• Analizza eventi recenti

Messaggi consigliati

Inserita: (modificato)

Non c'entra nulla con le carte di credito, nè col gioco, nè con altro di cui ho parlato finora; nè importa come mi sia venuto in mente proprio adesso. Sento di dover condividere le seguenti parole:

«Qui accanto riposa chi aveva bellezza ma non vanità, forza ma non arroganza, coraggio ma non ferocia, ed ogni altra virtù, ma nessun vizio conosciuto all'uomo».

E' un epitaffio, che si trova in un imponente monumento funebre nell'abbazia di Newstead, in Inghilterra, proprio accanto alla tomba di Lord Byron.

Fu scritto dal grande poeta, per commemorare il suo amato Boatswain, che non era un essere umano, ma un Terranova. Un cane.

Modificato: da Satori
Inserita: (modificato)

"Nessun vizio conosciuto dall'uomo"Fantastico!Le bestie,se cosi' si possono chiamare non hanno difetti,l'uomo si!Chi e' in grado di amare un animale e' in grado di fare cose meravigliose."chi non ama un cane,non sa cosa significhi essere amato" non se nietzche o schopenauer dicevano così e condivido in pieno

Modificato: da federg81
Inserita:

Sigh!!

L'addebito è stato fatto. Ho parlato con un altro operatore della banca, e, contrariamente alla collega dell'altro giorno, mi ha assicurato che, anche bloccando la carta, è possibile ricevere eventuali accrediti per storni, e che si può ricevere in tempi brevi una nuova carta. Bah!! Pensate che lavorano per la medesima banca!! Due teste, due versioni diverse. Se anche nel privato va così, mi sa proprio che ci vuole un nuovo diluvio.

In attesa delle grandi piogge, ho inviato la quarta mail a questa società; in caso di niente, vedrò cosa posso fare con mezzi legali. Se magari qualcuno ha dei suggerimenti...

Inserita:

Ti assicuro che anche se la carta fosse dismessa i tuoi averi ti giungerebbero comunque (magari tra qualche lustro e sicuramente con assegno)pertanto persisti nel tartassare i tulipani affinche' ti rimborsino il dovuto.Ma alla fine della fiera la mercanzia ti e' arrivata????o comunque una email di invio l'hai ricevuto o tutto tace?

Inserita:

Ciao. Premetto che non ho letto tutte le risposte e quindi il mio suggerimento potrebbe essere già presente. Chiedo quindi scusa se ripeto. Tua figlia, per poter acquistare, credo, ha dovuto registrarsi al sito. Quindi il nome del compratore e quello del pagatore non sono gli stessi. La Visa è una carta nominativa. Se ha già l'addebito, potresti (FAI BLOCCARE IMMEDIATAMENTE LA CARTA) intervenire presso la società emittente (servizi interbancari) e spiegando la situazione, ci potrebbe essere la remota possibilità di un rimborso. Sottolineo che questo è solo il mio parere. Certo, tua figlia ci farebbe una figura da "pellegrina", ma se recuperi la somma...... Tentar non nuoce. In bocca al lupo

Inserita:

Ragazzi, per intanto, grazie per la solidarietà e i suggerimenti; in cose del genere sono di un'incompetenza imbarazzante.

Alla banca, naturalmente, risulta l'ordianazione fatta, ma questa non è ancora stata contabilizzata, nel senso che sulla carta non ci sono addebiti. Mi è stato detto che se entro dopodomani non ci saranno cambiamenti, allora, con ogni probabilità, la situazione dovrebbe considerarsi risolta. La cosa certa è che, a tutt'oggi, non ho avuto risposta alle mail con cui chiedevo la cancellazione dell'ordine.

Se non tiro le cuoia prima di giovedì, vi aggiorno; diversamente, dovrete prepararvi a sopportare mie incursioni nei vostri sogni. B)

Satori, lascia perdere la banca che non vede le transazioni della Visa. Devi metterti in contatto la società emittente (892400 mi pare) e chiedere a loro il saldo e i movimenti. La banca vede solamente l'importo totale che viene addebitato il 15 del mese successivo ai pagamenti (per quanto riguarda la Visa). Se chiami la società emittente, loro hanno la possibilità di vedere saldo e movimenti e spiegando loro quello che è successo, può darsi ci sia un modo per bloccare il pagamento, effettuato (come ho postato in altro scritto) da persona diversa dal titolare della carta. Fallo, Satori, chiama la servizi interbancari. E magari fammi sapere. Ciao

Inserita:

Aggiornamenti (che poi sarebbero asseramenti):

proprio per amicizia vi risparmio persino la sintesi dei quasi 40 minuti trascorsi al telefono con la malcapitata impiegata della banca. Senza neppure troppa sorpresa (essendo regola che in Italia le cose debbano necessariamente girare al contrario) ho appreso, e ho il dispiacere di comunicarvi, che il sistema delle carte di credito, qui da noi, tutela lo sconosciuto creditore e non il cliente debitore.

Bloccare le carte (unaltra è collegata alla mia), al momento, mi creerebbe più problemi di quanti ne risolverei; sempre ammessa lipotesi peggiore. E soprattutto, nel caso in cui questa società volesse provvedere a un riaccredito, non avrebbe la possibilità di farlo. Mi lascia una fondata speranza il fatto che finora non sono registrati addebiti; per il resto confido nella buona stella. Nel caso peggiore, tuttavia, la colpa sarebbe mia; in certe cose la prudenza e laccortezza non sono mai troppe.

In ogni caso, ho provveduto a diminuire il plafond al minimo concesso dalla banca (giacché sono le banche a concedere, e quindi, noi a beneficiare).

In tutta questa vicenda il lato positivo è che il mio amico federg81 ha quella piacevole sensazione alla punta dei piedi. In tutta franchezza, per quanto spulci nei miei archivi, di sensazioni piacevoli in quella zona non trovo riscontro. Il che getta nello sconforto quella parte di me che credeva di aver mappato tutte le possibilità edonistiche offerte dal corpo umano. Insomma, oggi è proprio giornata nera.

Grazie per la collaborazione; appena ci sono novità sarà mia premura comunicarvele.

p.s. per federg81:

il rapporto tra la quantità dei problemi che so risolvere e quelli che non, è sbilanciato in modo davvero mortificante verso i secondi. Però sono un ottimo cuoco. :)

Sei il numero 1!!!

Satori, il movimento di addebito può anche non esserci. Quello che conta è che tu ti faccia dire il saldo (e speriamo che tu tenga i conti di quello che paghi). Quando effettui un pagamento con la Visa, il saldo viene immediatamente decurtato dell'importo (diciamo che la Visa lo accantona). E' visibile nei movimenti dopo un giorno o due. Se tu hai un plafond di 1300 euro e questo è intatto (ammesso che tu non abbia fatto spese) vuol dire che il pagamento di tua figlia non è passato. Ma se la ragazza ha speso 300 e il tuo saldo è 1000, allora si che la transazione è andata a fine ed il movimento analitico lo vedi, come ti dicevo, qualche giorno dopo. Se il saldo è ancora integro, cioè non è "passato" il pagamento, parla con la societa emittente e vedi che puoi fare. E BLOCCA SUBITO LA CARTA. Scusami se non so essere molto chiara. E' difficile spiegare queste cose.

Inserita:

Grazie, belladonna, se ho capito bene, mi stai dicendo di contattare Visa? Se è così, dove trovo il numero?

In ogni caso, ho già bloccato la carta; mi hanno detto che dovrei averne una nuova entro una decina di giorni lavorativi.

Il lato positivo è che da questo errore ho imparato. Non ci saranno repliche.

Inserita:

Grazie, belladonna, se ho capito bene, mi stai dicendo di contattare Visa? Se è così, dove trovo il numero?

In ogni caso, ho già bloccato la carta; mi hanno detto che dovrei averne una nuova entro una decina di giorni lavorativi.

Il lato positivo è che da questo errore ho imparato. Non ci saranno repliche.

892900** +39.02.34.980.020*

Per chiamate dall'estero

Quando ti arriva la nuova carta, apriti un portale titolari. www.cartasi.it

Registri la carta, gestisci gli allert, inserisci una frase identificativa per gli acquisti on line quando è richiesta la verify (ihhh che italiano !!!). Ma soprattutto puoi controllare il saldo immediatamente.

Grazie, belladonna, se ho capito bene, mi stai dicendo di contattare Visa? Se è così, dove trovo il numero?

In ogni caso, ho già bloccato la carta; mi hanno detto che dovrei averne una nuova entro una decina di giorni lavorativi.

Il lato positivo è che da questo errore ho imparato. Non ci saranno repliche.

892900** +39.02.34.980.020*

Per chiamate dall'estero

Quando ti arriva la nuova carta, apriti un portale titolari. www.cartasi.it

Registri la carta, gestisci gli allert, inserisci una frase identificativa per gli acquisti on line quando è richiesta la verify (ihhh che italiano !!!). Ma soprattutto puoi controllare il saldo immediatamente.

MA IN BANCA QUESTE COSE TE LE DOVEVANO DIRE E NON SOLO VENDERE IL SERVIZIO !!!!! Credimi io ci ho guadagnato il panino per 40 anni in banca e so che si tende a non essere esaustivi

Inserita:

Per subito, un grazie bis.

In attesa che un mio amico mi riporti il telefono che ho lasciato nella macchina della sua fidanzata(non siate maliziosi, lui l'aveva in prestito dalla medesima...), ti chiedo: il numero dall'Italia, qual è? Devo chiedere di un ufficio specifico? C'è qualche dato specifico cui devo far riferimento?

"...MA IN BANCA QUESTE COSE TE LE DOVEVANO DIRE E NON SOLO VENDERE IL SERVIZIO !!!!! Credimi io ci ho guadagnato il panino per 40 anni in banca e so che si tende a non essere esaustivi..."

Fare le cose per bene è una di quelle attitudini che una volta contribuivano a fare di semplice un essere umano, una persona di stile.

Per quello che posso dire, soprattutto in Europa, le condizioni capaci di creare persone di stile sono venute meno nella seconda metà degli anni '60. Oggi (quasi) nessuno insegna più che fare una cosa per bene, qualsiasi cosa, è un atto che reca una intrinseca sacralità. Le ultime persone di stile sono stati gli artigiani; falegnami, fabbri, ciabattini, ebanisti, ecc... Ce ne sono sempre meno, e i sopravvissuti hanno indossato l'abito dell'operaio da catena di montaggio.

Vero, quelle cose me le dovevano dire; ma ciò che è peggio è che questo sembra a molti un peccato veniale; mentre è uno dei segni dell'avanzato tramonto di un'epoca; in attesa che il crepuscolo consegni all'oblio della notte ciò che siamo stati.

  • Like 1
Inserita:

Per subito, un grazie bis.

In attesa che un mio amico mi riporti il telefono che ho lasciato nella macchina della sua fidanzata(non siate maliziosi, lui l'aveva in prestito dalla medesima...), ti chiedo: il numero dall'Italia, qual è? Devo chiedere di un ufficio specifico? C'è qualche dato specifico cui devo far riferimento?

"...MA IN BANCA QUESTE COSE TE LE DOVEVANO DIRE E NON SOLO VENDERE IL SERVIZIO !!!!! Credimi io ci ho guadagnato il panino per 40 anni in banca e so che si tende a non essere esaustivi..."

Fare le cose per bene è una di quelle attitudini che una volta contribuivano a fare di semplice un essere umano, una persona di stile.

Per quello che posso dire, soprattutto in Europa, le condizioni capaci di creare persone di stile sono venute meno nella seconda metà degli anni '60. Oggi (quasi) nessuno insegna più che fare una cosa per bene, qualsiasi cosa, è un atto che reca una intrinseca sacralità. Le ultime persone di stile sono stati gli artigiani; falegnami, fabbri, ciabattini, ebanisti, ecc... Ce ne sono sempre meno, e i sopravvissuti hanno indossato l'abito dell'operaio da catena di montaggio.

Vero, quelle cose me le dovevano dire; ma ciò che è peggio è che questo sembra a molti un peccato veniale; mentre è uno dei segni dell'avanzato tramonto di un'epoca; in attesa che il crepuscolo consegni all'oblio della notte ciò che siamo stati.

892900. Mi pare ci sia una scelta numerica in base alle esigenze. Comunque l'opzione dell'operatore in linea mi pare la tua. In primis devi stabilire se il movimento di addebito è arrivato. Se la risposta è positiva, non ti resta che spiegare la situazione e tentare l'iter per il rimborso, visto che la carta non è stata usata dal proprietario. Ti dirò che, trattandosi di tua figlia, è naturale pensare che sia stato tu a dargliela e mi pare che così tu abbia riferito. Provare a recuperare non ti costa nulla. Prova Satori, tanto a provare non ci rimetti nulla. Benedizioni.

Inserita:

Grazie ter.

Provare di sicuro non nuoce; anche se talvolta il tempo non è dello stesso parere.

Inserita:

Seguendo il suggerimento di belladonna, ho chiamato la Società Visa. Mi ha risposto un signore gentilissimo ed empaticissimo, che, tale era la costernazione mostrata per quanto accadutomi, poco mancava si sciogliesse in lacrime. Mi ha detto, mi limito a riportare, che Visa non può fare nulla, e che devo rivolgermi alla banca. Informato che la mia banca è già al corrente della faccenda, rincara la costernazione. Così, con l’occhio umido di pianto, ci congediamo.

A parte la prestazione di questo artista, credo che tutti ci vedano chiaramente il classico gioco di ping pong.

Per me, la responsabilità maggiore è della banca, anzi del sistema bancario, che tutela un soggetto a lei estraneo, e non il proprio cliente.

In sintesi, la situazione attuale è quella di un tale che sta per essere derubato, chiama la polizia, e questa gli risponde che è impossibilitata a intervenire; ma che farà tutto il possibile per recuperare il maltolto a furto avvenuto.

Sotto certi aspetti, l’assurdità di questo mondo ha del sublime.

  • Like 1
Inserita:

Seguendo il suggerimento di belladonna, ho chiamato la Società Visa. Mi ha risposto un signore gentilissimo ed empaticissimo, che, tale era la costernazione mostrata per quanto accadutomi, poco mancava si sciogliesse in lacrime. Mi ha detto, mi limito a riportare, che Visa non può fare nulla, e che devo rivolgermi alla banca. Informato che la mia banca è già al corrente della faccenda, rincara la costernazione. Così, con l’occhio umido di pianto, ci congediamo.

A parte la prestazione di questo artista, credo che tutti ci vedano chiaramente il classico gioco di ping pong.

Per me, la responsabilità maggiore è della banca, anzi del sistema bancario, che tutela un soggetto a lei estraneo, e non il proprio cliente.

In sintesi, la situazione attuale è quella di un tale che sta per essere derubato, chiama la polizia, e questa gli risponde che è impossibilitata a intervenire; ma che farà tutto il possibile per recuperare il maltolto a furto avvenuto.

Sotto certi aspetti, l’assurdità di questo mondo ha del sublime.

Si, questo è il gioco del ping pong. Armati di pazienza e spingi con la banca, a questo punto, affinchè si metta in contatto ufficialmente con la Società emittente la carta ed insisti, insisti, insisti. Di banche ce ne sono tante, no? Se non ti trattano bene cambia istituto. Se tu hai un problema che "Visa" non ti ha manco aiutato a risolvere, a questo punto è la banca dove sei cliente che deve muovere il c....

Comunque per quanto riguarda la gestione degli addebiti, è Visa ad occuparsene. La banca non può assolutamente intervenire nelle transazioni contabili, ma può parlare con gli operatori di Visa. E per parlare intendo cercare di risolvere il problema. Insisti Satori, ascoltami, insisti alla nausea. Benedizioni

Inserita: (modificato)

Grazie (quater) belladonna, farò come dici, questa non la mollo.

Fa' come se ti avessi offerto un caffè, sennò un tè, o una grappa. Per la verità, in cuor mio, preferirei offrirti delle caramelle, è tanto che fantastico di mangiare delle caramelle con qualcuno, magari guardando i treni che passano. Verso le 16, più o meno.

Modificato: da Satori
Inserita:

Grazie (quater) belladonna, farò come dici, questa non la mollo.

Fa' come se ti avessi offerto un caffè, sennò un tè, o una grappa. Per la verità, in cuor mio, preferirei offrirti delle caramelle, è tanto che fantastico di mangiare delle caramelle con qualcuno, magari guardando i treni che passano. Verso le 16, più o meno.

Grazie Satori, mi hai strappato una meravigliosa risata. Ci vuole nella vita. Ok alle caramelle mangiate guardando passare i treni verso le 16, ma rigorosamente seduti su un prato, verde e odoroso di VITA. Chiedo all'admin di chiudere un occhio (meglio tutti e due) per queste divagazioni. Ci vogliono nella vita. Benedizioni.

Inserita: (modificato)

Grazie (quater) belladonna, farò come dici, questa non la mollo.

Fa' come se ti avessi offerto un caffè, sennò un tè, o una grappa. Per la verità, in cuor mio, preferirei offrirti delle caramelle, è tanto che fantastico di mangiare delle caramelle con qualcuno, magari guardando i treni che passano. Verso le 16, più o meno.

Grazie Satori, mi hai strappato una meravigliosa risata. Ci vuole nella vita. Ok alle caramelle mangiate guardando passare i treni verso le 16, ma rigorosamente seduti su un prato, verde e odoroso di VITA. Chiedo all'admin di chiudere un occhio (meglio tutti e due) per queste divagazioni. Ci vogliono nella vita. Benedizioni.

Non nutro dubbi sull’indulgenza di Gastado per eventuali divagazioni. L’uomo, come scritto tempo fa, assomiglia ad Arthur Rimbaud del periodo africano, ed è largo di manica.

Venendo a noi, sono davvero contento di averti strappato una risata; ma dissento sulla rigorosità del prato verde e odoroso di VITA. Non che opti per i prati neri e magari putrefatti, certamente. Il fatto è che possiamo anche stare al centro dello spettacolo più carico di luce, meraviglia, e gioia immaginabili, e rimanere del tutto indifferenti; perché perduti nell’ascolto del nostro interminabile e ossessivo chiacchiericcio mentale, e incatenati alle miserie del nostro teatro interiore.

Non serve il prato verde e odoroso di VITA. Siamo già nel luogo incantato, con le nostre caramelle, mentre i treni carichi di tutte le meraviglie del creato passano, e mentre i suoi passeggeri ci sorridono e salutano.

Siamo lì, tutti, ora, in questo posto preciso e in questo istante preciso; ma vediamo solo ciò che proiettiamo sul palcoscenico, e non sentiamo altro che i nostri pensieri (che pensano altri pensieri, dentro altri pensieri).

Modificato: da Satori
  • Like 2
Inserita:

X la miseria Satori come ti sbilanci!Hai stracciato il discorso di de Niro in c'era una volta in America con queste dichiarazioni.sei troppo avanti!

Grande regista Leone; ma, consapevole di essere del tutto in minoranza, credo che il suo “C’era una volta…”, che pur resta un ottimo film, sia un po’ sopravvalutato. Come che sia, davvero non mi sovviene questo tuo riferimento a un suo dialogo, nel film in questione. Strano, di solito ricordo quasi parola per parola le cose di spessore. Dunque, probabilmente sono più indietro dell’avanti in cui secondo te sarei.

Buona notte a tutti.

Inserita:

Scusa, Satori, mentre voi mangiate caramelle sui prati guardando i Frecciarossa (gli unici veramente carichi di tutte le meraviglie del creato), tua figlia cosa sta facendo? Dalle un'occhiata!!! :hahaha:

Una domanda: su quale sito ha fatto l'acquisto? C'è un tempo entro il quale si può rifiutare l'acquisto.

Alla fine, potrebbe essere la cosa più semplice,

The Guru

Inserita:

X la miseria Satori come ti sbilanci!Hai stracciato il discorso di de Niro in c'era una volta in America con queste dichiarazioni.sei troppo avanti!

Grande regista Leone; ma, consapevole di essere del tutto in minoranza, credo che il suo Cera una volta, che pur resta un ottimo film, sia un po sopravvalutato. Come che sia, davvero non mi sovviene questo tuo riferimento a un suo dialogo, nel film in questione. Strano, di solito ricordo quasi parola per parola le cose di spessore. Dunque, probabilmente sono più indietro dellavanti in cui secondo te sarei.

Buona notte a tutti.

Sono d'accordo sul sopravvalutato,ritengo che senza quel genere di attori probabilmente avrebbe avuto lo stesso successo di Giovannona coscialunga.comunque il discorso al quale mi riferisco non e' altro che il cantico dei cantici che immagino tu conosca.

Inserita:

Scusa, Satori, mentre voi mangiate caramelle sui prati guardando i Frecciarossa (gli unici veramente carichi di tutte le meraviglie del creato), tua figlia cosa sta facendo? Dalle un'occhiata!!! :hahaha:

Una domanda: su quale sito ha fatto l'acquisto? C'è un tempo entro il quale si può rifiutare l'acquisto.

Alla fine, potrebbe essere la cosa più semplice,

The Guru

E' vero che, nel mondo formale che dovrebbe regolare queste transazioni, c'è un tempo per la ricusazione dell'acquisto, e anche per il recesso in caso di avvenuta consegna; ma, mentre puoi, eventualmente prendere a pedate nei gomiti il commerciante disonesto che hai davanti, contro uno fatto di pixel puoi solo affidarti ai ricorsi e alla carta bollata.

La cosa non è semplice come tu immagini, purtroppo; per fortuna non è tragica, anche se gli euri non te li trovi in tasca col teletrasporto. Comunque, vediamo come finisce; a tutt'oggi, non ho ricevuto alcuna merce.

Inserita:

X la miseria Satori come ti sbilanci!Hai stracciato il discorso di de Niro in c'era una volta in America con queste dichiarazioni.sei troppo avanti!

Grande regista Leone; ma, consapevole di essere del tutto in minoranza, credo che il suo Cera una volta, che pur resta un ottimo film, sia un po sopravvalutato. Come che sia, davvero non mi sovviene questo tuo riferimento a un suo dialogo, nel film in questione. Strano, di solito ricordo quasi parola per parola le cose di spessore. Dunque, probabilmente sono più indietro dellavanti in cui secondo te sarei.

Buona notte a tutti.

Sono d'accordo sul sopravvalutato,ritengo che senza quel genere di attori probabilmente avrebbe avuto lo stesso successo di Giovannona coscialunga.comunque il discorso al quale mi riferisco non e' altro che il cantico dei cantici che immagino tu conosca.

E in quel film De Niro cita passi del Cantico?

Inserita:

Grazie Tonino,

adesso capisco perché ho rimosso questa scena: è soprattutto per via della McGovern, la più prodigiosa faccia da befana dello schermo (in piazza d’onore il macigno Bette Davis). La cosa davvero strabiliante di questa donna, è che – violando il corso naturale delle cose – col tempo, la sua faccia da befana è andata sbefanendosi (o disbefanendosi, secondo i puristi); tanto che oggi pare quasi una faccia normale, pur con residue tracce di befanismo.

La seconda causa della rimozione è che, a parer mio, quella scena è la più grande caduta di tono o stonatura della filmografia dell’ottimo Leone. De Niro/Noodles che, adagiato su una specie di triclinio, manco fosse una vecchia bagascia romana, cita ispirato passi del Cantico alla befana, che va tutta in solluchero. Ridicolo. Adesso che ho ricordato, attiverò il meccanismo di rimozione; di Leone voglio ricordare il vero cinema.

Mentre ci siamo, altre due scene sbagliate sono quelle dell’ultimo dialogo di Max con Noodles, e la successiva, la morte di Max; sono cinema pensato, gonfiato, astratto, di maniera; che lascia il gusto di un che di contorto e inverosimile. Per tanti, questa pomposità retorica è stimmate di capolavoro, innanzi a cui ci si può solo inginocchiare; e se non la fai sei uno che non capisce. Non trovo che questa attitudine testimoni intelligenza e vigoria intellettuale.

P.s.

Qualcuno ha notizia di Jolly28 (che oggi compie gli anni)?

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento