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Inserito:

vi è mai capitato di non riuscire a godervi ciò che vincete?

dite i motivi

io:

1) perché non voglio coinvolgere le persone a me care nel gioco... Anche se sono attivo, in questi anni mi sono accorto dei rischi connessi a questa attività, sia dal punto di vista economico, che psicologico... io già devo fare i salti mortali per frenarmi e spesso non ci riesco, e per fortuna che quasi sempre sono sufficientemente forte da togliere immediatamente i soldi dai canali di deposito istantaneo (NETeller, mb e pp) e metterli "al sicuro" dove non possono essere tolti, E PER FORTUNA CHE NON HO LA CARTA DI CREDITO, che personalmente, potrebbe davvero rovinarmi...

2) non voglio suscitare l'invidia di amici e parenti, perché non mi piace essere considerato fortunato e ancora meno che qualcuno possa pensare che emularmi, andando in attivo, sia facile, quindi mi tengo le mie vincite per me...

3) non voglio sperperare i soldi, questo è un bene, ma mi porta a non godermeli, centellinando gli sfizi che potrei togliermi con essi...

tutte queste cose mi fanno pensare che se perdere al casinò può essere devastante, anche vincere ha degli aspetti sgradevoli... almeno fosse OFFLINE si potrebbero condividere con una bella cena, ecc. ma così, è tutto troppo personale... inquieto... mi sembra di fare qualcosa da tenere nascosto... mi sembra un brutto vizio che potrebbe portarmi alla piena dipendenza, con conseguenti rischi economici ma soprattutto psicologici... mi sembra di non riuscire a frenare il tempo che dedico a questo passatempo...

ad esempio, mi ero ripromesso di fare non più di 100 euro a settimana nel solo weekend, ma finora non ci sto riuscendo... e anche se finora, nel complesso, mi è andata lo stesso bene, so già che prima o poi finirà e vorrei smettere prima che io (e il mio portafogli) ce ne rendiamo conto a suon di mazzate... ho scritto troppo, davvero...

vabé; non so nemmeno se era il caso di scrivere questa cosa, spero di non suscitare in voi ilarità né antipatie perché i concetti espressi potrebbero apparire provocatori, me ne rendo conto, ma vi chiedo solo qualche consiglio su come comportarmi con gli altri... rispetto a questo...

Inserita: (modificato)

il problema,comune a tutti è pensare che il gioco d'azzardo sia una pratica sbagliata a prescindere da tutto,questo ci porta o comunque porta molte persone che lo praticano a tenere nascosta questa pratica,in realtà le cose dal mio punto di vista sono molte e ben diverse dalle credenze popolari,innanzitutto il gioco d'azzardo in chi lo pratica costantemente da l'opportunità di forgiarsi il carattere,gli fa comprendere quali sono i suoi punti deboli e come difendersi da essi oltre a tante altre cose che nella vita che indichiamo come normale nemmeno minimamente avvertiamo e parlo di adrenalina,elasticità mentale etc.

molti studiosi sono stati additati come viziosi per poi invece scoprire che avevano creato le fondamenta della legge del caso,della legge dei grandi numeri e altro ancora è notoriamente risaputo che arrivarono a tali conclusioni proprio perché si avvicinarono al gioco d'azzardo,ma che cosa è più rischioso o azzardato,andare al casino e giocare una certa cifra con la consapevolezza che essa ci darà una vincita o una perdita o aprire un'attività, giocare e sottolineo giocare in borsa o comunque fare una qualsiasi azione dalla quale si potrebbero scatenare una serie di eventi che porterebbero ad un significativo cambiamento nel bene o nel male della nostra esistenza?

la vita in se è un'azzardo e coloro i quali non giocano e vedono il gioco come un demone sono fuoristrada,il gioco d'azzardo non è altro che una metafora della vita quotidiana,il gioco d'azzardo ha alti bassi come li abbiamo nel nostro quotidiano,il gioco d'azzardo è lo specchio della vita con le sue gioie e i suoi dolori,la vita stessa è una scommessa e questo lo sappiamo benissimo e se abbiamo la capacità di gioire e addolorarci insieme agli altri per un qualsiasi evento che la vita ci offre, alla stessa maniera possiamo gioire insieme agli altri per una vincita o per una serie di vincite e rammaricarci se invece subiamo una perdita.

siamo giocatori e allora?

sempre meglio che essere pedofili o assassini questo è certo,almeno noi possiamo guardando negli occhi gli altri dire loro io sono un giocatore,lo stesso non potrebbe farlo uno schifoso pedofilo o uno che uccide la gente.

Modificato: da sognatore

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