Io Sono Una Bestia

[Satori]

Dopo i recenti stupri e le violenze contro donne, da parte di un migliaio di cittadini islandesi, a Colonia, le autorità tedesche hanno emesso la seguente disposizione:

"Non assumere in pubblico atteggiamenti che possano essere fraintesi da persone di altre culture".

Mi raccomando ragazzi, non è che presi dalle quote delle scommesse ve lo dimenticate!! Occhio, sennò gli islandesi fraintendono, e si sfogano con le vostre signore.

Beh, io ho fatto il mio dovere, vi ho avvisato: niente atteggiamenti che possano far girare le palle a "persone di altre culture"!

Grazie dell'ascolto.

P.s.

Che sbadato, dimenticavo: nel caso in cui un islandese - fraintendendo un atteggiamento della vostra signora - le si rivoltasse contro, raccomandatele di non chiamare la polizia, perché potrebbe essere accusata di xenofobia (che è una cosa da baldracche, scusate, ma è così), e giustamente punita.

Modificato: 7 gennaio 2016 da Satori

[jackjoliet]

Si, avevo letto la notizia agghiacciante (non ero invece al corrente delle disposizioni delle autorità tedesche), l'episodio è gravissimo e purtroppo la tua ironia non è servita ad alleviare la mia rabbia nei confronti di questi animali.

Rientra tutto nello schema che avevi paventato qualche giorno fa?

Comunque mi permetto un'osservazione: di certo sono stati gravissimi anche tutti gli episodi di stupri e violenze sopratutto su bambine (o probabilmente le violenze sulle bambine sono quelle che rimangono maggiormente incise nella memoria) da parte di gentaglia che risiedeva prevalentemente tra Nuova Delhi e Mumbay. Io ne avrò contato una media di uno al giorno e il tutto nel periodo, guarda un po' certe volte le coincidenze del caso, in cui l'Italia aveva una accesa controversia con la repubblica dell'India per una accusa di omicidio ai danni di due fucilieri della nostra marina militare.

Poi il caso dei due marò è andato pian piano scemando e, anche qui potenza delle coincidenze, gli stupratori indiani si sono redenti tanto che non se ne hanno più notizie...

Ma magari io potessi avere tutte le risposte !
Ad esempio non mi spiego come mai quasi contemporaneamente all'episodio da te riportato, in Oregon un gruppo di americani amanti della pace ma armati fino ai denti, ha occupato un edificio governativo e sta invitando (mando messaggi sui social network) la popolazione ad unirsi alla loro causa (qualcosa che ha a che vedere col bestiame a quanto pare).

Sono sicuro che sia una giusta causa e che faranno di tutto per evitare conseguenze funeste, ma nel frattempo hanno dichiarato che, Dio non voglia, sono disposti a morire (o a uccidere) se necessario.

Ovviamente nessuno sta parlando di terrorismo.. come mi facevi giustamente notare per essere terroristi occorre essere musulmani.

Ma proviamo a fare questo esperimento, descriviamo a qualche nostro conoscente questa situazione per come è:

"un uomo con la barba e il volto coperto ha postato un video sui social media esortando i suoi seguaci ad armarsi, lasciare le proprie case e spostarsi in un posto lontano, prendere il controllo di una proprietà governativa “finché necessario” e usare la violenza in caso di scontro con la polizia (Cit. Whashington post)"

E vediamo quanti secondi impiega il nostro amico prima di pronunciare la parola "ISIS".

[Satori]

Rientra tutto nello schema che avevi paventato qualche giorno fa?

Sì. dacchè si ricordi, lo strupro è atto di imperio verso le popolazioni conquistate, da parte del conquistatore. Ovviamente, ma meglio specificare; questo è sempre valso per tutti, anzì, quasi tutti. Sembrerà strano - e qui, per una volta, devo parlar bene degli italiani - i soli ad aver fatto eccezione (almeno in una certa misura), sono da sempre stati gli italiani. Forse perchè, potrebbe essere, in ogni donna vedono la mamma.

Ad esempio non mi spiego come mai quasi contemporaneamente all'episodio da te riportato, in Oregon un gruppo di americani amanti della pace ma armati fino ai denti, ha occupato un edificio governativo e sta invitando (mando messaggi sui social network) la popolazione ad unirsi alla loro causa (qualcosa che ha a che vedere col bestiame a quanto pare).

Scusa, J-J, non mi raccapezzo: dove sta il terrorismo? Un islandese, quell'edificio lo avrebbe fatto saltare, per intanto. In secundis, la sola ragione per cui avrebbe chiamato a raduno la popolazione sarebbe stato per rendere l'ammazzatina più polposa (questi islandesi ci vanno matti per le cose di gruppo).

Comunque, rilevo che non sì è vista ombra di cortei femministi; nessuna "donna impegnata nel sociale" ha fiatato, e lo capisco. Le "donne impegnate nel sociale" sono alle prese con un dilemma straziante (la sofferenza va ripettata, corbezzoli!!). Da una parte, tutta una vita a denunciare il "maschio porco e sciovinista"; dall'altra l'irrestibile tenerezza ideologica per gli islandesi.

E la Boldrini soffre, in silenzio. Povera cara.

Modificato: 7 gennaio 2016 da Satori

[jackjoliet]

Scusa, J-J, non mi raccapezzo: dove sta il terrorismo? Un islandese, quell'edificio lo avrebbe fatto saltare, per intanto. In secundis, la sola ragione per cui avrebbe chiamato a raduno la popolazione sarebbe stato per rendere l'ammazzatina più polposa (questi islandesi ci vanno matti per le cose di gruppo)

E se al posto dei bianchi mandriani dell'Oregon ci fossero stati iraniani o pakistani.. tu sei sicuro che non si sarebbe parlato subito di attacco terroristico?

Anche il capo mandria sta chiamando l'adunata e sarebbe ben felice di veder accorrere la popolazione tutta, ma dato che ancora l'uomo non ha imparato ad usare il potere della telepatia, qualsiasi messaggio viaggia attraverso i media e il mezzo pubblico, che poi a seconda delle convenienze del buon costume, fungerà da grancassa o.. da sordina come in questo caso.

Quindi insomma poca roba, per sta volta il mondo è salvo.

[Satori]

Scusa, J-J, non mi raccapezzo: dove sta il terrorismo? Un islandese, quell'edificio lo avrebbe fatto saltare, per intanto. In secundis, la sola ragione per cui avrebbe chiamato a raduno la popolazione sarebbe stato per rendere l'ammazzatina più polposa (questi islandesi ci vanno matti per le cose di gruppo)

E se al posto dei bianchi mandriani dell'Oregon ci fossero stati iraniani o pakistani.. tu sei sicuro che non si sarebbe parlato subito di attacco terroristico?

Anche il capo mandria sta chiamando l'adunata e sarebbe ben felice di veder accorrere la popolazione tutta, ma dato che ancora l'uomo non ha imparato ad usare il potere della telepatia, qualsiasi messaggio viaggia attraverso i media e il mezzo pubblico, che poi a seconda delle convenienze del buon costume, fungerà da grancassa o.. da sordina come in questo caso.

Quindi insomma poca roba, per sta volta il mondo è salvo.

E se al posto dei bianchi mandriani dell'Oregon ci fossero stati iraniani o pakistani.. tu sei sicuro che non si sarebbe parlato subito di attacco terroristico?

Ne sono sicurissimo!!! Solo qualcuno in Alzheimer avanzatissimo avrebbe potuto scambiare questi pakistani per terroristi; anche se barbuti, con gonnellino, e l'asciugamano in testa. Non sono barbe, gonnellino, e asciugamani, che fanno un terrorista; e neppure il colore della pelle, né la nazionalità.

Per cui, seguito a non capire cosa c'entrino questi bovari incazzati e armati col terrorismo; salvo che questi bovari non servano per spostare il discorso. J-J, o le parole trovano definizione precisa, comune e condivisa, oppure la Torre di Babele crollerà su di noi, e saremo travolti dai bla-bla.

Ti allego una definizione di terrorismo, non mia, ma vergata a dodici mani (credo) dall'Unione Europea; mi pare che, grosso modo, dia conto dei tratti distintivi del fenomeno terrorista:

"...gravi atti criminali contro le persone i quali, data la loro natura o contesto, possono colpire seriamente uno stato oppure un’organizzazione internazionale e a seconda dei casi risultano finalizzati: ad intimidire fortemente una popolazione; a costringere ingiustamente un governo o un’organizzazione internazionale a compiere oppure ad astenersi dall’eseguire una determinata azione; alla destabilizzazione o alla distruzione delle fondamenta politiche, costituzionali, economiche o delle strutture sociali di uno stato o di un’organizzazione internazionale..."

Secondo te l'azione dei bovari americani risponde a queste caratteristiche? Se per te la risposta è sì, allora non resta altro che prendere un dizionario e verificare parola per parola, giacché è assolutamente evidente che non c'è nulla che rimandi alla definizione di terrorismo nell'agire di questi bovari. Nulla, uno zero tondo. Magari costoro saranno dei criminali, potrebbe essere; ma non tutti i criminali perseguono finalità terroristiche. Certo, lo capisco, sarebbe meraviglioso poter definire terrorista chiunque scorreggi, in tal modo, facendo di tutta l’erba un fascio, la nozione stesa di terrorismo evaporerebbe. E invece no: i terroristi sono terroristi; i comuni banditi restano comuni banditi. E guarda caso, proprio una combinazione, pare che tutti i terroristi siano islandesi. Lo so e lo capisco, non dovrebbe essere; ma è così.

Tuttavia, non capisco perché il discorso si è spostato dalle violenze e dagli stupri perpetrati dagli islandesi, a questa curiosa vicenda americana. Al di là del fatto in sé (che parla, anzi grida, da solo), non è legittimo chiedersi come mai nessuna "donna impegnata nel sociale" abbia fiatato (tranne Lucia Annunziata, di cui dirò dopo). Mi sono chiesto anche, tanto per dire, cosa sarebbe accaduto se, alla stazione di Bergamo, una dozzina di leghisti alcolici di grappa, o magari stronzi di proprio, avessero fatto con delle "donne impegnate nel sociale" o comuni casalinghe, cento volte meno di quanto gli islandesi hanno fatto a Colonia. Me lo chiedo e mi rispondo da solo, sarebbe successo questo:

titoli ciclopici su tutti i giornali letti dagli umani;

speciali televisivi 36 ore su 24;

attività parlamentare ininterrotta;

la Boldrini fiammeggiante a chiedere leggi speciali contro le bestie;

cortei di sindacati, femministe, associazioni omosessuali, preti, sacrestani, “gente comune”, girotondi, danze del ventre (di protesta), e persino sedute collettive di yoga, nelle piazze.

E invece, con cento volte più di quanto avrebbe fatto quella dozzina di dementi leghisti, non si è udito stormir di foglia. Come mai J-J? Perché lo stupro islandese è etnico?

Per la verità, la Annunziata – sola in un deserto silente – non l’ha mandata giù, e ha fatto sapere che “forse c’è un problema con gli islandesi”. Ma senti!

Modificato: 8 gennaio 2016 da Satori

[jackjoliet]

Che siano "islandesi" oppure sardi, o di qualunque altra etnia, è evidente che c'è un problema, ed è un problema serissimo sopratutto perchè parliamo di eventi accaduti a pochi chilometri da qui.

Tutto questo lo ribadisco a scanso di equivoci, non si pensi che io possa difendere certe cose.

Per quello che è possibile leggere dai giornali, comunque sembra essere una situazione anomala e mai verificatasi prima, la maggior parte delle violenze che subiscono le donne, statisticamente a tutt'oggi avviene grazie a non musulmani.

Ho citato i sardi perchè anni fa lessi di uno stupro commesso da un uomo sardo a cui il giudice diede un' attenuante in quanto quel gesto in alcune culture (come quella sarda appunto) ha una valenza diversa, meno grave.. insomma quasi una cosa folkloristica.

Ora non so se riesco a ritrovare quella sentenza che per me resta una follia, però tra i commenti ai dati ISTAT che denunciano che il 90% di violenze sulle donne avviene tra le mura domestiche si legge questo:

"Il dato che emerge dall'indagine è in linea con quelli europei (Agenzia europea per i diritti umani: 33% la media delle donne che subiscono violenza in Europa) e internazionali (Organizzazione mondiale della sanità: una donna su tre nel mondo).

“In passato, nella cultura del "maso", studiata e descritta da sociologi e antropologi come esempio di cultura rurale" spiega Adelia Lucattini, psichiatra psicoterapeuta e psicoanalista, "la violenza fisica come modalità educativa e la violenza sessuale su donne della famiglia erano fatti ineludibili e accettati dalle donne "obtorto collo", pena l'esclusione dal nucleo familiare. La cultura del "segreto" e della "vergogna" delle violenze subìte viene da lontano e tutt'oggi è difficile da eradicare, non solo per i risvolti sociali della denuncia, ma per le implicazioni psicologiche personali di chi le subisce."

Satori il 90% delle violenze...

Saranno dati gonfiati? forse si, questo non posso saperlo.

fa rabbia che uno straniero dall'aspetto scimmiesco e dalla cultura medievale venga a stuprare una donna italiana? certo che fa rabbia! fa 100 volte più rabbia che se a stuprarla fosse un educato e glabro italiano, possibilmente il vicino di casa dentista.

Ma allora mi domando, vogliamo risolvere (o limitare) il problema della violenza sulle donne o vogliamo semplicemente rispedire a calci nel di dietro questi sporchi musulmani??

la domanda è abbastanza retorica... dunque (ultima domanda) perchè continui a portare esempi, prove schiaccianti e dimostrazioni a supporto di qualcosa che è stata decisa già a priori?

Sarebbe molto più onesto dire:

I musulmani vanno rimandati a casa loro. A prescindere.

ps: io non mi preoccuperei più di tanto delle sciacquette boldriniane, sanno solo starnazzare in mancanza di altri passatempi

[Satori]

Ora non so se riesco a ritrovare quella sentenza che per me resta una follia, però tra i commenti ai dati ISTAT che denunciano che il 90% di violenze sulle donne avviene tra le mura domestiche

E ci voleva l'ISTAT e tutta la scienza di tutti i sociologi per enunciare una tale ovvietà!! Le cose, ben tuttavia, bisogna capirle per come sono. La violenza è sempre presente tra i membri della nostra specie (e non solo la nostra), da quando Caino scannò Abele. Dunque, la violenza ci circonda e ci penetra come la stessa aria. Salvo che nei chiostri (forse), la violenza è ovunque. La vedo bene in me, temperata da decenni di addestramento. Chi la nega, in sè, non si conosce, si inganna, di uno dei più pericolosi auto inganni.

Allora, come mai lo spazio in cui la nostra specie (di cui fanno parte le femmine, violente quanto i maschi, ma muscolarmente più deboli) manifesta la violenza è tra le mura di casa? Dico, ma ci voleva l'Istat!!?? In quale altro luogo si passa più tempo, senza il deterrente del controllo sociale?? Ecco perchè! Ribollita di acqua.

Statistisca per statistica: lo si sa che negli USA, prototipo del matriarcato e avanguardia nella femminizzazione del maschio, il 40% delle violenze domestiche è subita da maschi da parte di femmine?

Non ci sono santi in Terra, J-J; ma c'è qualcuno che è peggio e più pericoloso di altri. Gli islandesi sono pericolossissimi; trattano le donne come oggetti da consumare, e gli uomini (non islandesi) come kafir da sottomettere.

Ci faranno a pezzi; non prevedo il futuro, ma vedo il presente senza paraocchi. E purtroppo, con indicibile rammarico, la prossima puntata di questa discussione non si farà attendere.

Modificato: 8 gennaio 2016 da Satori

[Satori]

World Hijab Day

Io ho partecipato! Non solo sono uscito di casa con un'asciugamani in testa (insomma, un turbante casalingo), ma sono stato e sono tuttora in casa, e lo rimarrò per tutto il giorno, con la testa fasciata.

Peccato che questo memorabile giorno non sia coinciso con qualche gay pride, vedrei volentieri un affratellamento tra le due manifestazioni. Tutti a sfilare assieme orgogliosi, uniti verso un radioso futuro di pace e libertà.

Per un verso sulla retta via, per un altro sulla via del retto.

[jackjoliet]

Non idea di cosa sia il World Hijab Day ma questa immagine è strepitosa

sono stato e sono tuttora in casa, e lo rimarrò per tutto il giorno, con la testa fasciata.

[Satori]

Non idea di cosa sia il World Hijab Day ma questa immagine è strepitosa

sono stato e sono tuttora in casa, e lo rimarrò per tutto il giorno, con la testa fasciata.

In effetti, devo riconoscere che quell'immagine ha una sua forza evocativa.

In sintesi, questo Hijab è il velo con cui le donne musulmane si coprono la testa per nascondere i capelli, come segno di modestia (nell'accezione di pudicizia), ma anche come testimonianza di umiltà verso Dio. Notasi che tutti i copricapo rituali e la quasi totalità di quelli derivati dal folklore hanno tale significato. I soliti mediocri intelligentissimi vi vedono un segno di sottomissione della donna; mediocri, appunto, piccoli ripetitori di luoghi comuni, capaci di concepire solo le rime baciate che risuonano nel loro angusto orticello. Poveretti, come se la donna occidentale, per il solo fatto di mostrare il pancreas pubblicamente avesse conquistato chissà quale meta, e liberata da chissà quali catene. Quelle col velo, almeno, non sono dipendenti dal Prozac.

[Satori]

Buon giorno.

Ho fortemente consigliato a mio figlio di smettere di lavorare, e sposare un nonnetto, minimo 85enne, preferibilmente ben pensionato. Grazie alla recente, illuminatissima, legge degli umani (ricordo che io sono sempre una bestia), alla morte dell'amato bene, godrà a vita della pensione di reversibilità. In cambio, Farà servizio di badante al suo tesoruccio, per il tempo della di lui permanenza terrena.

Per parte mia, godo, tutto il mio corpo nuota in un oceano di endorfine. E il mio godinento raggiungerà l'estasi, quando questa pratica si diffonderà; quando centimaia di migliaia di giovani virgulti faranno lo stesso; quando l'INPS, l'intero sistema previdenziale schiatterà, il Sistema degli umani imploderà, e un nuovo diluvio spazzerà via tutta questa immondizia.

Per gli umani: eterogenesi dei fini.

[emgus]

Concordo, poi è chiaro lo si può sempre far passare per amore, un pò come le badanti, pare che l'imbecillità umana non abbia limiti , già dimenticavo la nostra società è basata sui DIRITTI , non si parla mai di DOVERI, dimenticando che i DIRITTI  di alcuni sono i DOVERI di altri, lavorare per mantenere i DIRITTI di alcuni.

Alcune persone quando vengono a sapere che mi occupo di ingegneria elettronica dicono " già oggi viviamo in un era tecnologica " ma scherziamo ? fateci caso  quanta gente vive facendo:

Attore, regista, giornalista, cantante, filosofo, tuttologo, esperto di marketing,  ( una volta si diceva " è bravo a vendere " )  naturopata, esperto di cucina, aiurvedico, cartomante, mago, calciatore , esperto di tutti gli sport, opinionista, ecc ecc.

Mi pare che in tutti questi mestieri non ci sia molto di tecnologico, molti di questi mestieranti campano sull'ingenuità dell'essere umano.

Mi disse un giorno un caro amico " se si sapesse di campare 1000 anni tutte le chiese sarebbero sale da ballo " gli risposti  " sei un illuso , sarebbero piene di quelli a cui mancherebbe un anno alla morte "

felicità ed un forte abbraccio 

 

[jackjoliet]

E' bello rileggervi, mi siete mancati ragazzi!

[emgus]

Infatti mi domandavo dove diavoli ti fossi cacciato.

un forte abbraccio e come sempre ...  felicità

mi domandavo, ma ... se un disgraziato nato pessimista ( ci sono credetemi ) lo battezzano con il nome di Felice , che ne sarà della sua nera esistenza ?  ha !!! saperlo

ho una mia convinzione  sull'ottimismo  - pessimismo

 

• l' ottimista ha poche informazioni 
• il pessimista ne ha troppe 
• il pratico solo quelle che gli servono 

rifelicità 

Modificato: 30 maggio 2016 da emgus

[jackjoliet]

    Mea culpa!

 Purtroppo lentamente e un poco alla volta, ho dovuto mettere da parte il gioco e il forum, a causa di impegni sempre più pressanti e noiosissime scadenze.. con il risultato che a fine giornata certe volte non leggevo più le ultime discussioni e quindi mi son perso un po' il filo dei discorsi.

    Ps: per una bella coppia di pessimisti propongo i nomi Felice/ Gaia (oppure Gaio per restare in tema con l'argomento di Satori  )

[Satori]

• Da quando, mesi fa, lasciai uno scettico J-J a meditare sul rapporto (a parer mio consustanziale) tra terrorismo e islamismo, ho contato almeno una quindicina di attentati, tutti a opera di musulmani,  che hanno causato più o meno un migliaio di morti. Molti di questi hanno avuto luogo in contrade (per noi) esotiche, e si sa, i morti esotici sono un po' meno morti di quelli nostrani. Sono morticini, direi.
• Ora, grande eco ha avuto la strage di Orlando, e assisto quasi commosso alla gara degli umani (io permango tuttora bestia) a negarne l'origine ideologica. 
• J-J, e umani in generale, salterò le prossime 10 stragi; ci risentiremo all'undicesima. 

Modificato: 14 giugno 2016 da Satori

[Satori]

Dopo 15 anni di tenebra fittissima, una luce si accende, per l'Europa, dall'Inghilterra. Il sistema criminale della grande finanza, e dei suoi servi nella politica e nell'informazione, ha subìto una sconfitta bruciante. Il mostro orrido e spietato chiamato "Europa" è stato colpito dal popolo, che aveva contro l'intero l'apparato politico-finanziario-mediatico, ad eccezione di poche sparute voci.

Giornata di grande gioia per me, e di lutto per Soros (condannato a morte in Malesia, per crimini finanziari, e ricercato in una mezza dozzina di altri Paesi. Prodi, ovviamente, ha consegnato a questo signore una laurea honoris causa), e orripilante compagnia.

Dubito che gli italiani sapranno fare altrettanto.

Onore agli inglesi! 

 

[jackjoliet]

Carissimo!
Leggo adesso gli ultimi due messaggi, spero che il contatore attentati nel frattempo sia rimasto fermo!!
Per quanto riguarda il voto di ieri, ancora non riesco a farmi una idea precisa, c'è troppa confusione e troppissimo baccano.. ad esempio non capisco come possiamo paragonare la nostra situazione a quella degli inglesi dato che questi ultimi (a differenza degli italiani) non hanno mai rinunciato alla loro moneta e alla loro sovranità.

Ho trovato interessante una intervista a Varoufakis, il quale come ricorderete, il 5 luglio di un anno fa fu costretto a dimettersi dall'incarico di ministro delle finanze greco, proprio all'indomani del voto sull'UE. Ne riporto solo un passaggio:

"In questi mesi sono stato spesso nel Regno Unito a fare campagna a favore del Remain nelle zone più disagiate e ho faticato molto a convincere gli abitanti che non bisogna distruggere ma cambiare l’Europa perché uniti si è più forti e si pesa di più.

E perché dunque non è riuscito a convincerli?

Perché i conservatori come Cameron e tutti i responsabili della politica sciagurata che sta rovinando l’Unione – cioè la troika, la Bce, il Fmi – erano dalla nostra parte"

[Satori]

Il "Leave" aveva contro tutto l'apparato di potere;

i partiti di destra e sinistra,

il giornaloni,

le tv,

tutti i nomi di maggior spicco del mondo dello spettacolo,

la grande burocrazia,

il sistema bancario, con , il più esposto di tutti, l'abominevole Soros.

Persino l'altro abominevole, Obama, ha fatto una puntata nel Regno Unito, per demonizzare il Leave.

Eppure, il Leave ha vinto lo stesso, e i due cadaveri, Napolitano e Monti hanno osato parlare di "abuso di democrazia".  Basti un solo dato d'analisi del voto: solo il 42% degli inglesi veri ha votato Remain; mentre il 70% dei musulmani aventi diritto al voto ha votato Remain. Serve un analista per spiegare cosa significa? Serve un genio della politica per spiegare che la UE è stata costruita al solo scopo di instaurare una dittatura?

 

Quanto alla situazione greca, allego un link con un articolo del lucidissimo Marco Della Luna:

http://marcodellaluna.info/sito/2015/06/30/tsipras-bifronte/

[Satori]

Ho aspettato 24 ore prima di scrivere.

Mi chiedo quante vite devono essere divorate e quanto deve essere atroce la loro morte, perché J-J si arrenda davanti all'evidenza che siamo in guerra.

Eppure, il nostro non eletto Presidente del Consiglio seguita a usare la Marina per traghettare l'Africa in Italia. Tutti voti sicuri, sulle nostre teste.

[emgus]

mi spiace costatare che importiamo migranti ed esportiamo ingegneri, quando si và a destabilizzare paesi di cui non si conoscono bene tutti gli equilibri interni le conseguenze sono davanti agli occhi di tutti, la democrazia o presunta tale non si impone, ogni paese è un pianeta  a se stante, ci si può girare intorno ma evitando di atterrarci.

Il peggio purtroppo deve ancora venire dal mio punto di vista. 

 

felicità 

[Satori]

Roberto Saviano (l’uomo che ha rivelato al mondo incredulo che a Napoli c’è la camorra) è addolorato.

Lui ama l’Unione Europea, ed è comprensibile che la lacerazione provocata dall’evento chiamato “Brexit” abbia gettato nello sconforto quel sentimento sincero, e profondo almeno quanto la sua strabiliante scoperta (in effetti, ancora oggi, c’è chi resiste alla sua rivelazione, e continua a credere che la storia della camorra a Napoli sia l’ennesima montatura della CIA).

Come che sia, Roberto Saviano non si rassegna alle conseguenze del voto di quel 52% di inglesi che hanno decretato l’uscita del Regno Unito dalla Unione Europea. Così, ecco la seconda rivelazione che l’uomo costretto a vivere sotto scorta (tutti volontari, a proposito, sono balle quelle secondo cui la scorta gliela paghiamo noi) ha fatto al mondo:

1°, io, Roberto Saviano, sono contro Brexit;

2°, quelli che hanno votato Brexit sono fascisti e nazisti;

(per la proprietà transitiva)

3°, chi non la pensa come me, Roberto Saviano, è fascista e nazista.

Il fatto è che sono roso dall’invidia: ma come può albergare un una sola mente tanta sapienza???

  

[Dstrange]

Quale sia  la relazione tra il fenomeno epocale di immigrazione che stiamo avendo e  gli attentati in bangladesh, o turchia e ultimo quello di dallas, non l'ho ancora capito.

Attentati in Africa da nord a sud se ne susseguono da decenni ad opera di svariati gruppi e a seconda del momento hanno una eco mediatica variabile. Ma proprio non riesco a capire cosa centrano con l'mmigrazione. Se fuggono rischiando la vita , anche dei loro figli, un motivo ci sarà, La fame, carestie, violenza e vita impossibile spinge questi uomini a percorrere migliaia di km, loro sono in guerra si contro qualcosa o qualcuno che non si sa bene cosa sia, ma vogliono vivere . La domanda è, che si fa? Come salvaguardare la nostra "civiltà" ed aiutare questa gente? Salvini che idee ha ? rispedire tutti nei loro paesi abbandonandoli al loro destino? Se non mioiono ammalati moriranno di stenti, ma tanto sono morticini. 

[Satori]

Il 9/7/2016 at 11:34, dstrange71 dice:

Quale sia  la relazione tra il fenomeno epocale di immigrazione che stiamo avendo e  gli attentati in bangladesh, o turchia e ultimo quello di dallas, non l'ho ancora capito.

Attentati in Africa da nord a sud se ne susseguono da decenni ad opera di svariati gruppi e a seconda del momento hanno una eco mediatica variabile. Ma proprio non riesco a capire cosa centrano con l'mmigrazione. Se fuggono rischiando la vita , anche dei loro figli, un motivo ci sarà, La fame, carestie, violenza e vita impossibile spinge questi uomini a percorrere migliaia di km, loro sono in guerra si contro qualcosa o qualcuno che non si sa bene cosa sia, ma vogliono vivere . La domanda è, che si fa? Come salvaguardare la nostra "civiltà" ed aiutare questa gente? Salvini che idee ha ? rispedire tutti nei loro paesi abbandonandoli al loro destino? Se non mioiono ammalati moriranno di stenti, ma tanto sono morticini. 

Al contrario, ho perfettamente chiara la risposta a tutte domande che a te sembrano avvolte nella nebbia dell'inconoscibile. Il legame tra terrorismo, carestie e fame nell'Africa subsahariana, guerre in taluni Paesi, invasione da Sud e da Est, è abbagliante come la luce di un mezzogiorno d'Agosto a Pantelleria. Sinceramente, è davvero così assolutamente evidente che mi mortifica solo accennarne.

Alcuni dati:

secondo fonti FMI, il reddito annuo medio in -rispettivamente - Nigeria, Ruanda e Nepal, è 1.074, 682, 690 dollari Usa l'anno. Poverini, che fame, vero! E invece no; giacché la ricchezza (come sa chi ha giusto fatto la terza media, o chi è senza scuole, ma ha appena una normale intelligenza) è il più variabile e volatile dei parametri di riferimento. La prima di tali variabili, quella quantitativa, misura il costo dei generi di prima necessità, o quantomeno un cosiddetto paniere medio; ebbene, nei Paesi su nominati, il costo della vita è da 10 a 15 volte inferiore che nella media dei Paesi europei. C'è bisogno che spieghi cosa significa?

Secondo punto: la ricchezza ha insito un elemento qualitativo, che i professionisti manipolatori  delle fragili menti occidentali non nominano neppure sotto tortura. Questo elemento è dato dal rapporto tra un bisogno reale e la percezione di un bisogno indotto; l’indice di tale rapporto crea quel disagio psicologico che spinge la gente tutta – dai bantù, agli ariani, ai cinesi, ai maori – a vendere l’anima al diavolo, pur di soddisfare quel bisogno. I negretti che tanto ti stanno a cuore, Dstrange, prima del contatto con l’occidente bulimico, non avevano la percezione di una stato di bisogno, perché mancava il termine di paragone dato dal bisogno indotto. Il fatto che in Africa non ci siano stati più morti per fame di quanti in qualsiasi altra parte del globo, è provato oltre ogni piagnisteo buonista dal fatto che la popolazione africana ammonta oggi a oltre 1.120.000.000 di persone. A me pare che siano i vivi a riprodursi e non i morti. Se poi, lo stato “normale” dell’essere umano è connotato dalla quantità di automobili, computer, cellulari, frigoriferi, ecc…, che si posseggono, allora sì, certamente, i negretti e i nepalesi sono poverissimi.

Ah dimenticavo; prevengo le domande banali, perché oramai il catalogo lo conosco a memoria: la sanità, le medicine, le malattie. Ecco, è desolante vedere come la cultura di massa riesca sempre a imporre i suoi più vieti stereotipi. Ma pazienza! Ebbene, vale quanto detto in precedenza, anzi di più. Come può una popolazione morente per fame, malattie, e stenti, ossia biologicamente sfinita, avere un indice di natalità (che è sempre stato il parametro primario per misurare la salute di un gruppo etnico) almeno quattro volte maggiore di quella della grassa Europa?? Come fanno moribondi e affamati a fare quattro volte più figli di noi??

Qualcosa però c’è di vero in questa cosa delle malattie e degli stenti in alcune aree africane: ma guarda la combinazione, anche in questo caso i manipolatori mentali che forgiano gli stereotipi di cui è fatto il parlare comune, non parlano di questo neppure se li dissossi.

Fame, carestie e guerre, non in tutta l’Africa, ma solo in alcune aree strategiche, sono create ad arte dagli stessi soggetti che hanno organizzato il mercato di carne umana che si chiama immigrazione clandestina.

Dico, ma davvero ci vuole un’intelligenza da Nobel per farsi (fra molte cose che ci si dovrebbe chiedere) almeno tre domande:

1°, come può un ruandese che ha un reddito annuo di 680 $, pagarne 5000 (minimo) per arrivare in Italia? E’ come se un italiano medio, in proporzione, potesse pagare circa 150.000 $ per arrivare in Russia. Ma chi minchia li ha 150.000 $ da pagare per un passaggio?? Io di sicuro no; anche se da questo viaggio dipendesse la mia vita, quella somma non saprei dove trovarla. Vabbè, magari qualche decina di italiani, se proprio volessero andare in Russia, li troverebbero; ma qua da noi arrivano a migliaia alla volta. Chi glieli dà questi soldi? Dove la trova una famiglia di appena quattro persone questa montagna di denaro? Verrebbe a pagare più di quanto magari non potrebbe risparmiare in una vita intera; come è possibile? Ma qui sbarcano a orde, di continuo.

E poi, se fosse vera la stereotipa versione ufficiale, perché solo adesso, e non prima, nei decenni e nei secoli scorsi?? Perché??? Naturalmente non avrò risposta. Ed infatti sto ancora aspettando risposta a una domanda fatta mesi fa a J-J; che qui ripropongo:

come mai l’immigrazione  clandestina è diretta esclusivamente verso l’Europa, e neppure uno spillo entra nei ricchissimi e sterminati territori della Saudi Arabia?? Eppure, nella maggior parte dei casi sono culturalmente congeneri! E invece no, col fischio!! Vengono qui in Europa, un posto che odiano con una visceralità lacerante. Chissà come mai? Chiedetelo ai vostri umani di riferimento, sia mai Bergoglio, Boldrini, o altri soggetti toccati dalle stimmate della bontà. Chiedetelo e fatemi sapere.

 

Seconda domanda:

è ovvio che arriverà il momento della saturazione fisica. Mi spiego: quante persone possono convivere in 100 mt quadri, prima che l’affollamento non li porti a scannarsi?  La risposta è ovvia, un numero limitato. Si chiama “carico antropico”; oltre un certo gradiente, ci si ammazza. Quelli che sono scampati al pensiero unico, sanno che quel gradiente è stato da tempo superato ed infatti, sono assolutamente certo che l’Europa è condannata. Ma la questione non è questa, è la seguente, ed è rivolta alle anime belle e linde:

una volta che anche i toccati dallo spirito converranno che lo spazio  è tutto occupato, che provvedimenti prenderanno con le orde in arrivo?? Ora, a me viene quasi da ridere, perché so che gli umani cacceranno la testa dentro le proprie orecchie, piuttosto che rispondermi. Ovviamente, mi riferisco a una risposta chiara e non a un esercizio di blablablese.

 

…rispedire tutti nei loro paesi abbandonandoli al loro destino? Se non mioiono ammalati moriranno di stenti, ma tanto sono morticini. 

 

Salvo che “morticini” è una locuzione satoriana (potrei reclamarne i diritti), queste parole sono un distillato di carità pelosa e luoghi comuni. Si sa per certo che gli aventi diritto legale all’asilo, sono una ristretta minoranza di coloro che arrivano; i primi si chiamano profughi, i secondi clandestini.

Quanto ai profughi, la mia posizione è al momento l’accoglienza, e il rispetto dei trattati sottoscritti. Questo, in attesa (che so sarà vana) che i fomentatori delle guerre (sono noti nomi e cognomi) vengano presi, processati, e accompagnati a calci in culo in una cella. Sto sognando lo so, infatti fin quando ci sarà chi crederà alla propaganda ossessiva dei padroni del pulpito (che sono gli stessi venditori di armi, e signori della finanza e del sistema bancario), questa corsa verso il baratro seguiterà.

 

Continuate così ragazzi, vi resta la soddisfazione, se vi basta, di sentirvi tanto buoni. Ancora per poco.

  

 

 

 

Modificato: 11 luglio 2016 da Satori

[emgus]

Buoni o fessi ? cosa siamo ?  propengo per la seconda, ne riparleremo tra 20 anni quando avremo gli stessi problemi degli stati uniti, probabilmente moltiplicati per cento

felicità