Giorni E Orari Per Giocare

[kaoz]

Ci sono volte in cui i casinò sembrano "generosi" e altri in cui pare ti odino... bene prob io sono sfigato con i casinò online, oppure non sono ancora ben rodato, fatto sta che gioco e ho sempre il casinò "contro".

Mi sono chiesto... non è che sbaglio orari e giorni per giocare?

ditemi voi

[tomato]

no no non credo proprio!!Non c'entra nulla l'orario...sei sicuro che sia sfiga? Comunque non è che subito si vincono cifre enormi...all'inizio bisogna accontentarsi.

[tonino]

Molte volte in questo forum è stato ribadito il concetto che non esistono strategie o metodi vincenti per i giochi da casinò, liquidando le eventuali vincite sotto la generica voce di 'chiulo'.

Non contenti di una spiegazione così ermetica, alcuni benefattori si sono già prodigati in analisi quasi filosofiche (vedi strategia sulle slots) per dare una forma all' ignota, imperscrutabile, ineffabile, insostenibile pesantezza del deretano.

Voglio aggregarmi anch'io al filone letterario 'croce verde' fatto di orari favorevoli, puntate variabili, scimmiette e via dicendo.

Dicesi 'chiulo' trovarsi al posto giusto nel momento giusto.

Cioè quando il casinò paga.

Per il 'momento giusto' se n'è già parlato ampiamente in altri topics (orari in cui le slots sono particolarmente generose).

Per il 'posto giusto' mi pare di no. Sembra che tutti i casinò siano 'giusti'. E' proprio così?

Facciamo un paio di esempi di 'posti giusti' tratti da altre realtà del gioco d'azzardo operanti online.

Fino a circa tre anni fa (dal 2000 al 2003) BetFair era 'il posto giusto'.

In tutto il mondo un sacco di scommettitori novellini si affacciavano a questa novità non conoscendo praticamente nulla del meccanismo di banco offerto da questo insolito bookmaker. A parte i veri e propri errori di immissione ordine (ho visto gente perdere migliaia di euro per avere sbagliato tasto), venivano prese regolarmente delle quote con una lavagna al 150%, consentendo lauti guadagni a chi offriva quelle quote assurde. Piano piano i 'professionisti' sono aumentati sempre di più, sono stati introdotti anche i Bot (software di automated betting) e la pacchia è finita.

Altro caso: le poker rooms.

Alcune hanno fama di essere più favorevoli di altre (mi sembra che Everest Poker sia quella con il maggior numero di polli), altre sono popolate da professionals impossibili da battere.

Ho fatto due esempi di betting peer-to-peer (o meglio pirl-to-pirl). Cosa c'entra coi casinò?

Come BetFair e le poker rooms, il casinò ha un suo parco clienti, più o meno forti (forte nel senso di giocare con accortezza ed intuito, non lasciandosi prendere dal demone del gioco). D'altra parte il casinò sul lungo termine DEVE restituire (non importa a chi) almeno il 95% di quanto scommesso in totale in quel periodo.

Ora un indovinello...

prendete tre persone: Sardanapalo, Ranti e Lola che giocano nello stesso casinò, alla stessa slot, durante lo stesso periodo (una settimana, un mese). Quante probabilità ha Sardanapalo di perdere tutto a quella slot? Io dico il 99%

Per chi non vince un fico secco, ecco qua il metodo del fico fiorone:

"per avere maggiori probabilità di vincita, evitare i casinò dove amano giocare i professionals e preferire quelli popolati dai polli e dai malati da gioco d'azzardo"

Ancora una considerazione...

con l'esclusione dei giocatori americani dai casinò online la percentuale dei polli dovrebbe essere calata (gli europei sono più tosti o forse solo più affamati) quindi secondo questa strana teoria ora è un po' più difficile vincere rispetto a qualche mese fa.

Buon weekend a tutti.

[zed]

In altre parole, concorrenti ed avversari meglio sceglierli - potendo - scarsi!

Ho una possibile buona notizia per tonino: al congresso dominato dai democratici stanno allestendo una proposta di legge mirato a rendere nuovamente possibile il gambling on line negli USA.

[tonino]

Credo che siamo tutti d'accordo: il ritorno dei polli yankees sarà solo un bene (non può essere un caso il peggioramento drastico delle condizioni dei bonus in questi ultimi mesi).

Ora proseguiamo con i vaneggiamenti. Ovvero criteri, se ne esistono, per scegliere un casinò piuttosto che un altro.

Domanda: cosa distingue 'tecnicamente' i casinò fra di loro?

Of course: il software implementato. Il forum è stracolmo di questi discorsi.

Ma... tutto qui?

Io rispondo così (in ordine di importanza):

1 - qualità dei giocatori

2 - quantità dei giocatori

3 - eventuali taroccamenti del casinò per aumentare l'house edge

4 - piattaforma software

Nel post precedente si è già parlato del punto 1.

Punto 2: può il numero dei giocatori influenzare l'esito di una sessione di gioco? Forse sì, forse no. Anche qui andiamo a tentativi, quello che si può fare è riportare le impressioni ricavate dall'esperienza di gioco, unite a qualche utile considerazione.

In altre parti del forum mi pare sia già stato affermato, più o meno velatamente, un concetto verissimo (e nessuno mi convincerà del contrario): il software di un gioco da casinò oltre alla grafica ed al RNG, possiede una parte fondamentale di 'calibratura' (o sezione gestionale, se preferite) che regola i flussi di vincite ed impedisce la bancarotta al casinò in caso di sequenze random particolarmente fortunate.

Per semplificare al massimo la cosa, supponiamo che il software sia calibrato per avere uno 'scoperto di conto' del casinò di 10000$ su una determinata slot machine. Un giorno succede che un fortunato cliente fa il colpaccio e becca 10000$ in una botta sola.

In un ipotetico registro casinò si avrà: Slot XY = -10000$

La slot ha raggiunto il limite massimo di pagamento, da ora in poi non pagherà più cifre importanti finchè il volume di gioco non avrà equilibrato, almeno parzialmente, la perdita. Le povere anime che avranno la sventura di capitare appena dopo il novello Gastone, vedranno ridursi inesorabilmente il proprio conto, assisteranno a serie negative di proporzioni bibliche, malediranno il casinò sospettando truffe colossali... Le serie saranno talmente prolungate nel tempo da non considerarle più sequenze di colpi (100, 200, 1000 spinnate alle slots senza grossi premi succedono regolarmente), bensì veri e propri orari e persino giorni in cui il casinò 'non paga'.

E' qui che entra in ballo il famigerato punto 2, la quantità dei giocatori.

Tornando all'esempio, con un passivo di 10000$, può il 'recovery time' essere breve?

Con 100 giocatori forse, con 5 giocatori no.

Diamo un'occhiata a cosa sta succedendo in questo momento in 3 casinò Cryptologic:

http://img99.imageshack.us/img99/3107/whosplayca2.jpg

Intercasino: 177 giocatori

Omnicasino: 2

Sands of the Caribbean: 1

Per quello che può valere, ecco la mia esperienza personale in questi casinò su migliaia di mani a Pai-Gow poker:

Omni e Sands: serie negative mediamente più lunghe di Intercasino, con stesse puntate, stesso gioco, stesso software.

Sarà un caso? Chi può dirlo.

Per chi non vince un fico secco, ecco la seconda regola del metodo del fico fiorone:

"per avere maggiori probabilità di vincita, evitare i casinò aventi pochi clienti o prolungati periodi di bassa frequenza".

Naturalmente non sto dicendo che a questi casinò non si vince, dico solo che è più facile imbattersi in lunghe serie negative, cosa che dovendo fare un playthrough, non è affatto simpatica.

Saluti e alla prossima, dove vedremo il punto 3 - eventuali taroccamenti del casinò per aumentare l'house edge.

[paldocane]

molto interessante, ma come si vede quanti giocatori ci sono nel casino, e si può vedere in tutti?

[sangennaro]

magari sara' una caso ma io ho notato che nelle serate infrasettimanali il casino è piu' "generoso" eppure credo che ci siano meno persone...

[tonino]

x sangennaro:

infatti il mio discorso riguarda DOVE giocare piuttosto che QUANDO giocare, proprio perché considerare il numero dei giocatori sul breve termine (pochi giorni) non avrebbe nessun senso.

x canepaldo:

1) rivolgersi a fonti autorevoli (gastardo?)

2) attaccare bottone con la girl in live chat

[paldocane]

ok giro la domanda a gastardo

gastardo perché non butti giù una tabella con le istruzioni per monitorare i casinò?

[gastardo]

Non ho capito cosa vorreste esattamente. Che informazioni vorresti nella tabella?

[lobbia]

Per chi non vince un fico secco, ecco la seconda regola del metodo del fico fiorone:

"per avere maggiori probabilità di vincita, evitare i casinò aventi pochi clienti o prolungati periodi di bassa frequenza".

Infatti...

Ieri sera ho giocato al Ritz, non c'era un cane e versando 50 sterline sono uscito con 755.50...

Lunedi scorso al Littlewoods (lunedi mattina!) penso di aver vinto 20/25 mani di fila a blacjack...

ieri.bmp

[dariobrasil]

l'hai mandata via fax questa immagine? :hahaha:

[tonino]

Ieri sera ho giocato al Ritz, non c'era un cane e versando 50 sterline sono uscito con 755.50...

Lunedi scorso al Littlewoods (lunedi mattina!) penso di aver vinto 20/25 mani di fila a blacjack...

Il discorso, lo ripeto, va verificato (o contestato) sul lungo termine, non credo abbia senso dire lunedì non paga, domenica paga...

Dubito anche che Ritz e Littlewoods siano 'casinò aventi pochi clienti o prolungati periodi di bassa frequenza'.

Grazie anche al bonus mensile, non dovrebbero ricadere nella categoria dei casinò 'fantasma'.

Involontariamente hai proprio applicato il 'metodo del fico fiorone'.

[gastardo]

Adesso ho capito cosa mi si chiedeva. Fare una tabella dove spiegare a che ora giocare con ogni singolo casinò.

Purtroppo per una tabella del genere devi rivolgerti al mago do nascimiento. Lui saprà senz'altro consigliarti.

Forse anche Fox Moulder può dirti la sua.

A parte gli scherzi, dove raccoglierei dati certi da utilizzare per riempire una tabella del genere?

[nessuno]

Adesso ho capito cosa mi si chiedeva. Fare una tabella dove spiegare a che ora giocare con ogni singolo casinò.

Purtroppo per una tabella del genere devi rivolgerti al mago do nascimiento. Lui saprà senz'altro consigliarti.

Forse anche Fox Moulder può dirti la sua.

A parte gli scherzi, dove raccoglierei dati certi da utilizzare per riempire una tabella del genere?

attenzione gas è una brutta gatta da pelare quella che ti vuoi prendere

ci saranno gli scontenti e i contenti

ehehehe

ciao

[tonino]

Adesso ho capito cosa mi si chiedeva. Fare una tabella dove spiegare a che ora giocare con ogni singolo casinò.

Gas, quella tabella sarebbe inutile e fuorviante, giorni e orari favorevoli a priori non ce ne sono.

Non so cosa voglia di preciso Canepaldo, forse solo sapere quanti utenti ha un casinò (o la frequenza media). Dati che (immagino) puoi ottenere più facilmente di noi.

[paldocane]

no chiedevo che si deve cliccare per vedere quanti utenti giocano in quel momento o in una determinata slot ma era solo una richiesta patapim&patapam niente di indispensabile saluti

[gastardo]

Non ho accesso a questo tipo di dati. Nei casi in cui ce l'ho io lo potete avere benissimo anche voi.

[paldocane]

okappa

[sangennaro]

scusate faccio una domanda scema... ma se abbiamo detto che il casino' deve tenere una certa percentuale di Payout non è meglio giocare nei casino' dove c'e' mano gente cosi' si hanno piu' possibilità?

[gastardo]

I casinò non devono tenere una certa percentuale di payout e non intervengono artificiosamente per modificare i risultati dei giochi.

La percentuale di payout si assesta in modo autonomo senza bisogno di interventi dall'alto, ma soltanto con il margine di vantaggio del banco previsto nei giochi.

Ogni teoria su giorni e orari favorevoli per giocare non ha basi statistiche ma soltanto superstiziose, quindi per quel che mi riguarda non ha basi.

[tonino]

...non è meglio giocare nei casino' dove c'e' meno gente cosi' si hanno piu' possibilità?

Vi vedo troppo seri, divaghiamo un po':

Torneo di poker

A- 30 partecipanti, premi al 1°, 2° e 3° classificato

B- 1000 partecipanti, premi fino al 100° classificato

Supponendo tutti i giocatori di pari forza, teoricamente hai le stesse probabilità di vincere.

Ovviamente non è così.

Se sei scarso, puoi vincere qualcosa con B, mai con A.

Se sei un campione, ovviamente non fa differenza.

Bella frase cinematografica che riassume il concetto:

"Dove c'è rivoluzione, c'è confusione e dove c'è confusione, un uomo che sa quello che vuole, c'ha tutto da guadagnarci"