Praticamente tutti abbiamo utilizzato e continuiamo a muoverci in sella ad una bicicletta. Forse proprio questo è il motivo che rende ciclismo e scommesse un binomio che conquista. Abbandonarsi ai pronostici del Giro d’Italia o del Tour de France è un po’ la seconda passione del popolo sportivo italiano.
Il calcio è sicuramente lo sport al centro dell’attenzione – non a caso, il Totocalcio si è riaffacciato in modo deciso nelle preferenze degli italiani – ma nei mesi da marzo a ottobre il termometro dello sport segna il picco annuale in occasione degli eventi degli sport di gara. Ma concentriamoci sul ciclismo appunto: il calendario dell’UCI World Tour è ricco di colpi di scena, c’è da divertirsi.
La storia dell’arte di pennellare le strade
La passione per la competizione su due ruote ha radici già nell’Ottocento, è il 1868 quando il Vélo Club Parisien organizza la prima competizione ciclistica della storia. Tutto parte da una brevissima, mille metri attraverso il Parco di Saint Cloud diedero alla bandiera inglese il primo trionfo in gara. Bisogna aspettare il 1870 per vivere le emozioni della prima gara ciclistica italiana, la Firenze-Pistoia fu un percorso di circa 35 km.
I primi mondiali della storia risalgono al 1883, a Leicester anche se solo nel 1892 venne fondata la prima organizzazione ciclistica internazionale al fine di coordinare le varie organizzazioni ciclistiche nazionali. La bicicletta era riuscita a realizzare l’unione che le istituzioni politiche avrebbero formalizzato solo cent’anni dopo. Gli inizi del Novecento portarono le classiche che ancora oggi emozionano il grande pubblico.
Le curiosità dal mondo delle due ruote sportive
Quando si parla di sport in bici, il pensiero vola sui picchi da capogiro. Velocità medie che sfiorano i cinquanta chilometri orari, punte in discesa che possono superare abbondantemente i cento chilometri orari non sono cifre da film di fantascienza ma i dati di uno sport da vivere con il fiato sospeso.
Non ci sono solo i 130,7 km/h segnati da Marcus Burghardt durante il Tour de France ma anche le cifre astronomiche dei record da guinness. Si può ricordare, ad esempio, la velocità pazzesca di 280 km/h che ha segnato il record del mondo da parte di Neil Campbell all’aerodromo di Elvington. Molto tempo è passato dalle eroiche gesta di Fausto Coppi che nel 1949 dominò le classiche di Italia e Francia, rimane la passione per uno sport che regala emozioni autentiche.
Il ciclismo oggi, attualità dello sport che attira
Ora più che mai, l’UCI World Tour infiamma il calendario delle corse con eventi al cardiopalmo. Le classiche fanno da cornice a una stagione ricca di sorprese, Giro d’Italia e la classica di Francia condividono con la Vuelta il trono delle competizioni più conosciute al grande pubblico. Ci sono poi la Tirreno-Adriatico, la Milano-Sanremo, il Giro di Lombardia ad animare il fermento ciclistico del Bel Paese.
I campionati del mondo danno un assaggio del top olimpico, sono davvero una miriade le competizioni che impegnano le più prestigiose squadre del circuito internazionale. Le squadre sono quelle del calibro della AG2R Citroën Team, della Deceuninck-Quick Step, della Trek-Segafredo e della UAE Team Emirates, ad esempio. Il meglio a livello mondiale è pronto a dare spettacolo e rendere allo sport l’onore che merita.
Il ciclismo per tutti, non solo le classiche
Non ci sono le sole competizioni BDC (bici da corsa), il panorama ciclistico internazionale contempla anche i circuiti del ciclismo su pista e le avvincenti battaglie del ciclocross. Il ciclismo agonistico offre spazio a diverse discipline, la competizione mette in risalto i nomi di ogni disciplina ma lascia ampio spazio alla gamba giusta.
Non manca la scena per le competizioni del ciclismo fuoristrada, del mountain biking, della specializzazione BMX, del trial e per lo spettacolo del ciclismo indoor. Il paraciclismo completa le discipline ufficialmente riconosciute dal circuito internazionale. Ciclismo e betting offrono un grande divertimento ma richiedono tanta preparazione: se sei un appassionato del genere, saprai sicuramente dosare la preparazione con la fortuna. La deviazione standard deve sempre poggiare su solide conoscenze.
Classi e tipologie di competizione del circuito internazionale
Le categorie riconosciute dal circuito internazionale sono la base per diverse tipologie di competizione. Si tratta di un argomento particolarmente articolato, per semplificarlo è bene limitarsi alle sole gare del panorama velocistico. Prima di tutto, le corse su stradasi suddividono in due tipologie. Le corse singole sono quelle che si svolgono in una sola tappa, i partecipanti partono tutti insieme e i vincitori sono i primi tre che raggiungono il traguardo.
Le corse a tappe si basano su una competizione frazionata in più gare: in genere, le classiche durano tre settimane. Qui importa il cronometro, i vincitori sono i primi tre più veloci. L’attuale orientamento vede una profonda specializzazione degli atleti, si assiste molto spesso a una preparazione ad hoc per la singola tappa. Questo incide particolarmente sulla analisi del risultato.
Ciclismo e scommesse, un mare di combinazioni divertenti
Non c’è la sola cronometro a infiammare i pronostici e animare il contesto delle scommesse, il panorama del betting offre una miriade di combinazioni. Se vuoi cimentarti nella scommessa, puoi ad esempio puntare sulla formula live. I pronostici possono essere fatti fino all’ultimo chilometro dall’arrivo, si tratta di una formula particolarmente avvincente poiché dà il giusto spazio all’adrenalina delle ultime pedalate.
Oltre al tradizionale vincitore della gara o della tappa, c’è anche la possibilità di puntare sul migliore ciclista della lista. Si tratta di una formula di scommessa che richiede particolare conoscenza del panorama ciclistico attuale. Il testa a testa rimane un classico dal sapore antico, lo scontro diretto riporta con la memoria ai mitici tempi di Coppi e Bartali.
Non solo agonismo, scena e retroscena della passione
Guardare alle quotazioni dei ciclisti è un modo che avvicina anche i profani al mondo delle due ruote. L’interpretazione dei pronostici è un altro degli approcci che avvicinano alla logica della fatica e dei percorsi che contraddistingue ogni corsa. È importante considerare la parte tecnica di ogni competizione ma ci deve essere spazio anche per l’anima di ogni gara. L’aura di leggenda dietro a ogni evento costituisce l’elemento in grado di rivoluzionare previsioni a volte fin troppo scontate.