Negli ultimi anni in seguito alla nascita e allo sviluppo di nuovi studi si è parlato sempre più del ruolo di genere. Ovvero di quelle norme comportamentali associate al genere maschile o femminile all’interno di un determinato gruppo sociale. Credenze che si sono ben radicate nella nostra cultura al punto di modificare la percezione che abbiamo verso l’uno o l’altro sesso. Così, per esempio, se al maschio abbiamo attribuito il colore blu, il gioco del calcio e le professioni tecniche, alla femmina il colore rosa, la danza e lavori più convenzionali. Il gioco d’azzardo non si sottrae alla logica di questi processi cognitivi, e per secoli è stato considerato un affare prettamente maschile.
Uno sguardo alla storia
Senza andare troppo lontano, ben consapevoli che il gioco ha una storia antichissima, possiamo stabilire che ancora nel settecento esso per le donne rimaneva una questione privata. Immaginiamo un gruppo di signore strette in una stanza, nascoste dai mariti, signore benestanti a dilettarsi con quelli che erano i giochi dell’epoca. Questo era il massimo a cui le donne potevano aspirare. Con il ventesimo secolo tutto cambia più velocemente, e le donne cominciano ad appropriarsi del tavolo verde. Prima come Dealer, poi da vere giocatrici. Ma il vero cambiamento arriva solo con il digitale: è l’iGaming a cambiare, finalmente, le regole del gioco. Lontane dagli spazi pubblici ancora oggi minati dal pregiudizio di genere, le donne sono libere di dedicarsi all’intrattenimento secondo i propri gusti personali, nei tempi e nella modalità che desiderano.
Giochi maschili, giochi femminili. Pregiudizio o realtà?
I Casinò Online in termini di parità tra i due sessi sono un successo. La cifra è la stessa, 50/50, e la variazione del dato è minima ovunque nel mondo, a testimonianza del fatto che dove non ci sono ostacoli, le donne come gli uomini, apprezzano il divertimento online. I dati però ci dicono anche che gli uomini scommettono più delle donne, mentre il segmento femminile dopo una breve e intensa storia d’amore con il Bingo Online, opta per le Slot. La Roulette e il Blackjack secondo alcuni report resterebbero di predominio maschile ma un’analisi più attenta ci dice che il dato è variabile, pronto a essere sovvertito.
Per quanto riguarda il Poker la differenza c’è, ma è la variabile età ad avere un peso maggiore rispetto a quella del genere. Il Poker online risulta essere molto popolare tra i giovani anche al di sotto dei 25 anni, età che coincide con quella delle donne quando cominciano a entrare per la prima volta nei Casinò Online.
Chi rischia di più?
La statistica ci dice che in generale le donne hanno un atteggiamento più cauto, rischiano meno anche se passano più tempo dentro un Casinò online. In caso di vincita tendono a incassare, e non rischiano subito una nuova mano. Riguardo alla componente emotiva un ruolo potrebbe avercelo la genetica, solo che non sappiamo in che misura. I fattori ambientali e di educazione hanno un peso rilevante nel determinare le nostre scelte e i nostri comportamenti. I maschi sembrerebbero essere più propensi al rischio e alla creazione di strategie di gioco. Si affidano meno al caso e alla fortuna, aspetti tenuti maggiormente in considerazione dalle donne. Ma è davvero così che stanno le cose?
Il futuro ha l’oro in bocca
Noi della Redazione di Ammazzacasino abbiamo la nostra opinione a riguardo su cui siamo pronti a scommettere! Riteniamo che questi siano dati in divenire, il residuo di una condizione di disparità tra i sessi durata per molto tempo. Se a una donna per secoli è stato precluso l’intrattenimento sportivo, non ci sorprende il dato che vede gli uomini in prima fila quando si parla di scommesse online. Ma oggi il ruolo di genere è smascherato, gli stereotipi perdono la loro forza, e siamo sicuri che in un futuro non troppo lontano le donne avranno la stessa propensione al rischio e alla strategia degli uomini, e chissà forse qualcosina in più.