Decadenza Dei Casino Terrestri

[sognatore]

avevo scritto un papiro per questa discussione,ma per non rischiare di annoiarvi e per andare subito al punto sarò conciso.

i casino terrestri-e parlo soprattutto dei nostri-si avviano verso il totale declino?

ormai per i tavoli si vedono sempre meno giocatori,le slot sono in buona parte deserte.

cosa sta succedendo?

dipende dall'offerta di giochi che si è ampliata grazie a internet,alle sale slot,ai casino appena fuori confine,ai giochi da tabacchino e fa si che i giocatori preferiscano queste al casino?

dipende dal fatto che l'offerta presentata dai nostri casino è vecchia e inadeguata alle nuove generazioni?

dipende dalla crisi economica mondiale e dal potere d'acquisto di una moneta unica che ha generato non poche ripercussioni negative sulla popolazione?

dipende da una gestione sbagliata,considerato che i casino sono in mano alla politica e non a un biscazziere privato?

io le mie risposte me le sono date e mi piacerebbe capire se sono uguali alle vostre e mi rivolgo in particolare ai giocatori dei casino terrestri quali eternoperdente etc.,ma anche a coloro che al casino forse non ci sono mai stati.

a me spiace vedere un casino come quello di saint vincent che annaspa,negli ultimi 4 anni sono spariti veramente tantissimi giocatori e nessuno ha preso il loro posto,fino a un decennio fa bisognava prenotare per un posto al tavolo del bj,oggi ci sono tavoli che non lavorano per tutto il giorno e,questo accade anche per gli altri giochi.

oltre alle risposte,secondo voi quali sarebbero le soluzioni da adottare per evitare un totale declino?

[gastardo]

I grossi gruppi di casinò stanno spostando le loro attenzioni sempre più verso i paesi asiatici (vedi ad esempio Macao e Singapore). In generale in Europa e Usa si si gioca sempre meno nei casinò tradizionali.

Una soluzione per evitare il declino sarebbe portare più turisti cinesi a visitare i casinò.

[giova57]

Gli asiatici c'erano già quando andavo io,e tanti.

Sto parlando di Saint Vincent,io andavo di domenica sera,mi fermavo a mangiare all'inizio,nella slot circus,dove agli italiani costava 10 euro.

I "cinesi",come li chiamavano,non pagavano nulla,questa pessima scelta commerciale ha portato tanti giocatori a migrare verso altri casinò,dove,tutto veniva offerto,se offerto, a tutti.

Non parliamo poi dell'antipatia assoluta di tutto il personale,nessuno escluso,che ti guardavano dall'alto al basso con superiorità.

Certo,chi gioca d'azzardo finisce prima o poi per essere spennato,però,prima di tutto questo personale dovrebbe essere istruito sul "coccolare"il cliente.

Tante scelte sbagliate,la crisi economica che attanaglia sempre di più,ha portato questo casino dall'essere importante a essere ridotto a sala giochi.

[sognatore]

avvicinare gli asiatici ai casino nostrani non credo sia la soluzione,nel senso che gli asiatici-i cinesi- erano molto presenti a s.v. ma con il tempo sono praticamente spariti anche loro,si giocano anche l'impossibile e si rovinano peggio degli italiani, sempre più controlli da parte delle forze dell'ordine li hanno esasperati e si sono allontanati per andare in altri casino.

per lungo tempo hanno aiutato il casino economicamente,ma se anche oggi ci fossero gli stessi di qualche anno fa comunque non basterebbe per sanare e migliorare la situazione.

a parte questo io pensavo ad altre soluzioni alternative,semmai ce ne fossero,magari su come attrarre nuova clientela e cosa offrirgli.

hai ragione giova, la politica dell'ospitalità in questo casino è totalmente sbagliata,a parte che fino a poco tempo fa erano molto favoriti gli amici degli amici,ma si sono poco curati dei giocatori per dire normali,quelli che magari nella quotidianità lasciavano anche pochi soldi,ma nel corso di un anno diventavano molti più di quelli di un grosso giocatore che va un paio di volte l'anno e che ottiene privilegi e ospitalità importanti,non pochi miei conoscenti hanno preferito migrare,a molti di noi è stata tagliata la carta oro solo perché avevano necessità di abbassare la spesa,ovviamente a discapito anche di giocatori che comunque spendevano tanti soldi anche se in piccole dosi giornaliere,ovviamente come ho detto sono praticamente spariti tutti.

potere della politica e dei dirigenti posizionati nei posti sbagliati.

[EternoPerdente]

nella mia carriera(iniziata abbastanza in tarda età 28anni) di casinò ne ho girati abbastanza e devo dire che da 10 anni a questa parte ho visto un decadimento (parlo di quantità di soldi giocati ai tavoli) incredibile, diciamo pure che non cè stato ricambio generazionale

a saintvincent ricordo sere in cui i tavoli da chemin era strapieni con giocatori che giocavano da fuori cifre che ora neppure quando cè torneo vengono giocati dai giocatori al tavolo

e non è questione che questi si siano spostati in altri casinò perché dove giri giri lo chamin se presente al casinò registra dei movimenti di denaro ridicoli rispetto 10 anni fa e rispetto a 30 anni fa è praticamente morto

quando ancora saintvincet era dove ora sorge il billia una sera su un banco da 200milioni di lire (al tempo un capitale)cè stata la chiamata del banco con la vincita di quest'ultimo (son 10 milioni di cagnotte) e un suivì sul banco successivo 390milioni

cose che ora non avverranno mai più

credo che ora se è pur vero che cè proprio meno ricchezza e quindi meno grossi capitali in movimento, infatti chi raccimola sono i giochi tipo le new slot(che te le trovi sotto casa e con 50 euro fai 100 giocate minimo)i giochi on line che pure li basta pigiare un tasto e sei connesso e per finire le sale bingo alcune lavorano veramente forte(e mi chiedo proprio come si possa giocare a quel cavolo di gioco)

poi concordo che i casinò italiani ma pure gli esteri non è che siano tanto meglio ma l'ospitalità ormai non sanno proprio cosa sia per non parlare del personale, credo che la parola INDECENTE li descriva perfettamente

[sognatore]

belli quei tempi,erano i tempi in cui giocavo anche io a chemin e che con un'uscita di una milionata,se beccavi il filotto giusto ti portavi a casa centinai di milioni,erano i tempi dei grandi giocatori,di quelli con il pelo sullo stomaco,di quelli che dire banco -quando il croupier lo annuciava a 200 milioni-non si tiravano indietro,delle prenotazioni mesi prima per fare una gara,dei tavoli veri insomma,oggi quelle rare volte che i tavoli aprono ci si può andare a farsi quattro risate,uscite da 200 euro quando va bene,banchi da 500 euro che nessuno copre,insomma barzellette,certo ogni tanto qualche buon tavolo si trova,qualche mese fa dopo tanto tempo ho visto lievitare una banco fino a 150 mila euro,ma sono cose rare.

non concordo nell'ospitalità dei casino esteri,dipende certo sempre da dove ci si reca,ma qui non sanno più cosa sia,senza contare il fatto che se chiedi a un cameriere una bevanda e sei ospite devi dare,la tua carta d'entrata,poi lui deve passare attraverso qualche capotavolo,poi deve andare alla cassa,poi fatto lo scontrino deve chiedere la consumazione e poi te la porta,insomma a volte passano dei bei quarti d'ora,senza contare il sorrisino becero sulla sua faccia che da questuante ti chiede la mancia-che schifo-,almeno se prendiamo ad esempio il perla o il park,tu chiedi da bere e in 30 secondi te lo portano,al fortuna(casino con solo slot subito dopo il confine con gorizia)ad ogni angolo trovi da bere e da mangiare,nei casino hit non devi sviluppare chissà che volumi di gioco per ottenere una buona ospitalità,a s.v. se non sei un giocatore da volumi di gioco importanti a momenti nemmeno da bere ti offrono.

comincio a nutrire il dubbio che non ci sia più nulla da fare,saranno destinati a morire con buona pace dei croupier-soprattutto-che torneranno a zappare la terra e mungere le mucche?

[giova57]

Già,si dovranno rassegnare,anche se ancora sembra non se ne rendano conto.

Io sono ritornata il giorno del mio compleanno,tutto come prima.

[sognatore]

anche peggio di prima direi eheheh

[giova57]

Sognatore,una domanda,ma questa carta oro prevedeva una spesa minima annuale?

Come riuscivano a quantificare quanto giocavi?

[sognatore]

non è questione di quanto spendi,ma di volumi di gioco,praticamente il casino non guarda le tue perdite,guarda come giochi e il tempo che trascorri ai tavoli,il livello delle puntate,insomma una serie di fattori che generano il volume di gioco,se poi questo volume di gioco ti genera perdite o vincite non fa differenza per loro,questo perché se tu -supponendo che sei un giocatore di roulette-nell'arco di un periodo di tempo generi un milione di euro di volume di gioco,per loro significa che gli hai fatto guadagnare 27mila euro,cioè il 2,70% che è la tassa di quel gioco,su questa base loro calcolano che possono spendere per te in ospitalità una determinata cifra,maggiore è il volume,maggiore è la proiezione di guadagno per loro,maggiore sarà il plafond per la tua ospitalità.

per i giochi elettronici si avvalgono delle carte raccogli punti,con queste hanno una idea più precisa del volume di gioco,non precisa al 100% perché a volte il giocatore dimentica o non inserisce volontariamente la carta nei giochi.

poi in ultimo ci sono quelli che non spendono una cippa e non creano chissà che volumi di gioco,ma hanno lo stesso la carta perché o sono impiegati camuffati del casino o amici di qualcuno che conta ehehehe.

[giova57]

Grazie per la spiegazione.

[Jolly28]

Gli asiatici c'erano già quando andavo io,e tanti.

Sto parlando di Saint Vincent,io andavo di domenica sera,mi fermavo a mangiare all'inizio,nella slot circus,dove agli italiani costava 10 euro.

I "cinesi",come li chiamavano,non pagavano nulla,questa pessima scelta commerciale ha portato tanti giocatori a migrare verso altri casinò,dove,tutto veniva offerto,se offerto, a tutti.

Non parliamo poi dell'antipatia assoluta di tutto il personale,nessuno escluso,che ti guardavano dall'alto al basso con superiorità.

Certo,chi gioca d'azzardo finisce prima o poi per essere spennato,però,prima di tutto questo personale dovrebbe essere istruito sul "coccolare"il cliente.

Tante scelte sbagliate,la crisi economica che attanaglia sempre di più,ha portato questo casino dall'essere importante a essere ridotto a sala giochi.

Quoto (ovviamente, si vede)

parlo dei casinò veneziani

poca cortesìa

e negli ultimi anni troppo poca "fantasia",

non sono più posti rilassanti e piacevoli e i giochi sembrano fatti con lo stampino.

Differente discorso per la Slovenia.

[sognatore]

di nulla giova,prego.

il fatto è che un casino è come una qualsiasi azienda e,da che mondo e mondo tutte le aziende si possono risanare e risollevare,ovviamente ci vuole la gente giusta per riuscire nell'impresa,ora io continuo a chiedermi se il problema è la volontà di non fare nulla per sanare una situazione così pessima,se non ci sono le teste giuste per farlo,se non si riesce davvero a individuare un'offerta che attiri nuovi e vecchi clienti,se,se,se.

io credo che non riescano a individuare la giusta offerta,non riescono a comprendere le reali esigenze dei clienti e non lavorano sui clienti "più piccoli" interessandosi solo ai pochi grandi giocatori rimasti,forse credendo che possano risolvergli il problema fatturato,ma non credo proprio che ce la possano fare così.

non dimentichiamo anche che gli impiegati sono e rimangono strafottenti perché tanto a loro lo stipendio comunque gli viene pagato e di linceziamenti non se ne parla... sindacati,politica etc.

[giova57]

Si,ma fino a quando tutto questo verrà mantenuto?

Sul fatto di quello che potrebbero offrire per risollevare le sorti,secondo me,almeno per la provincia di Torino,non c'è nulla,perché in queste zone oltre al lavoro sono finiti anche i soldi.

Avevano grandi clienti dal biellese che non esistono più,i milanesi,almeno i più vanno altrove,quindi poche speranze per questo casino.

[EternoPerdente]

ci sarebbe una ricetta semplice per ravvivare il mondo del gioco reale nei casinò, ma sinceramente non si meritano nulla se non un progresivo tracollo quindi me la tengo per me anche se tanto pur postandola e leggendola sono così tronfi e pieni di se i gestori dei casinò che si farebbero una risata sbottando "è arrivato il genio della gestione"

se mai cambiasse la legge e si potessero aprire case da gioco più liberamente e senza tanti vincoli bhè...allora la mia idea la metterei in pratica direttamente io e poi dopo un annetto a fatti compiuti allora lì si tutti dietro a scopiazzare

[sognatore]

ovviamente non ti chiederò di parlarmi della tua idea in privato per non farla conoscere a nessuno-anche perché penso che non me la diresti -,rispetto la scelta anche se mi incuriosisce, anche io ho qualche idea per la testa,ma hai ragione,questi sono talmente boriosi,spocchiosi e pieni di se che hanno il paraocchi come i cavalli,tutto quello che ruota intorno a loro nemmeno lo vedono.

pensa che ho portato direttamente sulla scrivania dell'amm. unico del casino,parlandone di persona-e fidati,per mestiere sono un abilissimo comunicatore-una idea che dal mio punto di vista potrebbe essere l'uovo di colombo e una manna per un casino terrestre-anche se l'idea si sviluppa online,sottolineando che l'ideatore e sviluppatore del progetto è emgus-,ma ad oggi non ho ricevuto risposta di nessun genere,nemmeno per sentirmi dire che il progetto è uno schifo o che è interessante,ma loro lavorano per altri obbiettivi,insomma nulla di nulla e io mi chiedo,ma se questi non colgono le opportunità di questo genere o sono impazziti o veramente non gliene frega nulla e gli basta arrivare alla fine del mese per intascare lo stipendio,mah...

@giova

sicuramente il perido di magra non li aiuta,ma nemmeno sviluppano qualcosa di concreto per far si che la cosa migliori,questi si preoccupano di migliorare da un punto di vista estetico sale e hotel e si dimenticano di migliorare la professionalità degli addetti ai lavori e la fidelizzazione della clientela,indipendentemente dal volume di gioco che sviluppa.

[tonino]

Non per fare il guastafeste ma avete così tanto a cuore la sopravvivenza di un'attività privilegiata e sovvenzionata da aiuti quasi come la Fiat?

In questi anni hanno dovuto chiudere bottega tanti piccoli commercianti schiacciati dalla concorrenza dei centri commerciali però nessuno si è preoccupato troppo di loro.

Quan'era buona la pancetta della Sora Bettina

[giova57]

Non per fare il guastafeste ma avete così tanto a cuore la sopravvivenza di un'attività privilegiata e sovvenzionata da aiuti quasi come la Fiat?

In questi anni hanno dovuto chiudere bottega tanti piccoli commercianti schiacciati dalla concorrenza dei centri commerciali però nessuno si è preoccupato troppo di loro.

Quan'era buona la pancetta della Sora Bettina

Hai ragione,io non conosco la realtà delle altre regioni ma,ti assicuro che qui è un vero e proprio disastro.

ovviamente non ti chiederò di parlarmi della tua idea in privato per non farla conoscere a nessuno-anche perché penso che non me la diresti -,rispetto la scelta anche se mi incuriosisce, anche io ho qualche idea per la testa,ma hai ragione,questi sono talmente boriosi,spocchiosi e pieni di se che hanno il paraocchi come i cavalli,tutto quello che ruota intorno a loro nemmeno lo vedono.

pensa che ho portato direttamente sulla scrivania dell'amm. unico del casino,parlandone di persona-e fidati,per mestiere sono un abilissimo comunicatore-una idea che dal mio punto di vista potrebbe essere l'uovo di colombo e una manna per un casino terrestre-anche se l'idea si sviluppa online,sottolineando che l'ideatore e sviluppatore del progetto è emgus-,ma ad oggi non ho ricevuto risposta di nessun genere,nemmeno per sentirmi dire che il progetto è uno schifo o che è interessante,ma loro lavorano per altri obbiettivi,insomma nulla di nulla e io mi chiedo,ma se questi non colgono le opportunità di questo genere o sono impazziti o veramente non gliene frega nulla e gli basta arrivare alla fine del mese per intascare lo stipendio,mah...

@giova

sicuramente il perido di magra non li aiuta,ma nemmeno sviluppano qualcosa di concreto per far si che la cosa migliori,questi si preoccupano di migliorare da un punto di vista estetico sale e hotel e si dimenticano di migliorare la professionalità degli addetti ai lavori e la fidelizzazione della clientela,indipendentemente dal volume di gioco che sviluppa.

Se non mi sbaglio avevi già parlato in passato di un qualcosa,mi ero appena iscritta e non ricordo più.

[sognatore]

cosa posso dire tonino, la sopravvivenza di questo casino in particolare e soprattutto la sua rinascita non è importante solo per il casino in se stesso,ma per l'interà comunità e per l'economia di un paese,il casino di saint vincent per esempio nacque perché il paese e quelli limitrofi erano considerati terre sterili,cioè prive di risorse tali da poter sviluppare una economia di qualche tipo.

se il casino ritorna ai fasti del passato l'economia riparte,la comunità ne trae vantaggio,le attività rifioriscono,gli abitanti si arrichiscono,tutti lavorano etc.etc.

in tutta onestà a nessuno frega nulla del casino se non ai diretti interessati,quello che importa è che porti ricchezza e benessere per tutti.

poi per chi come me gioca al casino in determinati modi,un conto è trovare quattro gatti che movimentano slot,videopoker etc. al 10% della loro potenzialità,un conto è che li movimentino al 100%,credimi sarebbe una manna,come dire "a ognuno il suo mestiere",tant'è che nell'ultimo anno le presenze sono calate tantissimo e personalmente ne ho sofferto parecchio in termini di guadagno.

te capì perché sono interessato alla rinascita del casino?

per gli addetti ai lavori li manderei tutti a zappare e mungere le mucche,ma dubito che siano capaci a fare il mestiere del contadino e del vaccaro,ci vuole esperienza e palle e molti di loro non hanno ne l'una ne l'altra

[tonino]

Perbacco sei stato chiarissimo Sognatore

tu con i loro giochi ce magni

e io che pensavo avessi una pescheria

[EternoPerdente]

x Sognatore,

l'idea te la esporrei anche ma ti ricordi quando sono apparsi i primi autolavaggi self service ed hai presente ora cosa fatturano? ebbene io ebbi quell'idea nel lontano 1990 e sul territorio nazionale non ne esistevano non so all'estero ma io non la copiai da nessuno, purtroppo avevo 19 anni e un anno da passare a disposizione dello stato(militare non galera )e poi oltre al tempo non avrei avuto ancora lo spirito imprenditoriale per portarlo avanti il mio progetto(troppo giovane)

se un giorno cambiasse la legge tranquillo che vista la tua esperienza in fatto di gioco seresti il primo a cui penserei come socio in un attività legata all'intrattenimento(chi lo vede come gioco d'azzardo ha idee un po vecchiotte)

x tonino

ebbene trovi in me il massimo esponente di una cultura anti centro commerciale anti super-iper-mega negozi di alimentari

li odio li detesto li raderei al suolo per tutti i motivi noti e pure per quelli meno noti ai più

aggiungo una postilla

Sonatore sul fatto della casa da gioco piena o no di clienti ti do ragione, quando è semi deserta è quasi impossibile fare cassa per certi giocatori

purtroppo per me pure quando è troppo piena (io di sabato non ci vado neppure sotto minaccia)

[sognatore]

capisco e ti ringrazio per la fiducia sull'eventuale società futura,mai dire mai speriamo che realizzi il progetto,in bocca al lupo.

il sabato e la domenica meglio evitare i tavoli di bj,troppi giocatori sprovveduti e della domenica come li chiamo io,se ti siedi a un tavolo sei a rischio omicidio perché ce n'è sempre qualcuno che ti fa andare fuori di testa,sarà anche vero che tu devi fare il tuo gioco, fregandotene di quello che fanno gli altri,ma è anche vero che anche quando il banco non dovrebbe vincere c'è sempre qualcuno che gli da le carte giuste con le sue chiamate non chiamate sballate,per il resto dei tavoli poco importa il giorno,oserei dire.

tonino ma cosa ti fa pensare che io abbia una pescheria?

in un certo senso sono un pescatore d'attesa che si tiene il pesce pescato,molti giocatori hanno l'abitudine di ributtare i pesci presi nello stesso mare in cui li hanno pescati,io invece i pesci li prendo e me li metto in tasca e,non me ne frega nulla se poi mi puzzano le tasche

P.S. una volta ne avevo parlato qui di aprire una pescheria,ma da qui a farlo veramente ce ne passa ehehehehe.

[theguru]

cosa posso dire tonino, la sopravvivenza di questo casino in particolare e soprattutto la sua rinascita non è importante solo per il casino in se stesso,ma per l'interà comunità e per l'economia di un paese,il casino di saint vincent per esempio nacque perché il paese e quelli limitrofi erano considerati terre sterili,cioè prive di risorse tali da poter sviluppare una economia di qualche tipo.

se il casino ritorna ai fasti del passato l'economia riparte,la comunità ne trae vantaggio,le attività rifioriscono,gli abitanti si arrichiscono,tutti lavorano etc.etc.

in tutta onestà a nessuno frega nulla del casino se non ai diretti interessati,quello che importa è che porti ricchezza e benessere per tutti.

Frequento da anni la Valle d'Aosta e raramente ho conosciuto una regione così ricca e i cui abitanti sono aiutati e coccolati dalla regione (a tutt'oggi, nonostante si lamentino di qualche taglio)... persino le reti di recinzione per i campi gli sovvenzionano!!!

Francamente, per me, il casinò dovrebbe comportarsi come qualsiasi attività liberoprofessionale: non ci sono clienti, si taglia... continuano a non esserci, si chiude e i dipendenti o si danno alle aziende agrituristiche in nero (rivendendo caciottelle del supermercato come fossero le loro, dopo aver tolto il cellophane e messo la paglietta) o vanno a fare il loro lavoro a Macao....

Tra l'altro la Valle d'Aosta ha un sommerso che neanche nel più profondo Mezzogiorno....

The Guru

[sognatore]

le cose sono molto cambiate rispetto al passato,adesso i tagli cominciano a pesare,ma in realtà hai ragione,sono molto coccolati,dico sono perché io non sono un residente,per cui non ho nessun tipo di agevolazione,anzi pago più cara anche la bolletta dell'energia elettrica eheheh.

con tutto il rispetto a me dei valdostani non me ne frega proprio nulla,penso egoisticamente a me stesso e mi piacerebbe vivere in un paese tranquillo di giorno e con un bel po di vita di sera e con un casino che funziona bene,qui purtroppo il paese è tranquillo di giorno e di sera,non c'è vita e il casino è schifosamente deserto,penso anche al futuro,non tanto il mio,ma quello della mia prole e mi chiedo che cacchio farà da grande in questa regione?

dovrà mica aspirare a sposare un croupier del casino-sempre ammesso che esisterò ancora-per vivere una vita dignitosa? ma per carità.

hai ragione,si parla tanto male del sud,ma qui li battono di una spanna,altro che sommerso,qui siamo alla fossa delle marianne.

[Bull]

sono sicuro che lei sognatore è un valdostano doc...

che si nasconde dietro false spoglie.

si vede dall'enfasi con cui pubblicizza la sua amata terra