Decreto "Salvaitalia": Ci Spieranno Anche La Poste Pay?

[mauricio shogun]

Ragazzi, non è che penso di essere in multa o meno, ma temo che qualche cavillo o qualche piccolezza possa trasformarsi in un big problem... Spero di no, comunque non dormo più sonni tranquilli...

[TheClash]

Ragazzi, non è che penso di essere in multa o meno, ma temo che qualche cavillo o qualche piccolezza possa trasformarsi in un big problem... Spero di no, comunque non dormo più sonni tranquilli...

Io non mi preoccupo proprio per nulla, a parte che non ho fatto niente della quale debba preoccuparmi, non vedo perchè bisogna preoccuparsi di una cosa se si è tranquilli...io, di contro, dormo sonni tranquillissimi :angelo: :ciao:

[blae15]

Domanda: io non ho reddito, come dovrei fare nel caso in cui, fortunosamente, mi capita di vincere finalmente qualcosina? Mi riferisco al caso in cui i decreti tanto discussi entrassero realmente in vigore.
Ho letto che qualcuno consiglia piccoli prelievi, tipo massimo un 300/400 € alla volta. Voi che dite?

[tonino]

Di quali decreti parli? La proposta Lauro di multe ai giocatori?

Ad ogni modo se sei nullatenente puoi tranquillamente vincere, incassare e dichiarare al fisco fino a 4800€ annui, tanto non paghi IRPEF perchè rientri nella "No Tax Area".

[blae15]

Sì Tonino, mi riferivo proprio alle proposte di multa.

Cioè io sono uno studente (che se la situazione resta qeusta in Italia sarà costretto ad espatriare di nuovo) incluso nello stato di famiglia dei genitori come la maggior parte degli studenti.

Faccio questo tipo di domande perchè non vorrei aver problemi, anche perchè non stiamo parlando di cifre astronomiche, ma di 1 o 2 mila €.

[tonino]

Il disegno di legge è fermo, ormai se ne riparlerà nella prossima legislatura.

Qualcosa sui giochi era stato inserito nella legge di stabilità da poco approvata ma non ricordo nulla in fatto di sanzioni ai giocatori.

Per adesso le vincite maturate sui siti esteri vanno inquadrate nella tipologia "redditi diversi" con gli obblighi e le limitazioni citate sopra. Se temi di sbagliare fatti compiare l'Unico da un CAF per 30€ anche meno.

[blae15]

Capito, magari per stare tranquillo faccio proprio così, anche se per me rimane scandalosa la situazione, visto che non sto spacciando droga o riciclando denaro sporco. I soldi (pochi a dire la verità) che ho speso per scommettere non li prendono in considerazione?

Riguardo quanto prelevare, meglio prelevare poco al giorno/settimana/mese oppure tutto direttamente e smettere di utilizzare postepay per giocare su Bet365? Ho letto che solo le transazione sopra i 1000 € vengono tracciate come rilevanti: si tratta di una sorta di credenza popolare o magari se prelevo massimo 500€ ala settimana va meglio sono "meno segnalabile"?

Modificato: 30 dicembre 2012 da blae15

[tonino]

Potresti provare a fare il redditest, mi pare che da lì si capisca quali sono le tue categorie di spesa "a rischio".

Per es. se tu possiedi un'automobile (anche non troppo nuova) acquistata dai tuoi genitori avresti già un reddito presunto di 10.000 euro e perciò i 2.000 di vincite passerebbero in secondo piano.

Le cose si complicano perchè dovresti valutare la congruità del reddito dell'intero nucleo familiare.

La logica suggerisce di ridurre la forbice fra entrate e spese personali.

Se tu in un anno spendi 4.000 dovresti avere a disposizione 4.000 con una tolleranza del 20%

quindi:

1) lavori anche solo stagionalmente

2) ti si riducono i depositi bancari

3) ti viene fatta una donazione dai genitori (tracciabile, meglio non contanti)

4) produci redditi diversi (fra cui le vincite ai giochi)

Dipende da caso a caso, dichiarare le vincite potrebbe addirittura aiutarti ad uscire dalla "zona rossa" del redditometro.

[giova57]

Capito, magari per stare tranquillo faccio proprio così, anche se per me rimane scandalosa la situazione, visto che non sto spacciando droga o riciclando denaro sporco. I soldi (pochi a dire la verità) che ho speso per scommettere non li prendono in considerazione?

Riguardo quanto prelevare, meglio prelevare poco al giorno/settimana/mese oppure tutto direttamente e smettere di utilizzare postepay per giocare su bet365? Ho letto che solo le transazione sopra i 1000 € vengono tracciate come rilevanti: si tratta di una sorta di credenza popolare o magari se prelevo massimo 500€ ala settimana va meglio sono "meno segnalabile"?

Ammesso che tu riesca a prelevare 500 a settimana,non per fare la jettatrice,ma qui stiamo parlando di gioco d'azzardo,non di un reddito certo.

Come dice Tonino tutto è stato demandato alla prossima legislatura,e secondo me avranno un sacco di gatte da pelare,vista la situazione.

[mauricio shogun]

ragazzi due domande:

1- la prima riguarda i prelievi di contante che si potranno effettuare presso gli sportelli bancari che mi hanno detto possa essere massimo di € 1.000 (l'Italia sembra essere l'unico paese che fa di queste cose assurde...)

2- in merito alle vincite di gioco sui siti .com, mi pare di aver letto di diverse sentenze europee che scagionavano alcuni giocatori che non avevano dichiarato le vincite in quanto la società faceva parte della comunità europea ecc...

In secondo luogo, come hai detto tu tonino, si dovrebbero mettere le vincite nei redditi diversi, ma se uno ne ha persi di più di quelli guadagnati non può detrarre le spese e questo rientra in uno dei principi di conflitto con il regolamento comunitario... Paradossalmente se uno vince 1.000 euro ma ne ha persi 2.000, uno dovrebbe pagare le tasse sui 1.000 indipendentemente dalla perdita? Peccato che sulla compravendita di azioni non funzioni così... Come mai 2 pesi e 2 misure?

[Martin Galà]

shogun espatria

[tonino]

ragazzi due domande:

1- no puoi ritirare quanto vuoi però la banca può chiederti cosa ci farai con tutto quel contante e si riserva di segnalare l'operazione all'agenzia delle entrate.

2- la partecipazione a concorsi, lotterie e giochi vari è disciplinata diversamente, forse per la sua natura episodica(?) e penso accada per tutte le tipologie di giochi. Tanti anziani pensionati giocano ogni due giorni i numeri al Lotto e la maggioranza di essi è in perdita netta, eppure continuano a pagare il 6% sulle vincite che ogni tanto riescono ad ottenere.

[Martin Galà]

Non c'è niente da fare: per qualsiasi attività umana che abbia a che fare col denaro, lo Stato (agenzia delle entrate) ci deve mangiare 2 volte.

Non ci sono c a z z i, se ti sta bene è così, se no espatria ed ottieni al più presto la cittadinanza.

Com'è braaaavo Benigni a commentare la Costituzione!

[mauricio shogun]

Ultima domanda dell'anno... : se uno apre un conto all'estero (sia conto e-wallet che conto corrente ordinario chennesò in Francia o in Spagna) dove c'è sempre l'euro, io posso trasferire li i miei soldi con bonifico e andare li a prelevare in contanti? E' possibile farlo? Ci sono altri divieti o controindicazioni???

Modificato: 31 dicembre 2012 da mauricio shogun

[tonino]

Scusa ma perchè vuoi fare tutti questi giri?

Giocare all'estero non è (ancora) reato perciò bonifichi in Italia, dichiari e vivi tranquillo.

Dove avresti sti soldi? su Bet365?

[mauricio shogun]

Magari!!! I soldi sono sul conto corrente, ma siccome sono sul mio conto corrente italiano e ci sono anche quelli della mia compagna, mi piacerebbe essere sicuro che se un domani volessi prelevarli tutti nessuno mi vieti o mi dica quanti ne posso prendere! A tal proposito stavo pensando di creare due conti separati perchè essendo solo sul mio attualmente per un discorso di interessi vorrei giustamente che ognuno avesse i propri (un domani ci si separa e per correttezza ognuno deve avere i suoi soldi).

In merito al discorso di Bet365 invece, come viene configurato il conto scommesse? E il conto e-wallet NETeller?

[tonino]

Io direi: ritiri 1000€ su Postepay, la somma figura come reddito e il prossimo anno la dichiari pagando il balzello.

E' vero che esistono sentenze europee, ecc. e alla fine potresti uscirne vincitore. Però a me non stuzzica l'idea di dovermi rivolgere ad un avvocato da foraggiare per mesi (e forse anni) prima di ottenere soddisfazione.

Certo se il legale fosse procurato da Ammazzacasino (con un servizio di anticipo spese) allora sarebbe un altro discorso...

Per il conto cointestato è meglio che chiedi su FOL.

[mauricio shogun]

Grazie Tonino per la tua preziosa opinione. Adesso provo a fare l'esempio che ti ho accennato e chiedere cosa ne pensano gli altri utenti, magari qualcuno ne sa in materia e ci può essere d'aiuto.

Ho letto diverse argomentazioni dove sembra ci sia un po' di confusione sia per la possibilità di scommettere, sia per il discorso di eventuali dichiarazioni da dover fare in caso di guadagno su vincite fatte da giochi su siti .com... In particolare ho letto che in Italia bisognerebbe pagare per una vincita effettuata all'estero (o da società con sede all'estero) le tasse come altri redditi in quanto viene effettuata fuori dall'Italia. Poi però leggo che per il principio delle doppie imposizioni in un paese europeo tale richiesta sarebbe non regolare. In particolare ho sentito di queste sentenze

http://www.pokerital...-giocatori.html

http://www.assopoker...er-estero-10901

Poi qualcuno dice che se uno gioca su un book estero e vince dovrebbe dichiarare le vincite, ma io mi chiedo: ma se uno perde oltre a vincere potrà decurtare le spese dalle quali ha puntato e invece ho letto che non è possibile...

Infine, un'ultima mia curiosità: Come si dovrebbe fare una dichiarazione da aggiungere nei redditi diversi, su quali importi? Ad esempio: se uno vince 1.000 euro e restano sul conto gioco e ne versa solamente 200 sul proprio conto, alla fine uno dovrebbe dichiarare quello che effettivamente percepisce o l'importo complessivo vinto, considerando poi che se gli 800 residui li reinveste poi perdendoli non li può neanche decurtare dalle spese?

[jackjoliet]

Devi dichiarare solo i 200.

infatti una volta che hai fatto arrivare in qualche modo le vincite sul tuo conto corrente l'ideale sarebbe che non vengano più riutilizzati per giocare, altrimenti rischi di spendere e prelevare gli stessi soldi numerose volte (tra i vari versamenti e depositi) e ovviamente ogni volta il fisco noterà solo i prelievi..

[Martin Galà]

il fisco chiede: da dove arrivano questi soldi?

risposta: dal gambling. ti devo qualcosa?

il fisco dice: si, mi devi tanto.

risposta: eccoti tanto.

Fine della storia.

[jackjoliet]

Si Martin più o meno è così.. il fisco vede che ricevi 1000 euro sul conto e ti chiede da dove arrivano i soldi, tu rispondi dal gambling ti devo qualcosa? si mi devi tanto.. tu paghi al fisco il dovuto e poi ridepositi 2000 euro sullo stesso sito di gambling. Il fisco ti chiede dove sono andati quei 2000? no.

Di quei 2000 ne perdi 1800 e prelevi i restanti 200.

Il fisco ti chiede da dove arrivano quei soldi.....

[tonino]

Ho una mia ipotesi sulla non deducibilità delle spese ludiche:

in origine erano schedine di totocalcio, ricevute lotto, biglietti di lotterie e affini.

Titoli al portatore, non nominativi. Ve l'immaginate? sarebbe sorto un mercato nero di schede perdenti da portare in detrazione.

Il furbetto che va a riscuotere con la carriola piena di Totip, lotterie di Agnano, Enalotti e sagre della porchetta.

Modificato: 1 gennaio 2013 da tonino

[blae15]

Capito, magari per stare tranquillo faccio proprio così, anche se per me rimane scandalosa la situazione, visto che non sto spacciando droga o riciclando denaro sporco. I soldi (pochi a dire la verità) che ho speso per scommettere non li prendono in considerazione?

Riguardo quanto prelevare, meglio prelevare poco al giorno/settimana/mese oppure tutto direttamente e smettere di utilizzare postepay per giocare su bet365? Ho letto che solo le transazione sopra i 1000 € vengono tracciate come rilevanti: si tratta di una sorta di credenza popolare o magari se prelevo massimo 500€ ala settimana va meglio sono "meno segnalabile"?

Ammesso che tu riesca a prelevare 500 a settimana,non per fare la jettatrice,ma qui stiamo parlando di gioco d'azzardo,non di un reddito certo.

Come dice Tonino tutto è stato demandato alla prossima legislatura,e secondo me avranno un sacco di gatte da pelare,vista la situazione.

Beh, mi riferisco al caso in cui, con molta fortuna, uno vince tipo 1000 € in una slot o con una scommessa difficile o un gratta e vinci online.

La questione del dover dichiarare o no ancora non mi è chiarissima, anche in considerazione del fatto che così uno ci pagherebbe una seconda volta le tasse, senza tener conto della credenza popolare per cui sia illegale scommettere su book non AAMS, per cui uno dichiarerebbe introiti da una pratica "illegale".

Tonino io di intestato non ho niente, nada de nada, sono un normalissimo studente ancora, purtroppo, sul groppone della famiglia. Mi è capitato anche di lavorare, a tempo determinato, all'Università che frequento (il classico par-time), 1050 €, ma se non ricordo male mi fu detto che non c'era bisogno di dichiarare.

Chi avrà la gatta da pelare? Stato o scommettitori?

Modificato: 2 gennaio 2013 da blae15

[Guymond]

Se giochi su siti licenziatari aams, il sito fa già da sostituto d'imposta, e quindi quello che vinci, è già esentasse. Su siti non aams (.com) le vincite sono considerate redditi diversi e vanno dichiarati in quanto redditi prodotti in paesi esteri.

Se hai lavorato (suppongo e spero messo in regola) il tuo datore di lavoro ti ha fatto da sostituto d'imposta e quindi quei tuoi 1050 € sono netti. Se non ricordo male (non ho copie del 730 da consultare) fino ad un reddito di 2500 € o qualcosa del genere, continui ad essere considerato ancora a carico dei genitori.

Benedizioni

[jackjoliet]

Fino ad un reddito annuo di 7000 eur si è sotto l'aliquota minima e cioè non si pagano tasse sul reddito.

Se si è parte di un nucleo familiare però (prendete col beneficio del dubbio) il proprio reddito anche se inferiore alla soglia, va aggiunto a quello del capofamiglia o del dichiarante (cioè chi a casa fa denunzia dei redditi), e questo incide sulla sua aliquota e su altre cose come il calcolo dell'ISEE.

E poi al solito fate attenzione alla differenza tra tasse sulle vincite e tasse sul reddito.

Come ha fatto notare Guy, le vincite ai casino aams (così come al lotto, grattini, etc..) sono già tassate ma si aggiungono a fine anno al proprio reddito.