Io Sono Una Bestia

[Satori]

Dstrange, purtroppo non sono molto sistematico, e a volte faccio disgressioni (magari utili) che lasciano in sospeso delle questioni. Dovesse uscimi di mente, per favore ricordami di tornare sul tema mente individuale (o relativa), mente assoluta.

P.s.

Mi sono appena goduto questo video (Byoblu) di Arnaldo Vitangeli. Questo giovane, nel suo campo, è un'eccellenza assoluta; in un'Italia normale, dovrebbe stare tutti i giorni in TV. Unico appunto, mi pare troppo ottimista.

Modificato: 17 marzo 2020 da Satori

[Dstrange]

11 ore fa, Satori ha scritto:

Dstrange, purtroppo non sono molto sistematico, e a volte faccio disgressioni (magari utili) che lasciano in sospeso delle questioni. Dovesse uscimi di mente, per favore ricordami di tornare sul tema mente individuale (o relativa), mente assoluta.

P.s.

Mi sono appena goduto questo video (Byoblu) di Arnaldo Vitangeli. Questo giovane, nel suo campo, è un'eccellenza assoluta; in un'Italia normale, dovrebbe stare tutti i giorni in TV. Unico appunto, mi pare troppo ottimista.

ehm vorrei vedere il video di Vitangeli a cui ti riferisci ma non trovo  il link...  ma forse è lo stesso che vidi l'altro ieri infatti era piuttosto ottimista.

Avevo letto to be continued nel post precedente  a quello mi riferivo,  e comunque credo che l'ultima disgressione non lascia in sospeso il tema di cui mi chiedi di ricordarti. 

Modificato: 18 marzo 2020 da Dstrange

[Satori]

1 ora fa, Dstrange ha scritto:

ehm vorrei vedere il video di Vitangeli a cui ti riferisci ma non trovo  il link...

Caro Dstrange, non trovi il link perché mi sto rincitrullendo, ho solo pensato di inserirlo...

Eccolo, lo raccomando davvero:

http://www.youtube.com/watch?v=SpQsMnmxMCo

1 ora fa, Dstrange ha scritto:

e comunque credo che l'ultima disgressione non lascia in sospeso il tema di cui mi chiedi di ricordarti. 

Bene, si era rimasti ancora pochi giorni fa, che, secondo te e J-J non era possibile concepire il mondo senza linguaggio. Ora, prima J-J mi scrive che sì, non si può bere la parola acqua, e tu che la mia ultima digressione non lasci in sospeso il tema (del rapporto tra linguaggio e realtà).

E quindi, cosa è cambiato per voi? Dovessi spiegare questa cosa a un amico, che gli diresti?

Ti chiedo questo per la seguente ragione: non si esce tutto d'un botto dalla caverna platonica; nel testo che ti ho mandato, questo avviene per tramite di un artifizio narrativo (anche se nelle arti marziali, che sono lo spunto del testo, spesso accade proprio così). Di solito, si passa prima da una lunga fase di chiarificazione teorica, e dunque ancora astratta; ma questa è quasi la regola. Anziché sragionare, si comincia a ragionare. il resto, ciò che nel testo accade a Elder in pochi minuti, viene come conseguenza di un lunghissimo addestramento. Almeno di regola.

Dovrò, comunque, tornare sul significato di "conoscere", di cui ho parlato solo per mostrare che spessissimo, il linguaggio crea delle vere e proprie allucinazioni (che all'allucinato, caratteristica propria dello stato allucinatorio, sembrano reali).'

Modificato: 18 marzo 2020 da Satori

[Dstrange]

23 ore fa, Satori ha scritto:

Bene, si era rimasti ancora pochi giorni fa, che, secondo te e J-J non era possibile concepire il mondo senza linguaggio. Ora, prima J-J mi scrive che sì, non si può bere la parola acqua, e tu che la mia ultima digressione non lasci in sospeso il tema (del rapporto tra linguaggio e realtà).

E quindi, cosa è cambiato per voi? Dovessi spiegare questa cosa a un amico, che gli diresti?

Ti chiedo questo per la seguente ragione: non si esce tutto d'un botto dalla caverna platonica;

Ne converrai con me che non sono concetti facili da integrare soprattutto per chi non sa (come tutti o quasi) che esiste quella "mongolfiera"dell'esempio nell'ultima parte del racconto. Quindi io proprio come Elder stesso dice nel tuo racconto, se non avesse avuto quella esperienza di cui non riesce a dire una sola parola,considero al momento tutto quanto detto da Keller solo speculazioni filosofiche. Infatti nonostante abbia cercato di immedesimarmi in Elder e in quella lotta estrema e senza regole, e alle condizioni poste da Keller, nonostante l'aver compreso (forse non del tutto) il fatto che  volontariamente o inconsciamente creiamo recinti, etichette, recinti di recinti , etichette di etichette non sono riuscito a vedere al di là di questo, al di là della scala del valore, non ho sperimentato l'unità.  
Mi chiedi che cosa è cambiato? Beh  al momento nulla, se non il fatto di aver appreso un nuovo concetto da integrare, e credo che memorizzare i dialoghi e portarli appresso sia la cosa da fare in attesa di un intuizione che come mi è capitato in altri ambiti ti arriva dal nulla, improvvisamente, senza un uso forzato della mente.

23 ore fa, Satori ha scritto:

e tu che la mia ultima digressione non lasci in sospeso il tema (del rapporto tra linguaggio e realtà).

Ritengo che non lasci in sospeso la questione perché penso che retta ecologia della mente e rapporto tra linguaggio e realtà siano due facce della stessa moneta per dire.

Comunque se non chiedo troppo, vorrei che ritornassi anche sul significato  di "tornare bambini" in cui hai accennato qualche post addietro, criticando i preti.  Anche perché penso abbia a che fare con tutto questo e con il racconto. Se ti va e quando ti va.

Modificato: 19 marzo 2020 da Dstrange

[Satori]

Risponderò ad ogni tua domanda, come ho sempre cercato di fare; ma ora, dato che certe basi sono state poste, voglio fartene alcune io: alla luce di questo  nostro recente parlare, in cosa pensi consista il messaggio platonico del "mito della caverna?". Credi che Platone, indiscutuibilnente sommo tra i sommi, giusto per rilassarsi ed intrattenete, abbia ideato una specie di favoletta, oppure cosa?

E poi, perché gli abitanti della caverna, convinti fino alle ossa che il loro mondo di ombre sia il mondo reale, pensano che il pazzo pericoloso sia colui che, essendo uscito dalla caverna, dice loro che un altro mondo di luce, e pertanto indescrivibile nei termini dell'assenza di luce, esiste e che incomparabilmente più reale di quello pesto e umbratile della caverna. Infine, perché i cavernicoli lo uccidono?

[Satori]

Nel mentre si parla di caverne, cavernicoli, cieli  azzurri e praterie (dove corrono dolcissime le mie malinconie), porgo due pilloline.

La prima riguarda un prezioso video di Byoblu (che sostengo coi miei modesti mezzi), nel quale un impareggiabile Roberto Quaglia pone in evidenza, da una parte, l'incommensurabilità della stupidità umana; dall'altra, la malevola e venefica opera di mistificazione del mainstream; vera, martellante, massificante, macchina di propaganda.

http://www.youtube.com/watch?v=PAhqxn2womo

La seconda, riguarda questa discussione, questo thread. Per come la vedo io, è una specie di palestra, dove c'è chi si allena e chi è allenato. Probabilmente, molti credono che l'allenatore sia io. Errore! Dal mio punto di vista, chi mi pone domande è colui che mi allena; se poi si allena a sua volta, meglio per tutti.

Ah, si è materializzata una terza pillola. Ho quasi finito di raccogliere le informazioni necessarie per comprendere l'evento coronavirus. Ragazzi, ci sarebbe da parlarne per mesi.

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Anno 2020, le tecniche di propaganda hanno fatto un sostanziale salto di livello, una vera mutazione. Complimenti ai cattivi, davvero, sono i soli a far uso dell'intelligenza (anche se di tipo diabolico).

P.s.

Mi raccomando, ora che ci hanno segregati in casa, ovviamente nel nostro interesse, non stacchiamo le pupille dalla TV! Ben incollate, nè!

[emgus]

Comprerò litri di collirio da usare all'uopo, vorrei non dovermi mai distogliere dall'amato " visivo  rincretinimento totale " purtroppo dico purtroppo ho scoperto di avere  allevato una serpe in seno, mia moglie compra " chi " e dire che è una persona di una certa cultura, sarà il rincoglionimento dell'età, solo questo può giustificare un acquisto così scellerato.

felicità

ps.  ma se un calciatore al termine della carriera appende al chiodo le scarpette mi domando: cosa appenderà al chiodo raggiunto il climaterio un Don Giovanni?

felicità

[Satori]

[Satori]

 

La garrota si stringe.

[Dstrange]

Ragazzi ho come la sensazione che questo tizio spiega bene la questione virus, da riflettere sull'ultima citazione di Rudolf Steiner a fine video

 

[Satori]

Grazie, Dstrange, video davvero interessante. Faccio sempre un uso molto cauto delle congetture, e questa che vede la fonte eziologica primaria dei virus nell'espulsione di materiale genetico dalle cellule inquinate (come che sia), mi pare proprio sia una di queste. Che poi tale congettura possa magari rivelarsi vera, ossia diventare una teoria verificata, è altra cosa.

Partiamo dalle certezze che abbiamo. Gli esseri viventi non sono fatti/creati/progettati/venuti.al.mondo per stare immersi dentro un oceano caotico di elettromagnetismo. Che l'esposizione a tali campi sia dannosissima alla salute è accertato oltre ogni dubbio. Che poi, l'inquinamento non riguardi solo l'invisibile, è altrettanto arcinoto. Polveri sottili o grossolane, veleni di ogni tipo, plastiche miniaturizzate negli oceani e che ingeriamo e persino respiriamo, una volta che l'acqua degli oceani si nebulizza in forma di pioggia. 

Qui, scrivo da 10 anni, inascoltato (come lo fui per la truffa M5S), che l'intero nostro modello di società è contronatura. Adesso arriva coronavirus e tutti cascano dal pero.

Tornando al video, pur se siamo molto lontani dagli ambiti di mia competenza, e davvero molto ragionevole e fondato pensare che 5G sia la mazzata finale sulla nostra salute (ed infatti, quell'accolita di gangster che ci governa non vede l'ora di estenderlo a tutto il territorio). E' sulla genesi dei virus che non ho titolo per esprimermi. Steiner lo conosco abbastanza; non è un pischello qualsiasi, ma non è neppure tutto oro colato. Mi informerò.

Se tra chi legge ci fosse qualcuno pratico di queste cose, un suo intervento è benvenuto.   

Modificato: 22 marzo 2020 da Satori

[Dstrange]

Il 19/3/2020 alle 15:15 , Satori ha scritto:

alla luce di questo  nostro recente parlare, in cosa pensi consista il messaggio platonico del "mito della caverna?". Credi che Platone, indiscutuibilnente sommo tra i sommi, giusto per rilassarsi ed intrattenete, abbia ideato una specie di favoletta, oppure cosa?

Consiste nel nel tentare di spiegare che l'umanità vive in una specie di sogno, in un mondo illusorio. Approfitto per raccontare un sogno che feci qualche anno fa, non so se l'ho gia fatto. Sognai di essere morto e in quella condizione di trapassato ebbi come a svegliarmi da un ulteriore sogno che ricordavo bene,  e questi ricordi erano esattamente tutto il mio vissuto di quella che oggi definisco vita reale.  Non capivo esattamente dove mi trovavo nella condizione di morto, ma solo che mi ero appena svegliato. Esattamente come accade quando si sogna qualsiasi altra cosa.

Platone ha usato una metafora per spiegare qualcosa di cui non avea altro modo per farlo, ma siamo sempre al punto di partenza,  lui non ci è riuscito, però sicuramente non era una favola.

 

Modificato: 23 marzo 2020 da Dstrange

[Satori]

13 minuti fa, Dstrange ha scritto:

Platone ha usato una metafora per spiegare qualcosa di cui non avea altro modo per farlo, ma siamo sempre al punto di partenza,  lui non ci è riuscito, però sicuramente non era una favola.

però sicuramente non era una favola

Infatti, le favole sono invenzioni narrative, più o meno arbitrarie; i miti, invece, sono archetipi rappresentativi della dimensione profonda della Storia. Le favole possono avere o non avere elementi di verità;  i miti sono verità espresse in forma narrativa.

Proprio per questo, Platone è riuscito in pieno nel suo intento, che era quello di rendere il mito. In cosa non sarebbe riuscito Platone, a tirarti fuori, a suon di parole, dal mondo di ombre fatto precisamente di parole? Ovvio che non poteva riuscirci, non era questo lo scopo! Non ti accorgi che continui a girare in circolo, e a commettere l'errore di scambiare il linguaggio (che a Platone è servito per descrivere il mito), per ciò che esso esprime?

Le tenebre della caverna, in altri termini, non hanno alcuna realtà propria, sono pura illusione. A uno che mi dicesse questo, io chiederei: va bene, ma illusione di cosa? Illusione non è sinonimo di niente, giacché altrimenti sarrebbe, appunto, nulla. Ho scritto, infatti, che la tenebra, ossia l'illusione, non ha alcuna realtà propria, non che non ne abbia del tutto. Tornando al nostro caso, l'illusione consiste nello scambiare la Luce, per sua rappresentazione simbolica, ossia l.u.c.e (l + u + c + e). La caverna, cioè, esiste solo in quanto misinterpretazione delle realtà del mondo illuminato; che Platone chiama "mondo delle Idee". Idee che, meglio specificare, non sono sublimazioni di quelle astrazioni che definiamo concetti; ma archetipi nel senso platonico, ossia essenze transpersonali, irriducibili, atemporali, ed extra fenomeniche, di fatti, enti, e processi del mondo. In altri termini, possibilità delle Mente universale. L’idea del cavallo, ad esempio, non è soltanto quel quid per cui un cavallo è precisamente ciò che è, e non è neppure soltanto la cavallinità di tutti i cavalli; ma è anche ciò che rende possibile che i cavalli esistano. Ma questo è un aspetto della nostra questione che può al momento essere tralasciato.

Qui serve capire che se qualcuno crede di poter conoscere la Coca Cola rintracciandone il mito fondante, oppure attraverso descrizioni sempre più sofisticate della sua formula, fino a risolvere la chimica in fisica, e, tramite questa disciplina, le componenti della Coca in atomi, e poi in particelle, fino ai quark, o fino alla fine dell’universo, otterrà soltanto rappresentazioni sempre più astratte della Coca Cola; mentre, per sapere cos’è, deve assaggiarla e basta. Una volta fattolo, neppure con tutto il tempo dell’universo, potrà spiegare ad altri cos’è la Coca Cola, salvo a chi l’ha a sua volta assaggiata.

Cosa analoga, per il nostro discorso; con la sola differenza che qui non stiamo parlando della conoscenza di un ente fenomenico particolare (la Coca Cola); ma della conoscenza in sé.

Basta chiacchiere: siediti davanti ad un muro, chiudi gli occhi, oppure ad occhi aperti fissa un punto davanti a te. Addestrati a non pensare; addestrati a rimanere sveglio una volta che la tua mente sarà vuota; addestrati a non scivolare in stati mentali regressivi come l’ipnosi, ossia a restare sempre presente. Ecco, questo è l’analogo dell’accingersi a bere la Coca Cola. Prova, e poi, quando ci sarai riuscito, non ne riparliamo (perché sarà superfluo); oppure ne riparliamo, ma ben sapendo che stiamo facendo solo un gioco di specchi.    

 

[Dstrange]

@Satori

Appero! , ho bisogno di rileggere più volte il tuo ultimo post prima di iniziare l'addestramento che  proponi, sperando di non essere visto da nessuno😅 .

Nel frattempo tornerei alle miriadi si congetture  che ci offre l'attualità iperconnessa. A volte penso che sia nata una nuova categoria professionale, non ancora regolarizzata , quella dei complottisti e quella della fantapolitica. Che tramite visualizzazioni fanno i loro guadagni, non importa quanto siano in grado di dimostrare le loro tesi o se queste si avverano, l'importante è che siano credibili  e che si ritaglino una fetta di seguaci.  Il risultato a mio parere è immobilismo e pseudolotta a suon di messaggi, commenti, risposte  più o meno gentili e condivisioni istantanee.

Ma qualcuno dovrà pur avvicinarsi alla verità, e quindi si va per sensazioni, e quella che ho condiviso prima,appunto come ho scritto, è la mia personale sensazione, cioè che questo virus influenzale sia effettivamente più pericoloso dei sui fratelli precedenti a causa dell'inquinamento in questo caso elettromagnetico. Da verificare l'esperimento sui virus di cui narra, sui cavalli, se fosse vero rinforzerebbe la sua tesi.

 

 

 

[Rafelnikov]

4 ore fa, Satori ha scritto:

Le tenebre della caverna, in altri termini, non hanno alcuna realtà propria, sono pura illusione.

Grande Satori, argomento di facile trattazione 🙂🤣

Aggiungerei anche il quesito sulla nostra identità (io non sono un pipistrello).......

Ciascuno di noi si identifica con un punto di vista sul mondo.

Hai concluso con un gioco di specchi, quindi affermare che il mondo si riflette dentro ciascuno di noi attraverso una molteplicità di correlazioni essenziali per la nostra vita sembra coerente, non credi? Ogni uomo è un processo complesso che riflette il mondo e ne elabora le informazioni in maniera integrata. Nel buio della caverna pensiamo al mondo raggruppando e dividendo alla meglio un continuo di processi più o meno uniformi e stabili, per meglio intereagire con essi. Mi sembra di aver letto che "....ci appropriamo del mondo facendolo a pezzi". È la struttura del nostro sistema nervoso che funziona così. Riceve input sensoriali, elabora informazione continuamente, generando comportamento. Lo fa attraverso la sua rete neuronale, che forma sistemi dinamici flessibili che continuamente si modificano cercando di prevedere, nei limiti del possibile, il flusso di informazioni entranti. Per fare tutto ciò, le reti di neuroni evolvono associando punti fissi più o meno stabili della loro dinamica a pattern ricorrenti che trovano nell'informazione entrante, o indirettamente nelle procedure stesse di elaborazione. Questo sembra emergere dai recenti studi sul cervello. Se è così, le "cose" come i "concetti" sono punti fissi nella dinamica neuronale, indotti da strutture ricorrenti negli input sensoriali e nel processo della successiva elaborazione (strano, mi ricorda un metodo di gioco sui pieni 😉). Rispecchiano una serie combinazioni di aspetti del mondo che dipendono da strutture ricorrenti nel mondo stesso e dalla loro rilevanza nell'interagire con noi. Hume sarebbe contento per questi progressi sulla comprensione del cervello.

Purtroppo restiamo ancora nella caverna e continuiamo ad avere un'idea di noi stessi mutuata dall'idea che abbiamo degli altri esseri umani. 

La circolarità regna sovrana.

Una citazione dell'epica indiana che sicuramente conoscerai:

"Ogni giorno muoiono innumerevoli persone, eppure quelli che rimangono vivono come se fossero immortali"

 

Alla prossima, Raf

 

p.s.: ti avevo risposto nell'altra discussione......

Modificato: 23 marzo 2020 da Rafelnikov

[Satori]

Ciao, Rafelnikov, grazie di essere qui e per quello che scrivi, ad esempio questo:

“Nel buio della caverna pensiamo al mondo raggruppando e dividendo alla meglio un continuo di processi più o meno uniformi e stabili, per meglio intereagire con essi. Mi sembra di aver letto che "....ci appropriamo del mondo facendolo a pezzi". È la struttura del nostro sistema nervoso che funziona così. Riceve input sensoriali, elabora informazione continuamente, generando comportamento. Lo fa attraverso la sua rete neuronale,ecc…”

 

Verissimo, ma solo per una parte! Oltre a questo, è anche vero, infatti, che nel buio della caverna pensiamo al mondo (tradotto, astraiamo simbolicamente dai fatti del mondo), a partire da come ci hanno insegnato a fare i cavernicoli. Ci hanno cioè educato (dal latino “educere”, ossia portare qualcuno verso qualcosa, nel nostro caso verso una precisa costruzione del mondo), a condividere l’allucinazione collettiva, che il mondo sia un collage di pezzi sparsi, identificati e catalogati dalle parole, e correlate secondo la rappresentazione che ne dà la cultura di nascita. Per cui, non è la struttura del nostro sistema nervoso, in sé, a compiere questa operazione di taglio e cucito (fosse esso, come un apriori biologico), non avremmo, per principio (sennò non sarebbe un apriori), la possibilità di accorgercene. Ma è la cultura che fa funzionare così e non colà il sistema nervoso, non la natura. Prova ne è, che al mutare del modello culturale, muta la rappresentazione del mondo.

Al momento, se sono stato capace di illustrare la questione, credo che questo sia sufficiente. Quello che segue può essere saltato da chi non ha un reale interesse per la questione, e, più in generale, da chi è soddisfatto dalla modalità di pensiero che ha ereditato (ossia, gli è stata imposta) per nascita.

Faccio un esempio radicale di mutamento di paradigma; propongo il cosiddetto tetralemma del buddhismo Mahayana, attribuito a Nagarjuna. Premetto che esso può essere considerato il cuore di una Tradizione che data 26 secoli, e che ha espresso personalità, Nagarjuna è una di queste, riconosciute unanimemente (almeno da chi ha titolo per parlarne), come il vertice dell’intellettualità umana. Comprendere davvero il tetralemma, e quanto dalla sua verità deriva, non è affatto semplice. E non si pensi di poterne venire a capo con quattro cocci di riflessione e due ricerche su internet. Il significato del tetralemma può essere colto solo se, pur utilizzando i mezzi della nostra cultura, si è capaci di uscire da essa. Per questa ragione sconsiglio la lettura a chi non ritiene di avere interesse e tempo. La migliore esposizione ragionata della Dottrina di Nagarjuna, a mio parere, è quella della giovane italiana Emanuela Magno (che ci allieta anche di una sofisticata bellezza). Chi si volesse cimentare con le alture di un viaggio in territori sconosciuti, potrebbe leggere “Nagarjuna. Logica, dialettica e soteriologia”. (Ed. Mimesis). Testo, immenso, preziosissimo.

Questo il tetralemma:

http://it.qwe.wiki/wiki/Tetralemma

Un buon commento, sintetico, è il seguente:  

http://www.superzeko.net/dharma_di_aliberth_da_rivedere/gli_insegnamenti_zen.htm

Allego un pdf della Magno.

 

Magno Nagarjuna Word.docx

Modificato: 23 marzo 2020 da Satori

[Satori]

@Dstrange,

a chi ti riferisci? Come distingui un complottista, ossia un paranioco (salvo che non sia un sano di mente che faccia, per interesse, il paranoico) da un relatore del vero?

[Satori]

http://www.youtube.com/watch?v=T5vrVKwi9fY

Un tale  mai visto prima, se non dai suoi parenti, non eletto da nessuno, imposto nello scorso Governo, sulla sua parola, da Alfonso Bonafede (di Mazara Del Vallo), disponibile a destra e a manca (purché si comandi) dopo aver militarizzato completamente l'Italia, cittadino per cittadino, senza passare per il Parlamento, come si apprende dal video allegato, può anche toglierci, in tutto o in parte, l'accesso ad internet. Ovviamente ed esclusivamente, nel nostro interesse.

Ronf, ronf, ronf... 

[Satori]

Non è farina del mio sacco, ma il post di un utente di Byublu (allego il link in calce), che copio e incollo.

Pezzo, notevole, lucidissimo. Confesso una cosa: ciò che maggiormente mi pesa in questa tremendissima circostanza, non è la situazione sanitaria, né quella economica, nè la perdita della libertà; mi opprime il cul de sac in cui ci troviamo a causa della totale passività degli italiani.

Come che sia, tempo due/tre settimane, milioni di connazionali non avranno più nulla da mettere a tavola, sono già adesso completamente abbandonati da chi governa. Sarà il caos. Già ho sentito, nel mio piccolissimo, di due nuclei familiari che hanno scorte alimentari per pochi giorni, hanno perso il lavoro, e difronte trovano solo vuoto e disperazione.

Mai la Storia umana ha visto una cosa simile.

Ecco il testo (Profeta Dellinfinito):

BASTA CAZZATE: In Italia, che ricordo essere un paese con 60.000.000 di abitanti, muoiono per "cause naturali" 650.000 persone all'anno, ovvero 1800 al giorno. Negli ultimi 5 anni sono morte per complicanze da influenza stagionale 68.000 persone con un picco di addirittura 25.000 persone nel 2018 ... mediamente sono circa 10.000 le persone che muoiono per complicanze da malattie farmaco resistenti (quelle che resistono agli antibiotici, per intenderci) La sanità lombarda era in seria difficoltà già negli inverni 2017/18 e 2018/19 (numerosi gli articoli su giornali locali e nazionali) Al servizio sanitario nazionale sono state tagliate risorse per 35 mld in 10 anni Un posto letto rianimazione costa circa 50.000 euro per cui un qualsiasi direttore sanitario è la prima spesa che taglia, mantenendo un numero di posti rianimazione sufficienti agli interventi di routine e una piccolissima parte per le emergenze. Non voglio dire che il CoVid 19 sia una normale i nfluenza, ma credo che i numeri cui stiamo assistendo siano poco oltre le medie "normali" che comunque erano di anno in anno in costante rialzo. Il senso di catastrofe in corso è frutto sostanzialmente dei seguenti fattori: FONDAMENTALE La mancanza di un test diagnostico CERTO sviluppato su un campione CERTO di positivi. I numeri che i media ci propinano quotidianamente non hanno alcuna validità statistica perché il genoma del virus è stato isolato soltanto da qualche settimana senza alcuna validazione secondo standard internazionali. Questo ,in poche parole significa che gran parte dei test sono falsi positivi o falsi negativi. Come pensate di poter avere una statistica corretta senza neanche sapere con quale scostamento (grado di precisione) state elaborandoi vostri dati? MEDIA che cercano di accaparrarsi la fetta di audience piu' ampia facendo sensazionalismo e scarsa informazione (ditemi voi la ragione di entrare con una telecamera in un reparto ranimazione con pazienti intubati...) Dallo stato in cui versa la nostra sanità con scarsi mezzi e personale dove i responsabili vengono scelte per ragioni politiche anzichè di merito, dove la corruzione porta a far costare un servizio circa tre volte rispetto alla media europea. Dal grado di inquinamento delle zone maggiormente colpite: la Lombardia detiene il maggior numero di inceneritori in Italia (13) ed è la prima regione per decessi . L'Emilia Romagna segue con 8 inceneritori ed è la seconda regione per decessi... Il virus viene veicolato da umidità ,smog e polveri sottili. Sorvoliamo sul numero di morti "da inquinamento" ... Dall'elevata età media dell'Italia (47) che è tra i popoli piu' anziani dell'intero globo. La paura , l'angoscia e la costrizione costituiscono già da sole il fertilissimo terreno sul quale far sviluppare malattie di origine psicosomatica e sono sicuramente fattori debilitanti per il sistema immunitario. Ho la sensazione che una buona parte dei decessi siano FRUTTO DELLA PAURA GENERATA NELLE PERSONE e non voglio nemmeno pensare a tutte quelle persone che perderanno la vita per depressione indotta da questo stato di cose. Usciremo presto da questa dolorosa situazione, ma vorrei fare un appello agli italiani affinchè, almeno questa volta ... finalmente ricordino...

 

http://www.youtube.com/watch?v=2qtQ1qnPwEI

 

 

 

 

 

 

 

 

[Dstrange]

Cercavo proprio l'altro ieri statistiche sulle passate influenze, ed è vero che anche in passato la sanità lombarda si era trovata in difficoltà, qualche articolo era comparso sui giornali anche. Concordo in tutto quanto scritto in profeta dell'infinito. Aggiungo in merito alla questione falsi positivi  e falsi negativi che questo virus pur avendo un nome ben preciso ovvero covid-19 oppure sars-cov-2, nelle tabelle che quotidianamente pubblica il ministero della sanità, quelle ufficiali per intenderci,  in alto è riportato testualmente " positivi al nCov ".  Ora sappiamo che ci sono altri 5 o 6 sei ceppi di coronavirus, siamo sicuri che i numeri che pubblicano riguardano i positivi al covid-19 e che l'intestazione sia un errore grossolano ( possibile?) o al ministero si stanno parando il culo da future denunce per procurato allarme? Dubbi su dubbi purtroppo.

12 ore fa, Satori ha scritto:

http://www.youtube.com/watch?v=2qtQ1qnPwEI

Fusaro impeccabile ed equilibrato in questo video che ho visto tutto e che risponde alla questione complottisti, che condivido in pieno, e di cui nel mio precedente messaggio rispondo che non mi riferivo  nessuno in particolare. Il fatto è che ormai è opinione comune che vi sia una classe di poteri occulti e questo genera un ampio interesse per le teorie alternative, per questo qualcuno credo ne stia facendo una professione. Inoltre il comune mortale non ha i mezzi e le conoscenze per verificare la fondatezza di tali teorie e questo aggiunto al progresso delle tecnologie informatiche che rende facile la manipolazione di file in aggiunta ad una abile  strumentalizzazione di alcuni fatti veri rende tutto più difficile Ho il forte dubbio che  sia proprio questa la nuova frontiera del controllo delle masse, creare confusione facendo circolare di proposito sui social teorie di ogni tipo, per poi far prevalere la narrazione martellante mainstream a cui solo chi ha il potere di controllare la propria mente può sottrarvisi. 

Occore mantenere lo spirito critico, come dice il buon Fusaro, e cedere di meno all' "ebete eurforia dei canti sui balconi" (fortissima questa 😅)

 

[Satori]

Avevo scritto un papiro, ma mi è saltato l'accesso a Internet!!! E' successo solo a me?

[Dstrange]

1 ora fa, Satori ha scritto:

Avevo scritto un papiro, ma mi è saltato l'accesso a Internet!!! E' successo solo a me?

....azz  la rete è  in sovraccarico ma a me va bene per ora . Intanto ho trovato questo 

http://youtu.be/7jM68-x-R-Q

[Satori]

Video rimosso, Big Brother è solerte.

[jackjoliet]

Il 18/3/2020 alle 11:01 , Satori ha scritto:

E quindi, cosa è cambiato per voi?

Dopo averti ringraziato a priori, adesso posso ringraziarti pure a posteriori. Ho letto lo stralcio del tuo romanzo, è molto potente.

Venendo alla tua domanda, per me non è cambiato quasi niente, nel senso che di fronte alla questione "linguaggio come astrazione del mondo reale", nei modi e  nei termini in cui tu l'hai posta, non vi era nulla da eccepire. 
In tutta onestà ti dico che mi sembrava che stavamo parlando d'altro.. quando mi hai chiesto se il mondo subisce l'azione discriminatrice della mente, io ho pensato all'albero che cade nella foresta e fa rumore solo se qualcuno lo sente. La nostra mente riceve dei massaggi dai cinque sensi, li traduce, li rielabora e infine ci restituisce l'immagine del mondo per come lo conosciamo da sempre.

[Dstrange]

19 ore fa, Satori ha scritto:

Video rimosso, Big Brother è solerte.

era il video di una puntata di "Leonardo"  del 2015 in cui si dava notizia che scienziati cinesi che , tra le proteste , stavano creando un super virus dai pipistrelli con caratteristiche identiche all' covid19.  Combinazione ne hanno parlato proprio ieri sera a striscia la notizia, che si conferma una trasmissione un po più libera. 

Il 25/3/2020 alle 12:56 , Dstrange ha scritto:

Ho il forte dubbio che  sia proprio questa la nuova frontiera del controllo delle masse, creare confusione facendo circolare di proposito sui social teorie di ogni tipo, per poi far prevalere la narrazione martellante mainstream a cui solo chi ha il potere di controllare la propria mente può sottrarvisi. 

mi quoto io stesso per dire che sempre per una casualità ho visto proprio oggi una pubblicità che esaltava ed esortava a fidarsi solo dell'informazione dei professionisti , cioè quella della tv, stampa ecc. Giuro che non l'avevo vista prima di scrivere quanto sopra.