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Inserito:

Buongiorno,

mi sono iscritto da poco.In altri Forum scrivevo come "presente",qui ho dovuto aggiungere 1 al nick,altrimenti non riuscivo a registrarmi.

Vorrei illustrare alcuni principi generali che ho oramai assimilato nei 40 anni circa di studio,ricerca e gioco(poco) alla roulette.

Sono di formazione ingegnere chimico,quindi ho un approccio statistico-matematico(perdente,lo so) allo studio della roulette.

Ecco alcuni principi,che non devono essere per forza condivisi,anzi...:

-trattandosi di un gioco a speranza matematica negativa,è meglio non giocare alla roulette.Ma,se proprio si decide di farlo,bisogna utilizzare il sistema che più si avvicina al "non giocare affatto",cioè giocare pochissimi colpi.

Quindi passare ore al tavolo con registrazioni complesse,giocare 100/200 colpi a seduta è un suicidio sul piano matematico.

-sistemi che non conosco e quindi non testato,penso che non esistano.Normale in 40 anni!

Ci possono essere sistemi nuovi che non ho ancora letto,ma di sicuro si rifanno ad approcci o strategie vecchie e rivisitate per l'occasione.

Per restare in tema, il sistema o meglio la manovra finanziaria più solida che conosca,ma che necessita forti capitali per "acquistare" il numero più alto possibile di figure contrarie, è il G7 in differenziale.

Ottimo,può dare soddisfazioni per parecchio tempo,ma salta eccome(come tutte le manovre finanziarie).

Il sistema invece che possiede,a mio parere, le basi tecnico statistiche più resistenti e concettualmente più condivisibili è...D'Alembert,ma attenzione solo per i primi termini della progressione(fino al 4,forse 5 al massimo).

- per chi vuole affrontare la roulette con speranza di divertimento(poco) e di successo(un po' di più),consiglio la Bold strategy,già inventata nel 1956 da Dubins e Sauvage e rivisitata con qualche miglioramento da Paul Deheuvels nel 2008.

Penso che gli utenti di questo Forum la conoscano.

Ovviamente va utilizzata non nella sua versione "terra terra",ma con alcune modifiche

-selezione del colpo:lasciamo perdere,mi vien da ridere....però,c'è un però....

Chi riuscisse ad estrarre da una permanenza della roulette,una "stringa" di numeri, che avesse delle caratteristiche stabili e ripetitive,potrebbe aver trovato un modo di selezione(?) originale.

E' la famosa e forse sterile diatriba su permanenze random o non random

Suggerisco per i più esperti,di studiare la legge dell'"arco del seno" (arcsine in inglese,vedere Google) e poi,forse ne riparleremo.

Mi fermo qui.

Con commenti criticie/o costruttivi riprenderò il discorso sulla Bold strategy e sull'arcsine.

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Inserita: (modificato)

-selezione del colpo:lasciamo perdere,mi vien da ridere....però,c'è un però....

Chi riuscisse ad estrarre da una permanenza della roulette,una "stringa" di numeri, che avesse delle caratteristiche stabili e ripetitive,potrebbe aver trovato un modo di selezione(?) originale.

E' la famosa e forse sterile diatriba su permanenze random o non random

Suggerisco per i più esperti,di studiare la legge dell'"arco del seno" (arcsine in inglese,vedere Google) e poi,forse ne riparleremo.

Buongiorno presente(1), piacevole leggere il tuo post e con piacere provo a dare il mio contributo alla discussione.

Sulla selezione del colpo ho costruito il mio sistema grazie allo studio della ciclicità e ripetitività di "figure" che rappresentano rapporti di distanza tra posizioni del cilindro. Se dicessi di più svelerei il nocciolo del sistema pertanto preferisco restare sul vago a meno che non si profili una possibilità di collaborazione.

Ahimè la matematica e la programmazione non sono il mio forte, quindi se con pazienza e parole semplici mi viene spiegato cosa centra l'arco del seno con la roulette posso provare a contribuire ulteriormente alla discussione.

Un accenno pratico alla Bold strategy potrebbe essere interessante, non la conosco.

Nel sistema che ho elaborato la chiave oltre alle figure è la montante (semplicissima) ma migliorabile (potrei anche condividerla).

Il problema quando si cercano soci o anche semplici compagni di percorso di studio, non necessariamente per creare un team, anche solo per divertirsi un pò, è che in teoria al primo approccio sono tutti entusiasti e disponibilissimi poi nella pratica, magari dopo aver fatto rivelazioni e quando si tratta di addentrarsi nel vivo del problema e magari tirari fuori anche qualche spicciolo, non ci si trova più sulla stessa lunghezza d'onda, persino temporale, nonostante i mezzi informatici possano sopperire ormai totalmente alla ricerca dei ritagli di tempo.

Anche io ho le mie criticità per carità, nessuno è perfetto.

Forse per qualcuno non conta, ma oggi aver visto un utente per me sconosciuto (shadow) che regala sul thread che ho iniziato il suo programma per bottizzare la roulette royale, beh francamente mi ha quasi commosso. E sicuramente mi fa venire voglia di raccontare di più del mio sistema (solo non vorrei bruciarlo divulgandolo, se no lo avrei già postato da un pezzo per migliorarlo tutti insieme).

Modificato: da bmare
Inserita:

-selezione del colpo:lasciamo perdere,mi vien da ridere....però,c'è un però....

Chi riuscisse ad estrarre da una permanenza della roulette,una "stringa" di numeri, che avesse delle caratteristiche stabili e ripetitive,potrebbe aver trovato un modo di selezione(?) originale.

E' la famosa e forse sterile diatriba su permanenze random o non random

Suggerisco per i più esperti,di studiare la legge dell'"arco del seno" (arcsine in inglese,vedere Google) e poi,forse ne riparleremo.

Buongiorno presente(1), piacevole leggere il tuo post e con piacere provo a dare il mio contributo alla discussione.

Sulla selezione del colpo ho costruito il mio sistema grazie allo studio della ciclicità e ripetitività di "figure" che rappresentano rapporti di distanza tra posizioni del cilindro. Se dicessi di più svelerei il nocciolo del sistema pertanto preferisco restare sul vago a meno che non si profili una possibilità di collaborazione.

Ahimè la matematica e la programmazione non sono il mio forte, quindi se con pazienza e parole semplici mi viene spiegato cosa centra l'arco del seno con la roulette posso provare a contribuire ulteriormente alla discussione.

Un accenno pratico alla Bold strategy potrebbe essere interessante, non la conosco.

Nel sistema che ho elaborato la chiave oltre alle figure è la montante (semplicissima) ma migliorabile (potrei anche condividerla).

Il problema quando si cercano soci o anche semplici compagni di percorso di studio, non necessariamente per creare un team, anche solo per divertirsi un pò, è che in teoria al primo approccio sono tutti entusiasti e disponibilissimi poi nella pratica, magari dopo aver fatto rivelazioni e quando si tratta di addentrarsi nel vivo del problema e magari tirari fuori anche qualche spicciolo, non ci si trova più sulla stessa lunghezza d'onda, persino temporale, nonostante i mezzi informatici possano sopperire ormai totalmente alla ricerca dei ritagli di tempo.

Anche io ho le mie criticità per carità, nessuno è perfetto.

Forse per qualcuno non conta, ma oggi aver visto un utente per me sconosciuto (shadow) che regala sul thread che ho iniziato il suo programma per bottizzare la roulette royale, beh francamente mi ha quasi commosso. E sicuramente mi fa venire voglia di raccontare di più del mio sistema (solo non vorrei bruciarlo divulgandolo, se no lo avrei già postato da un pezzo per migliorarlo tutti insieme).

-selezione del colpo:lasciamo perdere,mi vien da ridere....però,c'è un però....

Chi riuscisse ad estrarre da una permanenza della roulette,una "stringa" di numeri, che avesse delle caratteristiche stabili e ripetitive,potrebbe aver trovato un modo di selezione(?) originale.

E' la famosa e forse sterile diatriba su permanenze random o non random

Suggerisco per i più esperti,di studiare la legge dell'"arco del seno" (arcsine in inglese,vedere Google) e poi,forse ne riparleremo.

Buongiorno presente(1), piacevole leggere il tuo post e con piacere provo a dare il mio contributo alla discussione.

Sulla selezione del colpo ho costruito il mio sistema grazie allo studio della ciclicità e ripetitività di "figure" che rappresentano rapporti di distanza tra posizioni del cilindro. Se dicessi di più svelerei il nocciolo del sistema pertanto preferisco restare sul vago a meno che non si profili una possibilità di collaborazione.

Ahimè la matematica e la programmazione non sono il mio forte, quindi se con pazienza e parole semplici mi viene spiegato cosa centra l'arco del seno con la roulette posso provare a contribuire ulteriormente alla discussione.

Un accenno pratico alla Bold strategy potrebbe essere interessante, non la conosco.

Nel sistema che ho elaborato la chiave oltre alle figure è la montante (semplicissima) ma migliorabile (potrei anche condividerla).

Il problema quando si cercano soci o anche semplici compagni di percorso di studio, non necessariamente per creare un team, anche solo per divertirsi un pò, è che in teoria al primo approccio sono tutti entusiasti e disponibilissimi poi nella pratica, magari dopo aver fatto rivelazioni e quando si tratta di addentrarsi nel vivo del problema e magari tirari fuori anche qualche spicciolo, non ci si trova più sulla stessa lunghezza d'onda, persino temporale, nonostante i mezzi informatici possano sopperire ormai totalmente alla ricerca dei ritagli di tempo.

Anche io ho le mie criticità per carità, nessuno è perfetto.

Forse per qualcuno non conta, ma oggi aver visto un utente per me sconosciuto (shadow) che regala sul thread che ho iniziato il suo programma per bottizzare la roulette royale, beh francamente mi ha quasi commosso. E sicuramente mi fa venire voglia di raccontare di più del mio sistema (solo non vorrei bruciarlo divulgandolo, se no lo avrei già postato da un pezzo per migliorarlo tutti insieme).

Ciao,

sono del tuo parere sulla collaborazione fra utenti sui Forum,cioè sono pessimista sulla possibilità che ne esca qualcosa di costruttivo.

Due parametri lo impediscono,secondo me:il riserbo comprensibile sugli studi che ciascuno ha condotto e sulle relative conclusioni e,secondo aspetto,la formazione e la storia di giocatore troppo eterogenea da un utente all'altro.

Quindi riservatezza eccessiva e diversità enorme su esperienze e conoscenze di base.

Proviamo comunque...

Sulla Bold strategy e sulla legge dell'arco del seno sarò più preciso nei prossimi messaggi,ma sono le due teorie/conclusioni su cui si dovrebbe basare,a mio parere,un sistema alla roulette,che in base al mio vissuto,può ed essere combattuta sul breve e non sul lungo termine.

Ovviamente,come la vita insegna e non essendo io il Vangelo,sappiamo che l'esperienza degli altri serve a poco,ognuno vuole farsi la sua e spesso ciò costa caro.

E allora avanti con massa pari, progressioni in vincita o in perdita, legge del terzo, manovre finanziarie più o meno complesse,sistemi sempre più contorti,che falliscono miseramente,come qualunque giocatore ,anche solo mediamente esperto,dovrebbe sapere.

Quello che dici a proposito della tua selezione( ciclicità e ripetitività di figure che rappresentano rapporti di distanza....) è per me incomprensibile,ma non importa.

Si base su qualche teoria statistica conosciuta?

La montante poi non ha,secondo me,un particolare interesse.

Se la tua selezione del colpo è valida,decine di montanti potrebbero essere efficaci.

Inserita:

La montante poi non ha,secondo me,un particolare interesse.

Se la tua selezione del colpo è valida,decine di montanti potrebbero essere efficaci.

Ciao Presente.

Sinceramente non la penso come te. Provengo dal mondo delle scommesse e lì ho imparato che la gestione della cassa è un requisito fondamentale per resistere alle serie no, che inevitabilmente arriveranno.

La gestione della cassa è un requisito fondamentale di una strategia di gioco, specie se giochiamo in una roulette con lo zero, dove il vantaggio matematico del banco erode inesorabilmente il nostro capitale.

Mi è stato insegnato che un buon sistema è composto da varie parti e che la manovra finanziaria è una di queste, che un buon sistema può essere vanificato da una cattiva gestione di cassa, mentre un sistema mediocre può risultare buono grazie ad una oculata gestione di cassa.

Per il resto, concordo quando dici che matematicamente parlando, il vantaggio del banco si rileva nel lungo periodo, mentre incide poco nel breve/medio.

Aspetto di poter leggere i tuoi post su una cosa che ignoravo (la Bold strategy).

Benedizioni

Inserita:

x Tonino

in italiano "arco del seno" o "arcoseno" ,in inglese "arcsine", in francese "arc sinus",scoperta nel 1939 da Paul Levy.Trattato di trigonometria del 1700???

xGuymond

forse mi sono espresso male.E' ovvio che il money management è importante alla roulette ed essenziale alle scommesse.

Se un sistema di attacco o selezione del colpo(?) è efficace,alla roulette si vince anche a massa pari,perché ciò significherebbe che il tuo sistema di attacco permette di avere un rendimento superiore alla tassa.

Siccome,a massa pari,la cosa si farebbe lunga od eterna,una montante,che non è proprio sinonimo di money management, serve ad accelerare la vittoria,ma non è certo la montante che ti fa vincere,a causa dei massimi di puntata,che alle scommesse(calcio,cavalli od altro) probabilmente non esistono,ma conosco poco in quest'ultima materia.

Tutti i sistemi alla roulette vanno testati in una prima fase,a massa pari.E' anche più facile....

  • Like 1
Inserita:

in italiano "arco del seno" o "arcoseno" ,in inglese "arcsine", in francese "arc sinus",scoperta nel 1939 da Paul Levy.Trattato di trigonometria del 1700???

Scusa ma quando facevi gli orali di Analisi1 e Geometria dicevi davvero "arco del seno", "arco del coseno" e "arco della tangente" leggendo le formule scritte sulla lavagna? :o

Inserita:

Onestamente non ricordo,visto che tutto è successo nel 1968.

Mi ricordo solo che Analisi 1 e 2 li ho dovuti fare 2 volte ciascuno.

Il record è stato Chimica strutturistica(forse non esiste neanche più come esame),rifatto 4 volte.

Per informazione la mia prima entrata al Casinò è stata il 12 ottobre 1967,martingala.... e ovviamente vincita di qualche pezzo.Le delusioni sono arrivate dopo.

Inserita:

Per capire bene le teorie statistico-matematiche che sono alla base del gioco della roulette,bisognerebbe,a parer mio, conoscere bene innanzitutto quelle che regolano il gioco di "testa o croce".

Molti libri famosi sulla roulette,partono proprio dal gioco di "testa o croce"(più favorevole per il giocatore),per arrivare poi alle difficoltà che l'introduzione dello Zero genera per il giocatore stesso, rispetto a "testa o croce".

Sembra una banalità,ma leggendo vari testi o trattati, soprattutto francesi,che illustrano la matematica e la statistica sottostante a tale gioco,già dovrebbe scappar la voglia di giocarci a "testa o croce",figurarsi alla roulette.....

Infatti gli studi seri sulla roulette condotti,non da me,ma da famosi scienziati o studiosi del passato e del presente hanno come unico obiettivo di fare in modo che la roulette diventi come "testa o croce", cioè un gioco perfettamente al 50%.

Impresa ardua,ma è impossibile fare di più.

Quanti asseriscono di avere un sistema che vince al 99%,dicono una fesseria,perché l'1% ,che li farà perdere, li obbligherà a restituire quanto vinto in precedenza più una somma che porti il tutto a -1,35% o - 2,70% di tutte le somme messe sul tavolo da gioco.

Concetti che ho già letto per fortuna su questo Forum e,ne sono sicuro,molti già conoscono.

Ed ora in breve "Bold strategy" e "arcoseno",così tranquillizzo Tonino.

La Bold strategy,traducibile con "gioco aggressivo" consiste nel puntare sempre il valore che ci permette di raggiungere il nostro obiettivo in un solo colpo oppure di puntare tutto il proprio capitale restante,a seconda di quale dei due sia inferiore.

Se ho 1000 € e voglio vincerne 100€,è inutile che spezzetti il capitale e giochi da 5 o 10€ o da 20€.Devo subito giocare 100 €,se vinco Stop,se perdo procedo come sopra.

La legge dell'arcoseno applicata alla roulette,in parole molto semplici dice che,contrariamente al buon senso o alla logica comune,che potrebbe farci dire che in un numero x di prove(spins)i periodi in cui prevale una chance siano pressoché identici ai periodi in cui prevale l'altra,tale situazione si verifica,invece, con maggiore probabilità solo all'inizio della permanenza o all'infinito.

In altre parole si potrebbe dire che in un gioco in cui si affrontano due avversari con uguale chance(Rosso e Nero,ad esempio),è molto probabile che uno di loro resti in vincita per un lungo periodo.

Ovviamente il numero x di spins in cui tale regola è valida,il numero y di spin in cui,con altissima probabilità, continuerà ad esserlo ed il relativo comportamento dello scommettitore sono stati calcolati,sempre non da me.

Da queste due teorie (Bold strategy e arcoseno) sono stati creati un paio di sistemi di gioco,a cui mi sto dedicando insieme ad altri studiosi più preparati di me.

Già effettuate prove statisticamente rappresentative.

La domanda sorge spontanea:"perché Presente1 ci racconta tutto questo?"

Risposta:non certo per vendere qualcosa,non certo per svelare i sistemi allo studio,né i risultati ottenuti ad oggi,ma solo per sapere se qualche utente del Forum ha esperienze in proposito con cui si potrebbe condividere informazioni.

Grazie

Inserita: (modificato)

Siccome,a massa pari,la cosa si farebbe lunga od eterna,una montante,che non è proprio sinonimo di money management, serve ad accelerare la vittoria,ma non è certo la montante che ti fa vincere,a causa dei massimi di puntata,che alle scommesse(calcio,cavalli od altro) probabilmente non esistono,ma conosco poco in quest'ultima materia.

Tutti i sistemi alla roulette vanno testati in una prima fase,a massa pari.E' anche più facile....

Concordo con te.

Il mio sistema regge anche a massa pari, ma senza montante ci mette un botto di boules a generare un guadagno sensibile perchè le quasi 40 "figure" che gioco sono indipendenti e la montante è indipendente per ogni figura e con cassa separata (come insegna carpediem). E' chiaro che il balance è unico, ma è il risultato della somma delle singole casse. La montante serve a fare in modo che ogni cassa abbia una performance migliore e senza strattoni/burroni.

Spero si capisca.

Le ciclicità delle figure che sfrutto sono come tante molle, si caricano grazie alle montanti, finchè raggiunta la criticità ciclica vanno in guadagno, spesso quasi all'unisono (tipo ogni 4-5000 boules) e i salti in avanti di saldo complessivo sono consistenti.

In 40-50.000 boules penso di poter incassare circa 1000 euro (anche più) con pezzi da 0,10€.

E mi basta una forbice 0,10-10€ (su winga l'ho fatta girare con una forbice 0,10-5€).

Sicuramente il sistema avrà delle falle sui grandi numeri (spero di no ovviamente, perchè se come credo l'algoritmo random è "difettoso", il difetto è ciclico all'infinito, o almeno lo spero) e da lì è venuta l'esigenza di trovare un programmatore come collaboratore, e prima ancora qualcuno per i test su milioni di boules (con Xtreme in prima battuta, anche se il random di Xtreme non mi dà molta fiducia, ma da qualche parte bisogna pur cominciare) e anche per perfezionare la montante (che sicuramente può essere più performante con uno studio statistico preciso).

Modificato: da bmare
Inserita: (modificato)

Quello che dici a proposito della tua selezione( ciclicità e ripetitività di figure che rappresentano rapporti di distanza....) è per me incomprensibile,ma non importa.

Si base su qualche teoria statistica conosciuta?

Non ho mai trovato niente online (su forum o siti) che parli di figure simili a quelle che adotto, a parte un utente di questo forum (unica fonte di ispirazione, anche se di una cripticità degna di certi romanzi gialli) che comunque, e forse a ragione, non avrebbe piacere ad essere citato e che forse mi sta tacitamente invitando a tacere.

Diciamo che senza aver letto i suoi post non avrei mai pensato a simili "figure".

Forse i miei studi alla fine sono arrivati a risultati differenti (anche se non credo più di tanto), di sicuro la montante è differente.

A volte ho pensato di contattarlo per confrontarci, ma non mi decido mai.. tanto più che secondo me non gli interessa nemmeno più di tanto (e forse alla fine neanche a me).

Modificato: da bmare
Inserita:

bmare

Potresti giocare da solo il tuo sistema in un Casinò reale o devi per forza avere un PC sottomano e/o un equipe di giocatori associati?

Anni fa trovare un programmatore bravo costava parecchio.Ora,a causa della crisi,con 200/400 € ne trovi parecchi e ti programmano quello che vuoi.

Personalmente non mi fido troppo,perché se capiscono di roulette,imparano il sistema,ti dicono che fa schifo e se lo giocano loro.

Se capiscono poco di roulette,rischiano di sbagliare di brutto il programma,portandoti a conclusioni errate.

Nella mia equipe ne abbiamo uno,ma lavora solo per noi ed è parte integrante,quindi molto coinvolto,degli studi che stiamo conducendo e che ho brevemente illustrato in un messaggio precedente.

Inserita: (modificato)

Hai sintetizzato bene la problematica del "programmatore". Diciamo che non sono alle prime armi e qualche esperimento di collaborazione in passato con altri giochi l'ho fatta e sono giunto alle tue stesse conclusioni. Per questo finora ho fatto tutto a mano come so fare, così se all'improvviso spariscono tutti io posso sempre andare avanti. Potrà sembrare un pochino egoistico ma mi è sembrata una prudenza necessaria, che in più occasioni si è rivelata utile.
Il sistema dopo un pò di allenamento potrebbe essere giocato anche in solitaria in un casinò reale, per farlo a mente il problema è memorizzare la montante (indipendente per ognuna delle quasi 40 figure). Con un blocchetto lo saprei fare benissimo, del resto io faccio tutto in cartaceo (non ci sono calcoli complessi che necessitano di calcolatrice). Uso un quaderno. Ma non so se al casinò mi lascerebbero fare, che dici?
Anche se uso un quaderno la strategia è molto complessa e se decido di aprirmi a un programmatore posso rivelarne una piccola parte (insufficiente a scappare col sistema) per vedere se resta in carreggiata. Diciamo che per come l'ho studiata (ci sono voluti circa tre mesi) permette di essere spiegata in maniera progressiva essendo composta da figure e montanti indipendenti le une dalle altre. Spiegarla a chi mastica di matematica non è semplicissimo perchè parte da premesse non proprio standard. Ci vuole qualche giorno per spiegarla e poi molte cose forse le tralascio nella spiegazione perchè le do per scontate. Questo per dire che non è di facile interpretazione in prima battuta.
Se in un casinò uno guardasse il mio quaderno non ci capirebbe nulla, ma non so se sarebbe sufficiente a farmi restare al tavolo.
Penso che comunque giocare in un luogo reale non sarebbe vantaggioso soprattutto per il fattore tempo.
In una sera un tavolo di casinò produce circa 3-400 boules. Il mio sistema carica le molle delle figure in 3-4000 boules. Aumentare il valore dei pezzi sarebbe troppo espositivo per le mie disponibilità economiche e troppo rischioso per la mia scarsa propensione al rischio.
Per darti un idea, posso rischiare 100-300 per vincerne 1000-2000.
Di più per ora non mi va e alla fine non ne ho nemmeno bisogno.
Mi accontento di farci saltar fuori la paghetta mensile ;)

Modificato: da bmare
Inserita:

In tutti i Casinò reali puoi scrivere e registrare,al tavolo,tutto quello che vuoi,giocare tutti i colpi,non giocare un'ora etc

Unica eccezione il Casinò di Montecarlo dove non accettano chi resta seduto al tavolo per troppo tempo con penna e quaderno.

Ti ho chiesto se era giocabile nei Casinò reali appunto perché, con le cifre che hai indicato,a 25 colpi all'ora con tavolo molto frequentato o anche a 40 colpi all'ora se c'è poca gente,nei Casinò reali ci passeresti le giornate......

Hai ragione:la paghetta mensile è più che sufficiente!

Inserita: (modificato)

Mi hai fatto ricordare una cosa. Il mio sistema dopo uno studio iniziale grazie ai post criptici dell'utente di cui ti parlavo si era arenato. Poi sul forum di LCB mi sono letto un thread interessante in inglese anche se molto frammentato in quanto a tematiche. E ricordo che lessi un post vecchio di qualche anno che mi riaccese l'entusiasmo (mi ero arenato sulla montante e avevo fatto l'errore di testare i risultati con le permanenze trovate sul web) in cui si diceva che un gruppo di amici programmatori si erano messi in società a studiare gli algoritmi dei vari software e inizialmente avevano studiato il modo di non perdere e di non vincere e da lì studiando le ciclicità anomale dei vari algoritmi random ci avevano trovato la loro fonte di guadagno. Post unico ed isolato in un mare di fuffa.

Vado un pò a memoria, è passato del tempo, magari qualche cosa è frutto della mia interpretazione, ma il senso generale del post secondo me era questo che ti ho scritto.

Modificato: da bmare

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