vincenti . ossia: 6,6 / 4,526 = 1,458. 

    la montante tende a stabilizzarsi nelle fasi di colpi perdenti ed ad incrementarsi nella fasi di colpi vincenti. 
    il raggiungimento della % del 43% è praticamente certo in un numero congruo di boule. 
    quello che non posso dire è quanto deve essere congruo questo numero di buole e quanto capitale ci va per sostenere un gioco che prevede una manovra finanziaria o montante del genere.  

    se qualcuno volesse impostare il tutto su un foglio di excell si ricordi di fare in modo che come ultima puntati il divisore sia >= 1. altrimenti vengono fuori delle poste assurde all'ultima puntata. 

    caro theguru, potrei sviluppare oltre l'argomento indicando un metodo apparentemente più semplice ma che in realtà è lo stesso visto da un'altra angolazione, oppure riportare un procedimento che stima la quantità dei colpi vincenti a partire da una determinata situazione, ma in definitiva sarebbero solo esercitazioni di matematica  applicata al gioco della roulette che non modificherebbero di nulla l'impianto presentato. 

    premesso che io al massimo gioco su 9 numeri e non 18 ( per fortuna non siamo tutti uguali, sai che palla ) posso dire che se avessi una selezione altamente attendibile piuttosto che su un gioco continuo dove rischio di giocarmi un capitale di 4.000 pezzi approfondirei maggiormente il discorso dei cicli in modo da spezzare il continuo. 

    alla prossima 

     

    Bravo! Importatissima la tua ultima frase, sul continuo.

  15. http://www.youtube.com/watch?v=ijYC6krj4Fo

    Ricciardi (PD), t. 4,40:"... siamo di fronte ad evento epocale che durerà anni...!!!"

    Lui lo sa per certo, ed è vero, non sono ironico. Perché sono i suoi burattinai a tirare le fila della guerra biologica che può avere solo due esiti: o loro o noi.

    Come ho già scritto, non rinunceranno mai all'uso politico di quest'arma, che porta una larghissima fetta di popolazione a schierarsi con coloro che ne stanno decretando la scomparsa. Loro lo sanno che la padronanza del maistream può far credere all'uomo massa qualsiasi cosa.

    Un fatto fresco fresco: un mio giovane amico (già ne accennai a J-J, anni fa) grande Maestro di arti marziali, le conosce e le pratica quasi tutte, fisico di una potenza esplosiva, soffre da un mese di calcoli alla cistifellea. Non è stato possibile un intervento d'urgenza, causa lo stato comatoso della Sanità, causato dai nostri "salvatori". A suo tempo, l’intervento fu fissato per il 16 Luglio. Lo sento stamattina, non è la sua voce. Mi dice che non riesce a mangiare da quattro giorni, che fa una gran fatica persino a bere, che non dorme da tempo immemore, che la sua urina è scura, che ha quasi costantemente un trapano che chi tritura le viscere.

    Due giorni fa, disperato, va al Pronto Soccorso, che trova colmo di un’umanità disperata e dolente come lui. Undici ore su una sedia, tra gente che si lamentava o urlava, che sveniva, piangeva.

    Ad un certo punto, nella certezza che nulla sarebbe accaduto a breve, chiama il fratello e si fa riaccompagnare a casa.

    Nella seconda telefonata di oggi, si scusa e mi dice che si sente morire, e che da poco ha gli occhi gialli. Mi dice anche che sta per tentare l’ultima carta; nuovamente al Pronto Soccorso.

    E’ dalle tre che non lo sento.

    Vi risulta che Mentana, Gruber, Augias, Fazio, e gli altri servi del peggior regime della Storia, accennino a queste cose? Quante decine di migliaia di casi analoghi a questo, tutti i giorni, in Italia? Nel totale silenzio!

    Dovesse non farcela, lo sapete già, scriveranno sicuramente sulla carella clinica che è deceduto per Coronavirus.

    Ricciardi (PD) lo sa:"... siamo di fronte ad evento epocale che durerà anni...!!!"

     

    P.s.

    Dimenticavo, nel video al t. 12,25, mentre la gente muore (in Italia) per mancanza di cure, l'UE stanzia 3.000.000 di Euro per finanziare ricerche sull'utero artificile.

     

  16. http://risvegliodalsognoplanetario.wordpress.com/2020/06/10/killuminati-joe-biden-il-maniaco-sessuale-pedofilo-candidato-alle-presidenziali-degli-stati-uniti/

    Forse gli USA avranno quest'uomo come Presidente! D'altro canto, non sarebbe una novità, Clinton era strettissimo col pedofilo suicidato, Epstein, per non parlare dei Podestà, della strega (nel senso strega) Marina Abramovic, e di tantissimi esponenti dei vertici Dem:

    http://ilcappellopensatore.it/2019/07/jeffrey-epstein-arrestato-spygate-pizzagate/

     

    Sono parecchio riluttante a parlare di pedofilia, e dei suoi strettissimi rapporti coi rituali satanici, e segnatamente della prossimità ai vertici del Potere sovranazionale. Queste cose le conosco da parecchio tempo, sono sempre state tenute ben nascoste, ma adesso cominciano a debordare.

    C'è moltissima ingenuità, per non parlare di ottusità, nel razionalismo laico, che vede e concepisce solo la ristrettissima fessura di mondo che la scuola dell'obbligo gli ha concesso.

    Il satanismo esiste perché rende; anche se la cambiale che si firma si sconterà con la perdizione.

  17. 1 ora fa, Rob123 ha scritto:

    Ti ringrazio per le tue spiegazioni e approfondimenti ma purtroppo la filosofia non fa per me

    Gentile Rob 123, se tu avessi la minima idea di cosa sia la filosofia, ti saresti astenuto dall'affermare che non fa per te. Letteralmente, "filosofia" vuol dire "amore/inclinazione per la conoscenza/sapenza". Dichiarando che non hai inclinazione per il sapere, ha segato il ramo su cui (seppure in equilibrio instabile) sedevi.

  18. 1 ora fa, jackjoliet ha scritto:

    Grazie Rob, se avessi voluto informarmi l'avrei fatto.
    Il mio appunto non era rivolto a Roby line, ma a te che hai scritto una frase priva di logica.. non volermene, apprezzo i tuoi interventi, ma se non seguiamo un criterio non riusciamo a portare avanti le discussioni.
    La balistica è pura fisica e matematica. Se inizi un post dicendo che la matematica è inutile e poi tiri in ballo un metodo balistico.. non serve che io mi vada a documentare su chi sia Roby line per farti notare che qualcosa nel tuo discorso non fila..

     

     Esatto, giovane padawan, esatto. L'enunciato di Rob123, ad essere precisi, viola in modo abbagliante il "Principio di non contraddizione", che è il fondamento su cui si basa tutta la logica, per chi vuole approfondire:

    http://www.platon.it/storia/logica-e-ontologia-in-aristotele/il-principio-di-non-contraddizione/

    A chi non vuole approfondire, e magari insiste, data la calura che mi rende loquace, auguro quel tanto di sofferenza da portarlo a rinsavire. Né più, né meno, una cosa giusta. 👌

  19. 20 minuti fa, Hesperis ha scritto:

    Perché non possiamo tentare di dare risposte e soprattutto di allinearci sulla medesima frequenza?

    Certamente è per la calura,  che quasi mi liquefa i neuroni; ma non ho capito la tua domanda. Magari, con 10 gradi in meno ci sarei arrivato. A me pare che di risposte, fondate e argomentate ne ho date; ma la roba dell'allienamento sulla medesima frequenza, al momento, mi supera. D'altro canto, questo momento era fatale arrivasse. 🙂