Quotista

[theguru]

Mi addentro nel mondo delle scommesse e subito arrivano le curiosità.

Cerco in voi esperti le risposte.

Quali sono le caratteristiche per diventare quotista presso un bookmaker?

Insomma come si fa? Dove si va?

Serve una laurea in matematica, statistica o simili? O semplicemente metti lì un chicchessia che inserisce dati in un programmino fatto da un ingegnerone?

Grazie

The Guru

[andrew862]

qui trovi qualcosa http://miojob.repubblica.it/notizie-e-serv...uotista/1949101

e qui http://www.giocoegiochi.com/index.php?Cent...ametro=Italiano

Modificato: 31 ottobre 2008 da andrew862

[theguru]

Grazie Andrew.

In un'altra vita considererei, vista la mia passione per i numeri, questa professione.

Troppo tardi.

The Guru

[sperlak]

Bella domada guru... i link di andrew che ho letto danno già un idea di come lavorano i quotisti e persone del settore.

Io credo che dipenda anche dal tipo di scommessa che quotano e dai vari sport.

Ad esempio la passata stagione di basket nba sono rimasto stupito di come riuscissero ad avere un margine minimo di errore nelle scommesse sul totale dei punti realizzati in una partita (over/under). l'80% delle partite che ho monitorato io per curiosità avevano una forbice massima di 5/6 punti...vale a dire che se quotavano una partita over/under di 180 punti la partita finiva da 175 a 185 punti. Una cosa incredibile!!!

Da profano penso che quelle quote siano basate sulle statistiche delle singole squadre e quindi una volta in possesso dei dati non dovrebbe essere necessario avere una grande competenza sullo sprt specifico.

Il discorso cambia quando devi quotare il risultato di un evento tipo una partita di calcio o di tennis... lì bisogna sapere di quello sport, essere informati sullo stato di una squadra o di un giocatore ( milan inter senza ibrahimovic non è la stessa quota che con ibrahimovic in campo tanto per intendersi oppure federer nadal sull'erba non è uguale a federer nadal sulla terra, e così via).

saluti,sperlak.

[d3mon]

Da profano penso che quelle quote siano basate sulle statistiche delle singole squadre e quindi una volta in possesso dei dati non dovrebbe essere necessario avere una grande competenza sullo sprt specifico.

Il discorso cambia quando devi quotare il risultato di un evento tipo una partita di calcio o di tennis... lì bisogna sapere di quello sport, essere informati sullo stato di una squadra o di un giocatore

In realtà dovrebbero essere valide entrambe le cose in entrambi i casi. Anche solo per mettere le linee di handicap e under/over c'è una bella differenza se manca qualche giocatore chiave.

[andrew862]

Ma comunque credo che i quotisti non debbano per forza essere dei super esperti di uno sport, si possono anche prendere le quote da un'altro book, il lavoro davvero necessario per il book è aggiustare le quote in base alle puntate( e comunque conoscere bene i propri giocatori e prevedere in anticipo come giocheranno)

In fin dei conti a fare le quote sono la massa dei giocatori!