La notizia del contagio dei due cinesi a Roma fa rumore, sorprende tutti, ma la situazione sembra essere sotto controllo. Il 6 febbraio si registra un nuovo caso ed è la volta di un rimpatriato da Wuhan, un nostro connazionale. Il 21 febbraio è il turno di Mattia, il paziente 1 di Codogno, e da qui in poi assistiamo a una escalation di casi, la situazione sfugge di mano e sappiamo tutti come è finita. Le nostre vite cambiano profondamente, trascorriamo il nostro tempo in casa mentre fuori, per le strade e nelle piazze, regna una quiete surreale. Ma come cambia l’intrattenimento?
Noi della Redazione di Ammazzacasino ci siamo messi a fare delle ricerche e le abbiamo accompagnate con delle analisi di mercato per decifrare le tendenze attuali del gioco online. Abbiamo infine stabilito come si orientano le scelte dei giocatori durante il pieno dell’emergenza.
Niente è come prima
Febbraio è il mese in cui si preannuncia l’impatto. Sappiamo che qualcosa sta per accadere, qualcosa di grosso, avvertiamo una tensione nell’aria, una sorta di minaccia che prima o poi si concretizzerà. Gli alberghi iniziano a registrare le prime cancellazioni man mano che l’incertezza del futuro aumenta, e l’intero segmento sportivo è all’inizio di quella che sarà la sua parabola discendente.
Meno scommesse, più Casinò online?
I numeri iniziali sembrano confermarlo. Dopo un Gennaio che promette l’Eldorado, a febbraio l’iGaming italiano subisce un primo calo del 7,2% sui ricavi rispetto al mese precedente. Il calo però è stato meno significativo nei casinò online dove si registra, in controtendenza, un incremento di traffico. Una prima considerazione da fare è dunque questa: le persone non hanno rinunciato a intrattenersi con i giochi online, ma hanno riadattato, per forze di causa maggiore, i loro gusti. Le scommesse nel mese di febbraio hanno rappresentato il 48,09% delle attività online (in calo dal 49,02% di gennaio), mentre i Casinò e le Slot hanno rappresentato il 43,34% (in aumento rispetto al 42,12% di gennaio).
Analizziamo i singoli casi:
L’incertezza del futuro e le prime cancellazioni nel mondo dello sport muovono i competitor sulla scacchiera delle scommesse online. Snai ha visto la sua quota crescere ad un livello record del 13,5%, rispetto al 12,9% di gennaio, diventando il leader italiano del mercato delle scommesse online e al dettaglio. Un movimento analogo è quello che registra Sisal, la cui quota è salita all’11,1%, in aumento dal 9,7% a gennaio, mentre alcuni dei grandi siti di scommesse online perdono quote di mercato. Nei Casinò Online, PokerStars ha esteso ulteriormente il proprio vantaggio, con una quota di mercato che è salita al 10,71% a febbraio, distanziandosi dal 10,12% di gennaio, confermandosi leader di mercato.
Un presente a zero
Nel giorno 31 marzo si è registrato il giorno zero del calcio. Non abbiamo ancora i dati ufficiali ma possiamo concederci delle ipotesi reali. Sappiamo che il virus ha fermato lo sport, letteralmente. Nel commercio al dettaglio, i ricavi delle scommesse sportive hanno subito un calo iniziale rispetto all’online a causa delle prime restrizioni. Adesso, però, con lo stop che raggiunge il mondo sportivo ovunque nel mondo, sappiamo che le percentuali avranno tutte il segno meno davanti e senza più alcuna distinzione tra il retail e l’online.
Cosa ci riserva il futuro?
La storia dell’uomo sulla terra è la storia del suo adattamento all’ambiente e alle sue circostanze. Ipotizziamo che un individuo x ami il calcio e che sia stato finora un buon scommettitore, abituato a realizzare vincite costanti e ripetute nel tempo. Oggi deve fermarsi e rinunciare. Può essere doppiamente difficile quando si ha tantissimo tempo a disposizione e una prima reazione sarà certamente di scontento e amarezza. Sì, ma dopo che succede? Ipotizziamo che lo stesso individuo cominci a giocare a Poker, o a partecipare ai Tornei di Slot. Plausibile che si scopra altrettanto capace, e che si riconosca in questa nuova configurazione di gioco.
I numeri confermano sempre più questi comportamenti e se in passato le scommesse avevano una posizione privilegiata, oggi la tendenza si inverte ed è il Poker ad avere la meglio, realizzando un aumento globale tra il 50 e il 60%. Succede spesso che una nuova abitudine prenda il posto di una vecchia, non è forse questa l’evoluzione? Adattarsi ai tempi nuovi.