Dopo Il William Hill Anche Il Colosso Ladbrokes Sbatte Le Porte In Faccia Agli Italiani

[jilbert]

Oggi ho ricevuto questa email:

"Questa è una comunicazione importante per i clienti Ladbrokes che, come te, sono in possesso di un conto Ladbrokes.

Ti scriviamo per informarti della chiusura di Ladbrokes.com in data 13 Aprile 2007. Il sito verrà chiuso e non verranno piú accettate scommesse dai clienti residenti in Italia. Questo provvedimento è legato alla proibizione delle scommesse online da parte del governo Italiano.

Fortunatamente, Ladbrokes è riuscito ad ottenere delle licenze per poter operare sul territorio italiano attraverso agenzie e centri scommesse, alcuni dei quali già operanti, e la possibilità di avere un nuovo website Italiano che sarà presto disponibile. Provvederemo ad informarti tempestivamente quando il nuovo sito sarà operativo.

Per domande e per ulteriori informazioni, ti preghiamo di contattare il nostro Servizio Assistenza Clienti allo 0044 208 4297730.

Distinti saluti,

Rob Davies

Responsabile Servizio Assistenza Clienti"

A questo punto mi chiedo sulla situazione legata al gioco d'azzardo online a seguito della recente condanna inflitta a Marzo 2007 all'Italia dalla corte suprema Europea. Tutte multe salatissime che paghiamo noi contribuenti senza avere nessuna colpa se non quella di risiedere in uno Stato ottusamente organizzato che sancisce un proibizionismo (sia sul web che terrestre) palesemente a fini protezionistici. Quando entro al tabacchi attrezzato a ricevitoria trovo milioni di Gratta e Vinci in qualsiasi direzione spiaccicati sul muro quasi come lo Stato voglia dirmi: "Ti farò un'offerta che non puoi rifiutare". E milioni di pecore che si rovinano la vita per le perdite a lotto e superenalotto. A questo punto mi chiedo veramente se continuare a scommettere online sia un reato o meno per non parlare dell'aggravante metodo antioscuramento che a questo punto mi sembra un dichiarato metodo per eludere i blocchi istituiti dallo Stato. Eppure mi sembra strano che inizino a pullulare siti con dominio.it che pubblicizzano i casinò on line pur considerando che le cose stiano andando di male in peggio a giudicare dalle scelte di marketing di molti bookmakers.

Non mi piacerebbe che mi svegliassero alle 7.00 del mattino per bollarmi come un pedofilo e farmi pagare tasse al pagamento delle quali già, consciamente o inconsciamente, siamo costretti ad adempire per avere garantiti disservizi sanitari (vd recente cronaca) , infrastrutturali (vd Ponte di Messina) occupazionali (vd quanta gente c'è a spasso o lo sarà fra poco, tra cui io ;) ).

Adesso sono depresso.

P.S: gastardo ma te vivi all'estero vero? Se no ti consiglio di sbaraccare al più presto. Mi sa che le cose si stanno mettendo male. E' solo un presentimento ma se c'è qualcuno che è più informato di me ben venga il suo intervento in questa discussione e che ci illumi per piacere sulla situazione reale.

[peppe79]

a questo punto...visti i continui peggioramenti dei bonus, non mi sembrerebbe una tragedia!

[dariobrasil]

State attenti che vi mettono tutti in gabbia...

[lobbia]

Ah! Voi Italiani... da Brennero in giu' tutti terroni... pasta, spaketti, mandolino... buttare kartaccia per terra, rubare portfolio, provare sempre con nostre rakazze... ahi ahi ahi!!

[gastardo]

E' solo un presentimento ma se c'è qualcuno che è più informato di me ben venga il suo intervento in questa discussione e che ci illumi per piacere sulla situazione reale.

Non è cambiato nulla, ladbrokes ha acquisito delle licenze e come ha fatto prima WilliamHill, ha chiuso agli italiani in attesa di approntare un sistema a noi dedicato con quote penose e senza casinò (il gioco d'azzardo è proibito in italia per chi non lo sapesse). Per il resto non si corrono rischi maggiori rispetto ad un anno fa.

[jilbert]

Si ma sento di gente arrestata per la storia delle affiliazioni per semplici siti di pubblicità. Capisco la flagranza di reato per i giocatori necessaria per poterti identificare come giocatore d'azzardo ma quello che mi chiedo è come fanno a stare tranquilli coloro che hanno una bacheca pubblica che invita a "infrangere la legge" e a eludere persino i blocchi?

[mizuno73]

Si ma sento di gente arrestata per la storia delle affiliazioni per semplici siti di pubblicità.

...dov'è che l'hai sentita sta cosa?!? ...allora tutti quelli che si fanno un blog e ci mettono gli annunci di ADSense (google) o Tradedoubler ora vanno in galera?!?

Francamente, penso che chi ha il compito di garantire l'ordine abbia ben altri pensieri...

[movida]

Non è che rischiamo di veder chiudere forum e sito?

[jilbert]

Niente allarmismi è solo un quesito in merito ad una serie di circostanze che però a quanto pare vengono a coincidere con varie strategie di marketing di alcune aziende online come appunto ladbrokes,william hill e altre insieme con la recente dichiarazione obbligatoria da parte di moneybookers sulla destinazione del denaro a scopo di gioco o meno all'atto del deposito; ma per quello che so siamo ancora in Europa a meno che festeggino il 50° anniversario dell'Unione Europea con uno falò sull'accordo. (certo in base a quello che ci ha combinato l'Euro dovrebbero farlo ma a questo punto potrebbe andare solo peggio, ormai il danno è fatto).

Tuttavia suggerisco a tutti membri attivi di questa comunità a indagare sulla situazione per ottenere delle info accreditate magari tenendo in mano appositi decreti legge o sentenze varie piuttosto che osservazioni per sentito dire.

L'arresto è per sentito dire ma per quello che ho sentito ha anche modo di difendersi e bene per giunta.

[dany666]

Io ricordo che nei primi anni 90 , quando il web non esisteva ancora e internet non era nulla di piu' di uno schermo nero sul quale comparivano lentissime le scritte bianche, si scommetteva telefonando in inghilterra ad un numero verde.

Ci sono state delle cause da parte dello stato verso qualche scommettitore ma senza risultato, ricordo che la soceta' presso la quale effettuavo le mie giocate mi mando' una bella lettera mettendo in risaldo una sentenza ,ricordo il nome sentenza di lecce , con la quale il giudice diceva che lo scommettitore non era perseguibile.

Ritengo che una legge che dica che un italiano non possa giocare d'azzardo anche nei paesi nei quali e' consentito farlo(come accade in internet) sia incostituzionale e inapplicabile quindi non c'e' da preoccuparsi.

Certo magari potrebbero mettere un blocco "vero"sui siti che consentono di scommettere, ma non credo lo faranno.

Poi se dovessero veramente arrivare a chiudere i siti che parlano di gambling.......ragazzi a questo punto emigriamo tutti in afganistan

[bruceleo]

jilbert perdonami, ma la tua è una visione apocalittica!!! Parli di gente arrestata per aver fatto un programma di affiliazione!! Almeno potresti citare la fonte di questa notizia o "sentito dire"? Direi che la sentenza "Placanica" (questo il nome, mi pare), non fa altro che MIGLIORARE la situazione di chi come noi gioca on-line. perché mai dovrebbe essere illegale giocare sul web, quando siti registrati con AAMS lo lasciano fare liberamente (tipo bwin o totosi), se si può giocare sui siti col loro bel marchio, allora lo si può fare su qualsiasi altro dopo questa sentenza. E poi il metodo "antioscuramento" è perfettamente lecito: io posso usare OpenDNS o qualsiasi altro server DNS a mio piacimento, non mi sembra che esista una legge italiana che lo impedisca! Comunque penso che sia utile aprire una sezione apposita del forum che parli di questa benedetta sentenza e magari, se possibile, sentire il parere di qualche legale o studente di giurisprudenza che possa finalmente fare luce su questa cavolo di situazione...

Modificato: 7 aprile 2007 da bruceleo

[jilbert]

Infatti confermo che proprio alla luce di questa nuova sentenza praticamente si verrebbe condannati dall'italia e assolti dall'Europa ma anche queste sono supposizioni.