Nella prima parte di questa sezione si descrivono le regole di base e nella seconda si spiega l’utilizzo delle tabelle per giocare a blackjack senza errori.
Se volete provare le tabelle ad un blackjack online una versione ottima del gioco la potete trovare simulata o dal vivo con croupier in carne ed ossa al Casino COM, con l’ottimo software Playtech.
Le regole base: L’obiettivo del gioco è l’avvicinamento della somma delle proprie carte a 21 senza superarlo. Chi fra il giocatore e il banco si avvicina di più a 21 vince la mano. Quando il giocatore vince ottiene tanto quanto ha puntato. L’asso conta 1 o 11, le figure 10 e le altre carte il numero della carta stessa. Quello che i principianti non sanno, è che il banco, pur giocando dopo il giocatore, è costretto, indipendentemente dal risultato del giocatore, a giocare secondo uno schema predefinito, chiedendo quindi carta almeno fino a quando non ha raggiunto 17. Il giocatore, invece, può ovviamente fermarsi quando lo ritiene opportuno, sfruttando il vantaggio di cui dispone vedendo la prima carta scoperta del banco.
Guarda la relativa tabella blackjack. Imparare a gestire il gioco seguendo le tabelle è fondamentale.
Questa tabella è adatta all’edizione più diffusa dei blackjack nei casino online presenti in Europa.
I blackjack, tuttavia, sono molti. Leggete questo interessante articolo per capire quali sono le differenze tra le varie versioni del blackjack (apre una nuova scheda) e quali differenze comportano nel ritorno in vincite al giocatore.
Istruzioni per leggere la tabella: La parte superiore è quella che vale per la maggior parte dei casi, in cui, tra le nostre due carte, non compaia un asso e siano una diversa dall’altra. L’abbiamo chiamato quindi Totale Invariabile ed è alla sinistra sotto la dicitura “La tua mano”. Confrontate il vostro totale con la carta scoperta del banco mostrata sopra e troverete la casella con l’indicazione sulla vostra giocata.
Esempi Pratici:
Ricevendo un asso e una carta il cui valore è 10 si ottiene un BlackJack e si vince una volta e mezzo la puntata (se ad esempio la puntata è 10 verranno restituiti i 10 ed in aggiunta 15).
Se il totale delle carte del giocatore supera il 21 “sballa” (BUST) e perde la puntata.
Se il totale delle carte del giocatore corrisponde a quelle del banco nessuno vince e la puntata viene restituita al giocatore.
Il banco richiederà sempre la carta successiva fino a raggiungere almeno 17.
Esempio 1:
Arturo gioca 4 $. Le sue carte sono un 4 e un 9. Assomma quindi un 13. Il banco ha un 9 girato. Arturo richiede una carta (HIT) e si ritrova un J. Ha sballato (BUSTED) e perde la puntata di 4 $.
Esempio 2:
Arturo gioca 4 $. Le sue carte sono un 4 e un 3. Assomma quindi un 7. Il banco ha un RE girato. Arturo richiede una carta e si ritrova un J. Totalizza 17 e si ferma (STAND). Il gioco passa al banco.
Il banco gira la carta ed è un altro RE. Il banco vince. Arturo perde la puntata di 4 $.
Esempio 3:
Arturo gioca 4 $. Le sue carte sono un FANTE e un 4. Assomma quindi un 14. Il banco ha un 6 girato. Arturo si ferma. Il gioco passa al banco.
Il banco gira la carta ed è un 9. Il banco totalizza 15. Già così supererebbe Arturo, ma la regola dice che il banco, indipendentemente dalle carte del giocatore, deve giocare fino a raggiungere almeno 17. Richiede una carta ed è un 10. Il banco sballa e Arturo riceve i suoi 4 più altri 4$.
Al giocatore viene poi offerta la possibilità di spaccare (SPLIT) quando si ritrovi con due carte uguali. Si ritroverà così con due mani separate e quindi il doppio del denaro in gioco. Non si può ottenere un BlackJack spaccando due assi ed in questo caso viene offerta la possibilità di richiedere solo una carta. Nel caso si ottenga un asso ed un 10 dopo aver spaccato la mano varrà quindi 21 (ma non BlackJack).
Esempio 4:
Arturo gioca 4 $. Le sue carte sono un 8 e un altro 8. Assomma quindi un 16. Il banco ha un 4 girato. Arturo spacca (split). Si ritrova quindi con due mani da giocare, ciascuna con un 8. Nella prima gli capita una DONNA e si ferma sul 18. Nella seconda ottiene un 5 e si ferma sul 13. Il gioco passa al banco.
Il banco gira la carta ed è un 2. Richiede un’altra carta ed è un 5. Totalizza 11 e quindi ne richiede un’altra, è un 6. Si ferma sul 17.
Arturo vince la puntata sulla prima mano ma perde sulla seconda, quindi termina il gioco in pari.
Se il giocatore ritiene che la carta successiva gli permetta con buona probabilità di vincere, ha solitamente la possibilità di raddoppiare la puntata(DOUBLE). Può allora ricevere una sola carta ed il gioco passa al banco.
Esempio 5:
Arturo gioca 4 Euro in una puntata. Le sue carte sono un 2 e un 9. Assomma quindi un 11. Il banco ha un 7 girato. Arturo, seguendo la tabella, raddoppia (DOUBLE) e ottiene un 8. In gioco ci sono ora 8 Euro e le carte di Arturo assommano 19. Il gioco passa al banco.
Il banco gira la carta ed è un altro 9. Il banco totalizza 16 e deve giocare fino a raggiungere almeno un 17. Richiede una carta ed è un FANTE. Il banco sballa e Arturo riceve 16 Euro.
Quando il banco ha come carta scoperta un asso viene offerta al giocatore la possibilità di assicurarsi (INSURANCE). L’assicurazione viene vista come un gioco a sé stante, in quanto quando il giocatore si assicura scommette la metà della puntata originale che il banco abbia un BlackJack. In questo caso il giocatore perderà (o pareggerà nel caso abbia a sua volta un BlackJack) la mano ma l’assicurazione gli restituirà la puntata originale. Qualora il banco non faccia BlackJack l’assicurazione non paga.
Assicurandosi, si prova quindi a proteggersi nel caso il banco faccia BlackJack. Ma conviene? La risposta è NO in tutti i casi. Non bisogna MAI assicurarsi. È semplicemente da trattare come una scommessa, separata dal gioco, con poche probabilità di vittoria ed è quindi sempre sconsigliabile.
Le tabelle di gioco servono a suggerire al giocatore la migliore giocata possibile in ogni situazione, offrendo quindi la possibilità a chiunque impari a leggerle di giocare come il migliore dei professionisti.
Le tabelle sono diverse in quanto molteplici sono i software dei casinò e le regole che questi applicano. Utilizzare la tabella corrispondente al software del casinò si concretizza in un minore margine di vantaggio del banco nei confronti del giocatore e quindi di una maggiore probabilità di ottenere profitto.
Non fatevi spaventare dall’apparente complessità delle tabelle, leggerle è più facile di quel che sembra. Oltretutto, dopo un po’ di pratica, manderete a memoria le giocate più frequenti e consulterete la tabella solo in casi particolari come separazioni (carte uguali) e raddoppi.