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non le metteranno mai, altrimenti cannibalizzerebbero le VTL quelle nei bar.

felicità

Inserita:

già , hanno fatto uno schifo con ste videlottery, sono dappertutto, troppi investimenti e quindi troppi veti per le online...ma prima o poi le metteranno..... credo

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Inserita:

già , hanno fatto uno schifo con ste videlottery, sono dappertutto, troppi investimenti e quindi troppi veti per le online...ma prima o poi le metteranno..... credo

Difficile , troppo business in quelle da bar , per quello che ne sò dagli addetti ai lavori per adesso non se ne parla.

felicità

Inserita:

o chiesto alla Sisal se avevano qualche comunicato,niente di niente, questi casino' cosi fanno na tristezza,senza slot,per me anno dato priorita' alle VLT visti in investimenti cospiscui li noi per online aspettiamo anche se ci sara' da vedere come saranno ste slot,

se saranno come devono essere ..........

per adesso vedo un abisso di differenza dai quelli

vedremo

Inserita:

mi chiedo dove siano gli investimenti cospicui da parte dello stato per le vlt.

lo stato di fatto non fa nessun investimento, al contrario prende soldoni dalle licenze, dalla vendita delle slot, e da tante altre cose, non in ultimo la tassazione sulle entrate delle vlt.

come sempre ovviamente, i nostri politici dimostrano scarsa cultura quando le iene fanno loro delle domande, ma a fare i conti sono superlativi, credo siano la classa politica che meglio li fa a livello mondiale, del resto sono unici a togliersi 1.300 -lordi- di stipendio, senza però in effetti perdere un centesimo, e in più con quei 1.300 euro ci fanno pure un fondo di garanzia per se stessi, se non sono dei grandi ragionieri questi...

ma uscendo un attimo dalla questione politica, più si allontana il giorno dell'introduzione delle slot online, più loro si metteranno in tasca i soldoni, quindi "campa cavallo che l'erba cresce".

fosse per me inizierei uno sciopero, nel senso che abbiamo un strumento come internet che è straordinario per creare un tam tam mediatico, tutti i giocatori italiani si dovrebbero fermare ad oltranza, fino a che non introducono le slot, voglio vedere dopo una sola settimana di mancati introiti come la penserebbero a riguardo i padroni dei casino e di riflesso anche questo stato padrone, che parla dei defunti politici -scalfaro ndr- come di servi dello stato, dimenticando che per un cinquantennio ha guadagnato milioni di euro a fare il politico -quelli che sappiamo noi, l'occulto lasciamolo stare- , azzo dico io, ma se loro si considerano dei sudra noi allora chi siamo, la sottocasta degli intoccabili?

questi sono addirittura sopra la casta dei bhramin e vogliono passare come schiavi, che schifezza.

ops, sono rientrato nella questione politica italiana, scusate.

Inserita:

finchè ci sarà la mano pesante dello stato sul gioco,sarà sempre un casino (senza l'accento). Si è mai visto un casinò online senza slots? Ma siamo in italia si sà ci dobbiamo distinguere. Lo stato anzicchè controllare solo,che vengano rispettate le regole di fatto controlla proprio il gioco perche lo tassa in maniera esagerata guadagnando molto di piu dei licenzatari , i privati proprietari dei locali etc. i quali hanno investito molto, e adesso vogliono guadagnare anche loro ed è chiaro che sono contrari alle slotsonline, e lo stato è daccordo perchè finchè ci sara da mungere con le VLT il busuness delle slot online può aspettare.

Sarebbe bello per noi giocatori essere tutelati dallo stato e giocare con fiducia, ma siamo costretti a ritagliarci un pò di libertà giocando all'estero .....

Inserita: (modificato)

la tassazione per la partenza delle Vlt erano agevolate al 4% per l'investimenti fatti dalle societa' (cospicue erano le licenze e attivazione su singola slot (un botto)

a.a.m.s lavora per il .gov per far entrate e che il gioco sia regolare(visti i precedenti con i vecchi videopoker tarati a D.o.c

senza un minimo di supervisore ne avevano approfittato non poco i gestori (anno fatto una fortuna ora no)

la politica si la seguo ma ne potremmo parlare quanto si vuole ma

loro sono li' decidono loro

scioperare?

non so cosa sia

per i giochi? io joco comunque

jocopomajoco comunque:)

Modificato: da andy
  • Like 1
Inserita:

Io scioperei prima per il diritto/dovere dello studio della lingua itagliana con esame fignale scrito e horale!

Tu strikkeresti x il duty/free della language cum ultimate examen ritten und oral? Tu extratime!

Inserita:

@Jolly28,

parafrasando la tua citazione da S Paolo ( Omnia munda mundis; coinquinatis autem et infidelibus nihil mundum, sed inquinatae sunt eorum et mens et conscientia; Paolo, Epistola a Tito ): omnia tonta tontis. La lotta per la nostra madre lingua è perduta. Trionfa l'italo-anglo-tamarrese;disfatto, come la mente di chi lo parla.

Inserita:

Finchè ci sarà qualcuno a difenderla, c'è speranza.

In casa mia si parla Italiano corretto (più un'altra lingua) e non si sbaglia un congiuntivo. Quando le ragazze sono cresciute hanno imparato i vari dialetti.

Ot.Sai perchè ho messo quella citazione? In questi ultimi tempi , mi son trovata a vivere delle situazioni nuove per me, a conoscere gente con una visione della Vita totalmente diversa dalla mia.Mi ha colpito particolarmente una persona che , non so come spiegarmi bene, "ci metteva" la malizia e il sospetto su tutto , tutti e ogni azione. Non mi era mai capitato di vivere una "relazione" simile. Ad un certo punto mi sono perfino chiesta se ero io quella "sbagliata", la principessa che cade dal pero. Poi ho riflettuto ancora: se fossi così scemotta avrei subìto parecchie batoste e fregature nella mia vita, cosa che non è accaduta quasi mai. Quindi quella citazione mi calza a pennello e fa il paio con quella meno fine ma più popolare "chi ha il sospetto ha il difetto"

Inserita:

non so dove o sbagliato a scrivere spero sia comprensibile per chi legge se o fatto qualche errore di scrittura chiedo di non badare molto la mia Bocconi in fondo e internet che permette anche a sig.nessuno a esprimersi :old:

scuse accettate :P

Inserita:

Finchè ci sarà qualcuno a difenderla, c'è speranza.

In casa mia si parla Italiano corretto (più un'altra lingua) e non si sbaglia un congiuntivo. Quando le ragazze sono cresciute hanno imparato i vari dialetti.

Ot.Sai perchè ho messo quella citazione? In questi ultimi tempi , mi son trovata a vivere delle situazioni nuove per me, a conoscere gente con una visione della Vita totalmente diversa dalla mia.Mi ha colpito particolarmente una persona che , non so come spiegarmi bene, "ci metteva" la malizia e il sospetto su tutto , tutti e ogni azione. Non mi era mai capitato di vivere una "relazione" simile. Ad un certo punto mi sono perfino chiesta se ero io quella "sbagliata", la principessa che cade dal pero. Poi ho riflettuto ancora: se fossi così scemotta avrei subìto parecchie batoste e fregature nella mia vita, cosa che non è accaduta quasi mai. Quindi quella citazione mi calza a pennello e fa il paio con quella meno fine ma più popolare "chi ha il sospetto ha il difetto"

Non potrei trovarmi più d'accordo; sia per la questione della lingua, che per la quasi perfetta corrispondenza tra il detto paolino ( ma pare gli fosse antecedente), e il proverbio da te citato.

Aggiungo: l'altro celebre detto " A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina" dà l'esatta misura e prospettiva del modo in cui chi è affetto dal morbo della malizia vede il mondo. Magari ci azzeccherà; ma al prezzo di vivere la propria vita nell'anticamera di una specie di inferno.

Il problema è che i maligni tendono ad infettare con la propria malattia...

Inserita:

non so dove o sbagliato a scrivere spero sia comprensibile per chi legge se o fatto qualche errore di scrittura chiedo di non badare molto la mia Bocconi in fondo e internet che permette anche a sig.nessuno a esprimersi :P

scuse accettate :old:

Guarda che qui siamo tutti signor nessuno, a cominciare da chi ti scrive. Esprimiti come vuoi e come sai; ma considera anche che non c'è nulla di male si qualcuno avanza qualche critica; non c'è malizia, né cattiveria, credimi. Tuttavia, scusa se te lo dico, un pochino più di cura nella lingua potresti mettercela. Parlo solo di cura; appena un po'.

Per il resto, sta' davvero tranquillo, qui sei il ben accetto. :)

Inserita:

non so dove o sbagliato a scrivere spero sia comprensibile per chi legge se o fatto qualche errore di scrittura ..

Tranquillo andy, non è un problema grave, avrai solo qualche difetto alla tastiera (tipo la "h")

In ogni caso quello che dici io l'ho capito

:old:

Inserita:

non so dove o sbagliato a scrivere spero sia comprensibile per chi legge se o fatto qualche errore di scrittura chiedo di non badare molto la mia Bocconi in fondo e internet che permette anche a sig.nessuno a esprimersi :ris:

scuse accettate :ok:

dice bene Satori, andy.Non c'è cattiveria, a volte c'è ironia, a volte si è un po' più duri, ma solo con chi si propone in un certo modo.E tu non sei un tipo arrogante o in difesa, a mio avviso. Ciò che scrivi si capisce, ma non vedo cosa c'entri la Bocconi. Il verbo avere al presente vuole la h, nella 1,2, 3 persona singolare e nella terza plurale. E anche se la tua scuola è Internet la hacca viene messa ovunque, tranne forse in certi forum. Comunque sono del parere che certe abitudini buone vadano coltiivate. Non temere comunque, visto che a volte ho dei dubbi atroci su come si scrive "approfittare" o qui quo qua....

Poi ci sono le abbreviazioni :per esempio quel j che starebbe per gh.Ma è un linguaggio veloce , per cell.Hai così fretta di sbarazzarti di noi? :033:

Ri-scusa l'Ot

Inserita:

Finchè ci sarà qualcuno a difenderla, c'è speranza.

In casa mia si parla Italiano corretto (più un'altra lingua) e non si sbaglia un congiuntivo. Quando le ragazze sono cresciute hanno imparato i vari dialetti.

Ot.Sai perchè ho messo quella citazione? In questi ultimi tempi , mi son trovata a vivere delle situazioni nuove per me, a conoscere gente con una visione della Vita totalmente diversa dalla mia.Mi ha colpito particolarmente una persona che , non so come spiegarmi bene, "ci metteva" la malizia e il sospetto su tutto , tutti e ogni azione. Non mi era mai capitato di vivere una "relazione" simile. Ad un certo punto mi sono perfino chiesta se ero io quella "sbagliata", la principessa che cade dal pero. Poi ho riflettuto ancora: se fossi così scemotta avrei subìto parecchie batoste e fregature nella mia vita, cosa che non è accaduta quasi mai. Quindi quella citazione mi calza a pennello e fa il paio con quella meno fine ma più popolare "chi ha il sospetto ha il difetto"

Non potrei trovarmi più d'accordo; sia per la questione della lingua, che per la quasi perfetta corrispondenza tra il detto paolino ( ma pare gli fosse antecedente), e il proverbio da te citato.

Aggiungo: l'altro celebre detto " A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina" dà l'esatta misura e prospettiva del modo in cui chi è affetto dal morbo della malizia vede il mondo. Magari ci azzeccherà; ma al prezzo di vivere la propria vita nell'anticamera di una specie di inferno.

Il problema è che i maligni tendono ad infettare con la propria malattia...

Nuovamente Ot, ma troppo interessante come riflessione.I maligni si autoinfettano pure e si precludono la serenità dei rapporti interpersonali, che potrebbero sfociare anche in sprazzi di felicità.

Mi tocca scrivere quoto in toto, ovvero sottoscrivo pienamente o meglio sono d'accordo su tutto.

Inserita:

Finchè ci sarà qualcuno a difenderla, c'è speranza.

In casa mia si parla Italiano corretto (più un'altra lingua) e non si sbaglia un congiuntivo. Quando le ragazze sono cresciute hanno imparato i vari dialetti.

Ot.Sai perchè ho messo quella citazione? In questi ultimi tempi , mi son trovata a vivere delle situazioni nuove per me, a conoscere gente con una visione della Vita totalmente diversa dalla mia.Mi ha colpito particolarmente una persona che , non so come spiegarmi bene, "ci metteva" la malizia e il sospetto su tutto , tutti e ogni azione. Non mi era mai capitato di vivere una "relazione" simile. Ad un certo punto mi sono perfino chiesta se ero io quella "sbagliata", la principessa che cade dal pero. Poi ho riflettuto ancora: se fossi così scemotta avrei subìto parecchie batoste e fregature nella mia vita, cosa che non è accaduta quasi mai. Quindi quella citazione mi calza a pennello e fa il paio con quella meno fine ma più popolare "chi ha il sospetto ha il difetto"

Non potrei trovarmi più d'accordo; sia per la questione della lingua, che per la quasi perfetta corrispondenza tra il detto paolino ( ma pare gli fosse antecedente), e il proverbio da te citato.

Aggiungo: l'altro celebre detto " A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina" dà l'esatta misura e prospettiva del modo in cui chi è affetto dal morbo della malizia vede il mondo. Magari ci azzeccherà; ma al prezzo di vivere la propria vita nell'anticamera di una specie di inferno.

Il problema è che i maligni tendono ad infettare con la propria malattia...

Nuovamente Ot, ma troppo interessante come riflessione.I maligni si autoinfettano pure e si precludono la serenità dei rapporti interpersonali, che potrebbero sfociare anche in sprazzi di felicità.

Mi tocca scrivere quoto in toto, ovvero sottoscrivo pienamente o meglio sono d'accordo su tutto.

"I maligni si autoinfettano pure e si precludono la serenità dei rapporti interpersonali, che potrebbero sfociare anche in sprazzi di felicità".

Io sono d'accordo; e proprio per questo vigilo ed invito alla vigilanza sul potere della malignità. Un signore che ebbe a scrivere il seguente aforisma fu insignito del premio Nobel per la letteratura. L'aforisma è : "L'inferno sono gli altri"; il premio Nobel è Jean Paul Sartre.

Nel suo genere, quell'aforisma è un capolavoro insuperabile: con sole tre parole ( articoli esclusi) descrive il modo in cui il maligno vede il mondo. Ciò che trovo sconcertante è che tutta l'opera di Sartre testimonia che anch'egli vedesse il mondo in quel modo, e, ciò malgrado, fu insignito di un Nobel. Ricordo quando da giovane lessi libri come "Il muro", " La nausea", "L'essere e il nulla".. Ebbene, libri del genere e il pensiero che li rende possibili, sono vie maestre per la più cupa ed irreversibile depressione, il cui solo esito può essere la dissoluzione o l'odio compulsivo. Ecco, un uomo del genere è ritenuto ancora oggi un maître à penser. E questo, Jolly28, lo trovo mostruoso e pericolosissimo.

Inserita:

E' vero, c'è un legame tra un certo modus di approcciarsi agli altri e la depressione. Questo l'avevo notato.

Che Sartre venga giudicato un maestro di pensiero non lo trovo più di tanto pericoloso. Se la gente legge le sue opere con spirito critico, quello vero, penserà semplicemente che è una nomea immeritata.

  • 9 months later...

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