È stato nel 2010 che la FIFA ha comunicato ufficialmente la decisione di ospitare in Qatar la 22^ edizione dei Mondiali di calcio. Si tratta della prima volta, nella storia della coppa, che uno Stato del Medio Oriente accoglie la manifestazione. Il Qatar è riuscito nell’intento superando senza problemi le altre candidate, ossia Australia, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti. Ma c’è un’altra prima volta: i mondiali non si sono mai disputati in inverno; evento che invece avrà luogo quest’anno.
Curiosità sui mondiali in Qatar: dalla scelta del periodo agli stadi
In Qatar si giocherà a partire dal 21 novembre, con finale fissata al 18 dicembre 2022. Se è vero che il Medio Oriente è situato nell’Emisfero Boreale come l’Italia, seguendo di conseguenza il medesimo ciclo delle stagioni, si trova nella zona tropicale. Una differenza non da poco, visto che le temperature medie del Paese mediorientale sono decisamente più elevate anche nella stagione autunnale. Giocare in estate avrebbe messo a rischio la salute dei calciatori, e quella degli spettatori intenti a tifare negli stadi.
A proposito di stadi, saranno 8 le strutture destinate a ospitare gli incontri, suddivisi in 5 differenti località (la maggior parte appartenenti all’area metropolitana di Doha). Per garantire una piacevole esperienza ai tifosi, evitando di sottoporli a un caldo eccessivo, ciascuno stadio presenterà un impianto di raffreddamento ad emissioni zero, impedendo alla temperatura di oltrepassare i 27°C. Evidentemente, quanto avvenuto durante la finale dell’edizione dei mondiali 1994 tra Brasile e Italia al Rose Bowl di Pasadena, in California, ha insegnato qualcosa. 36°C e un tasso di umidità del 70% hanno impedito alle squadre di dar vita a uno spettacolo memorabile, portandole ai rigori dopo uno spento 0-0. E certamente, dato l’esito finale, non conserverai un bel ricordo della lotteria dei rigori!
I tifosi che giungeranno in Qatar per assistere alle partite potranno approfittare dell’occasione per scoprire alcune delle magnifiche attrazioni del Paese del Medio Oriente. Dal Museo Nazionale del Qatar al Museo di Arte Islamica, dalla Riserva Naturale di Al Thakira al Villaggio Culturale di Katara, fino a Souq Wagif, le destinazioni interessanti non mancano di certo.
Sorteggi e informazioni sulle squadre partecipanti ai mondiali 2022
I sorteggi degli 8 gironi della prima fase dei Mondiali 22, che purtroppo non vedranno l’Italia partecipe, si sono svolti al Doha Exhibition and Convention Center. Sarà l’ultima edizione a vedere al via 32 squadre (dal 2026 si passerà a 48 nazionali). Alcune curiosità emerse dopo il sorteggio, utili prima di effettuare scommesse sulla competizione? A 24 anni di distanza (esattamente da Francia 1998) torneranno a fronteggiarsi Iran e Usa, inserite nel Gruppo B. Sarà inedito, invece, lo scontro nel Gruppo F tra Belgio e Croazia, che non si sono mai incrociate neppure agli Europei. Ancora più sorprendenti sono gli abbinamenti del Gruppo H. Da un lato l’Uruguay avrà come avversarie tutte squadre sconfitte dalla compagine sudamericana nelle fasi a eliminazione diretta di precedenti edizioni dei Mondiali. Dall’altro, il Portogallo si troverà al cospetto di Corea del Sud, Uruguay e Ghana: nazioni che hanno eliminato i lusitani in 3 edizioni. Anche in assenza della squadra italiane, certamente non mancherà lo spettacolo. Tra le compagini a scendere in campo compaiono Brasile, Germania, Francia, Argentina, Spagna e Inghilterra. La squadra di Deschamps, in particolare, proverà a replicare il successo del 2018, raggiungendo così Brasile e Italia tra le squadre in grado di vincere due edizioni consecutive. La nazionale transalpina dovrà però fare gli scongiuri nel tentativo di allontanare una “maledizione”: nelle ultime 3 edizioni del mondiale, le squadre che hanno alzato al cielo la coppa, Italia, Spagna e Germania, sono state eliminate ai gironi delle edizioni successive. Ma potrebbero anche esserci delle sorprese, con nazioni come Olanda e soprattutto Belgio pronte a inserirsi nella lotta per la coppa.
Scommesse Mondiali Qatar: quali sono le favorite?
Anche i Mondiali del Qatar vedranno contrapporsi squadre europee e sudamericane. Per ora, le prime sono in vantaggio come numero di coppe conquistate: 12 contro 9. Ma cosa dicono i bookmakers in merito ai favoriti dell’edizione 2022? In testa c’è il Brasile; d’altro canto, si tratta della squadra con il maggior numero di coppe mondiali in bacheca (ben 5), e l’unica ad essersi qualificata a tutte le edizioni. È anche vero, però, che l’ultima finale disputata dalla squadra di Neymar è quella del 2002.
Dietro al Brasile si pone la Germania. Sono 4 i titoli conquistati (al pari dell’Italia) dai tedeschi, e in due sole edizioni la compagine teutonica non ha raggiunto i quarti di finale. Al terzo posto, tra le favorite in Qatar, si trova la Spagna. Anche se sembrano lontane le vittorie conseguite agli Europei e ai Mondiali (2008 e 2012), la nuova generazione di talentuosi giocatori iberici è pronta a stupire. Stai già pregustando il momento in cui ti diletterai con le scommesse sui mondiali in Qatar?