Cos’è la roulette: breve storia e caratteristiche
La roulette rappresenta uno dei giochi da casino più antichi e conosciuti. Pur trattandosi di un passatempo dalle origini non ben definite, è riuscito ad affascinare già Greci e Romani, catturando anche l’attenzione dei popoli delle terre d’oriente, Cina in primis. La versione diffusa oggi nei casino terrestri e nelle sale virtuali risale al XVIII secolo, ed è apparsa per la prima volta in Francia come risultato dell’unione di una serie di giochi famosi dell’epoca. Allo stesso tempo, le regole traevano spunto da quelle utilizzate in diversi Paesi. Se sei appassionato di roulette avrai con ogni probabilità familiarità con le due tipologie esistenti, denominata Francese (nota anche come Europea) e Americana. Entrambe le versioni hanno in comune due elementi basilari: la ruota e il tavolo. Quest’ultimo si presenta opportunamente suddiviso in 37 caselle, di cui 36 rosse o nere, con 1 casella verde, contraddistinta dal numero 0. A differenziare la versione Americana è una casella in più, ossia una seconda casella di colore verde contenente il doppio 0. Le combinazioni su è possibile puntare le fiche sono le seguenti: “Numero Pieno”, “Cavallo” (coppia di numeri adiacenti), “Terzina” (3 numeri allineati), “Quartina” (4 numeri adiacenti). “Sestina”, “Dozzina”, “Colonna”, “Pari o Dispari” e “Rosso o nero”. Non sono poche le persone a chiedersi se esistano metodi per vincere alla roulette, a ciascun giro. La sicurezza non può esistere, in quanto ci si trova al cospetto di un gioco in cui la fortuna riveste un ruolo non indifferente. Ad ogni modo, potrai adottare delle strategie volte a gestire la cassa riuscendo ad ottimizzare le puntate effettuate e distribuire le percentuali di vincita nel tempo.
La Strategia Martingala
Una delle strategie più conosciute per giocare alla Roulette, e ritenuta da molti la più semplice da applicare, risponde al nome di Martingala. Ideata nella Francia del XVIII secolo, era stata concepita per un gioco molto simile al famoso testa o croce. Che cosa prevede? Per ogni puntata non andata a buon fine la successiva scommessa dovrebbe prevedere il raddoppio della posta (rispetto alla giocata appena fatta). E questo modo di agire permette sempre di coprire il valore della perdita subita. Alla prima giocata vinta, infatti, verrà recuperato per intero quanto perso sino a quel momento.
La Strategia Labouchère
Altra strategia utile allo scopo è la “Labouchère”. In questo caso, occorrerà scrivere una serie di valori numerici (se lunga o corta sarai tu a deciderlo) da giocare. Il risultato corrispondente alla somma di primo e ultimo numero indicherà il valore della puntata da piazzare. Se questa dovesse condurti alla vittoria, tale valore non verrà più preso in considerazione, e la scommessa successiva si baserà sempre sui valori agli estremi (ovviamente esclusi i due già utilizzati). Il meccanismo continuerà fino a esaurimento dei numeri. Qualora, invece, la scommessa dovesse risultare perdente, si aggiungerà alla fine della serie un valore che corrisponde alla scommessa persa. A quel punto dovrai continuare a scommettere sulla somma degli estremi. Un esempio renderà più chiaro quanto appena scritto. Ipotizzando la serie iniziale 1-2-3-4-5-6, e un valore da scommettere pari a 10 euro, la strategia Labouchère prevede una giocata di 1(x10) + 6 (x10), quindi di 70 euro. Ottenendo una vincita proseguirai eliminando dalla sequenza 1 e 6, e giocando i due numeri più esterni rimasti: 2(x10) e 5 (x10), ossia 70. Se la nuova scommessa si rivelerà perdente, la somma dei numeri 2 e 5 (quindi 7) dovrà essere aggiunta alla sequenza (diverrà così 2-3-4-5-7). Continuerai giocando sempre gli esterni: 2 (x10) e 7 (x10). In pratica, ad ogni turno ti ritroverai a compiere le medesime operazioni: aggiungere primo e ultimo numero della sequenza per determinare il valore da puntare, eliminare tali numeri (se vincenti) o aggiungere sul lato destro della serie un nuovo numero di valore pari all’importo perso (se l’ultima scommessa è risultata perdente). Una volta che tutti i numeri saranno cancellati avrai raddoppiato quanto investito inizialmente.
La Strategia Paroli
Fa parte dei metodi per vincere alla roulette anche la strategia Paroli, che si rivolge soprattutto ai giocatori esperti della roulette. In questo caso, il meccanismo ti porterà a scegliere inizialmente il numero massimo di giocate. Se vincerai dovrai aumentare via via il valore delle successive puntate. Al contrario, se una giocata dovesse essere perdente il metodo Paroli prevede la diminuzione del valore di quella seguente. Esaurite le giocate (ossia il numero scelto prima di iniziare a giocare) otterrai profitto dalla roulette se la media delle puntate vincenti sarà maggiore. Hai posto una fiche su una scommessa esterna, puntando sul nero, e la decisione si è rivelata vincente? Allora raddoppia la prossima puntata (su una qualunque delle scommesse esterne) investendo 2 fiche. Se vincerai ancora ti ritroverai con 4 fiche guadagnate, e dovresti raddoppiare nuovamente la giocata (8 fiche). La strategia continuerà fino al raggiungimento degli obiettivi, per poi ricominciare daccapo. E se la nuova giocata sarà perdente, in realtà non avrai perso 8 fiche, ma solo una. Paroli e Martingale hanno molto in comune, condividendo la probabilità di vincere.
La Strategia D’Alembert
Questa strategia è stata ideata dal matematico da cui prende il nome. D’Alembert, grande appassionato di giochi di casinò, considerava un buon metodo per guadagnare dalla roulette l’aumentare il valore di una puntata non in seguito a una vincita, ma a una scommessa perdente. Di conseguenza, il valore doveva diminuire dopo una giocata andata a buon fine. Allo stesso modo della Paroli, è la media finale a indicare se ci sia stato o meno profitto.
Strategia Fibonacci
Altro matematico molto conosciuto è Fibonacci, cui si deve la sequenza che prevede l’aumento del valore di una puntata in seguito a una giocata perdente. Questo valore è ottenuto sommando il valore corrispondente al numero perso con il valore del numero successivo (all’interno di una determinata sequenza). Accade esattamente il contrario con una vincita. Si tratta di una strategia destinata alla gestione del capitale nel lungo termine, recuperando progressivamente quanto perso, e giocando senza esagerare quanto vinto.
Il sistema delle dozzine
Altro “trucco” per gestire la cassa della roulette è il sistema delle dozzine, che prevede la suddivisione del tavolo da gioco in 3 dozzine: “1-12” (prima dozzina), “13-24” (seconda dozzina), “25-36” (terza dozzina). Innanzitutto, evita di partecipare al primo giro, limitandoti a verificare dove vada a cadere la pallina. Procedi, successivamente, posizionando 1 fiche di pari valore sulle dozzine scoperte (se la pallina sarà caduta su un numero della prima dozzina, piazza 2 fiche suddividendole tra seconda e terza dozzina). Se il nuovo lancio premierà la tua scelta dovrai ripetere l’operazione, e andare avanti a giocare. In caso contrario, posiziona le fiche sulle medesime dozzine, ma raddoppiando il valore. Tieni presente che le dozzine pagheranno 3 volte la posta in gioco.
Si può davvero vincere alla roulette?
Le strategie per la roulette possono davvero spostare il vantaggio dal banco al giocatore? La nostra posizione in merito la trovate nella FAQ numero 3, è una domanda che, in effetti, ci viene rivolta piuttosto spesso.